IL SALUTO DEL PADRE GENERALE DEI FIGLI DELL'AMORE MISERICORDIOSO

Rivolgo un affettuoso saluto a voi cari amici, devoti del Santuario dell'Amore Misericordioso e di Madre Speranza, così vicini alla nostra famiglia religiosa e che siete venuti per partecipare al Convegno che si celebra nella ricorrenza del decimo anniversario della morte di Madre Speranza e fa parte degli atti organizzati per commemorare l'anno centenario della sua nascita. Questo Convegno ha come tema: «Il Ruolo Profetico di Madre Speranza».

Il profeta è un personaggio di tutti i tempi. Oggi come ieri ci sono uomini e donne chiamati per nome da Dio per svolgere il ruolo di profeti tra la propria gente, per annunciare, testimoniare e far presente in modo nuovo, con la loro vita ed il loro messaggio, il Vangelo di Gesù.

Madre Speranza è uno dei profeti del nostro tempo.

Madre Speranza ha dedicato tutta la sua vita ad annunciare con forza al mondo e all'uomo smarrito di oggi il messaggio dell'Amore e della Misericordia di Dio, in cui unicamente egli può trovare la soluzione ai molti problemi che lo assillano e può riscoprire il senso della vita.

Dell'urgenza e necessità di questo insegnamento si fece eco il Papa Giovanni Paolo II nelle parole pronunciate qui a Collevalenza in occasione della visita fatta il 22 novembre 1981 ad un anno dalla pubblicazione dell'Enciclica «Dives in Misericordia».

«Fin dall'inizio del mio ministero, nella sede di S. Pietro a Roma, ritenevo questo messaggio come mio particolare compito. La Provvidenza me l'ha assegnato nella situazione contemporanea dell'uomo, della Chiesa e del mondo. Perciò oggi prego qui insieme con voi, cari fratelli e sorelle, per professare che l'Amore Misericordioso è più potente di ogni male, che si accavalla sull'uomo e sul mondo. Prego insieme con voi per implorare quell'Amore Misericordioso per l'uomo e per il mondo della nostra difficile epoca».

E' un messaggio che si inserisce pienamente nello spirito della nuova evangelizzazione proposta dal Papa alla Chiesa e a noi cristiani come sfida per il terzo millennio. Lo slogan «Cristo ieri, oggi e sempre» proposto come tema all'Assemblea dei Vescovi latino-americani riuniti a Santo Domingo, ci presenta quel Cristo che è l'espressione dell'Amore Misericordioso del Padre che deve essere conosciuto ed amato da tutti gli uomini.

Questo desiderò ardentemente Madre Speranza e per questo spese tutta la sua vita.

Il Convegno ci presenterà tre caratteristiche fondamentali della persona e della vita di Madre Speranza:

* ciò che Madre Speranza rappresenta per il mondo nella realtà odierna con riferimento anche ai suoi aspetti ascetici e mistici

* il suo contributo alla vita religiosa con la fondazione della Famiglia Religiosa dell'Amore Misericordioso, nella sua differenziata struttura costituita da due Congregazioni, una di religiosi e una di religiose con sei componenti che esprimono e realizzano sei modalità di appartenenza. Due di queste si realizzano nelle attività temporali e una nell'ambito del Clero Diocesano, costituendo ciò un segno di unità nella Chiesa e nel mondo e un fatto veramente profetico

* ed infine la sua attività pastorale attuata principalmente mediante l'unione e la collaborazione dei religiosi con il Clero Secolare, con l'accoglienza ai pellegrini, soprattutto nel Santuario, e la costante attenzione e preoccupazione verso la famiglia.

Lo studio e la conoscenza della persona, delle opere e del messaggio di Madre Speranza in questi giorni, ci portino a conoscere meglio e ad amare di più Iddio che, in Gesù Cristo, si è rivelato un Padre pieno di Amore e di Misericordia.

Padre Maximiano Lucas Peña, fam