24. La Madre Fondatrice ci ha mostrato in se stessa due costanti con cui porre la nostra vita a servizio della missione: spirito di preghiera per capire i desideri di Dio e dinamica prontezza nell'eseguirli, con una "carità" senza limiti. Questa fede intelligente e operosa va trasfusa in tutte le nostre attività e forme di vita ricordando che "ogni istituzione umana è insidiata dalla sclerosi e minacciata dal formalismo... Pertanto è necessario ravvivare incessantemente le forme esteriori con lo slancio interiore, senza il quale esse si trasformerebbero ben presto in carico eccessivo" (ET 12).

Occorre discernimento per attendere con sano realismo ai più poveri del nostro tempo. Garanti dell'orientamento basilare e della riconversione delle strutture sono i Capitoli Generali, a cui spetta il compito di individuare le necessità più urgenti che la realtà storica fa emergere e, in base ad esse, promuovere il rinnovamento e l'adattamento delle opere, in modo da essere fedeli a Dio che dona la sua misericordia e all'uomo concreto che ne ha bisogno.