ESPERIENZE
Paolo Risso

 

 

La mia Chiesa

 

 

 

 

 
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In questi ultimi tempi, si leggono sui giornali e si sentono ripetere a voce e per iscritto, osservazioni come le seguenti: “Oggi si dice: ‘la chiesa anglicana, la chiesa luterana, la chiesa ortodossa, oltre che la chiesa Cattolica. Ma, qual’è la vera Chiesa?
“La nostra Chiesa è forse diventata un’associazione di malfattori, visto che si chiede sempre perdono di qui e di là?
“Dove va la chiesa oggi? Non sembra forse distruggersi da sola?”.
Davantil a queste obiezioni assai bene ha risposto la dichiarazione Dominus Jesus, approvata dal Santo Padre Giovanni Paolo il 16 giugno 2000 e pubblicata in data 6 agosto 2000, da parte della Congregazione della Dottrina della fede, con firma del Card. J. Ratzinger, “circa l’unicità e l’universalità salvifica di Gesù Cristo e della Chiesa”.
Ispirandoci alla Tradizione Cattolica di sempre e a questa Dichiarazione autorevolissima è ancora più chiaro chi è Gesù Cristo e che cos’è la Chiesa, quindi abbastanza facile rispondere alle domande or ora citate.

 

La Chiesa è una

1° - Gesù, il Figlio di Dio, non ha mai parlato di “chiese” al “plurale”, ma soltanto della “mia Chiesa”. A Pietro che lo riconosceva il Figlio di Dio, Gesù rispose: “Tu sei Pietro e su di te, io edificherò la “mia Chiesa” (Mt 16,18). Non le`”chiese”, ma soltanto . “LA MIA CHIESA”: è di una chiarezza assoluta. Come il Cristo Salvatore è uno solo, è unico, cosi la sua Chiesa è una, è unica.
Nessuno può parlare di chiese, come se ne esistessero molte, perchè la Chiesa è soltanto una. E questa è la Chiesa Cattolica fondata da Cristo su Pietro, il suo Vicario, che continua nei secoli nel Papa, suo successore e Capo visibile e universale dell’unica Chiesa che ha conservato integri la Verità, il Credo, i Sacramenti, il Sacerdozio, come Lui ha stabilito.
Esistono altri “gruppi o “comunità” di cristiani dalla fede mutilata o mista a errori-eresie, altri gruppi separati dall”unica Chiesa cattolica, ma nessuno di loro può pretendere in modo legittimo e proprio per sè il nome di Chiesa. Ciò è evidente anche a chi conose solo il catechismo per la prima Comunione.
La vera Chiesa è soltanto quella che Gesù, il Figlio di Dio, definisce “la mia Chiesa”: e per questo, la sua - di Gesù è anche “la mia Chiesa” e non ce n’è un’altra.
È la Chiesa da Lui fondata e che tra i primi suoi membri vanta la Vergine Maria sua Madre, gli Apostoli, un buon numero di discepoli, quindi parenti e amici del divino Maestro, e infine beneficati e ammiratori suoi di ogni ceto sociale che hanno creduto in Lui.
È la Chiesa radunata a Gerusalemme nel cenacolo e che il giorno di Pentecoste, alla predicazione di Pietro, si moltiplica e inizia il suo lungo cammino di conquista e di lotte, di martirio e di gloria. Fin dall’inizio, Gesù la paragona a un “edificio” costruito su Pietro, il pescatore di Galilea, l’Apostolo che lo amò più di tutti, ricevette dal Maestro le chiavi del Regno e la promessa della sua assistenza, per confermare tutti nella fede (Lu 22,32; Gv 2I, I5-I7), nella certezza che le potenze del male non avrebbero mai potuto prevalere (Mt.16,18).

Dunque, “la mia Chiesa”, è quella di Pietro, Vescovo di Roma e Pastore universale, l’unica fondata da Cristo.
È la chiesa dei martiri di tutte le epoche, degli Apologisti che l’hanno, difesa, dei Padri e dei veri teologi, che l’hanno illustrata con la loro sapienza. La Chiesa, erede più illuminata della cultura classica... La Chiesa, che alla caduta dell’impero romano, con i suoi Vescovi, “consoli di Dio”, “difensori delle città e della civiltà”, fa argine ai barbari e li converte a Cristo, originando l’Europa cristiana.
È la Chiesa che, nel Medio-evo, si batte contro il potere imperiale e laico quando esorbita dai suoi limiti e difende la propria autonomia, costruisce le cattedrali e istruisce il mondo e fonda la vera civiltà, che garantisce la vera cultura con le più prestigiose Università e la grande sintesi teologica della Scolastica, in primo luogo di S. Tommaso d’Aquino.
È la Chiesa, che nel corso dei secoli, difende l’Europa dalle invasioni islamiche, fino alle vittorie di Lepanto (I571) e di Vienna (1683) e oltre ancora.
    È la Chiesa che confuta gli errori e le eresie di ogni genere e li condanna, garantendo insieme la Verità della fede e la santità e l’equilibrio dell’intelletto umano. È la chiesa dell’autentico umanesimo, non quello pagano dei corrotti e dei negatori di Dio, ma dell’uomo aperto a Dio e che può essere uomo solo alla sequella di Cristo.

 

Libera, forte, autorevole

2 - Chi potrebbe, chi oserebbe mai chiamare questa Chiesa, un’associazione di malfattori? Già si può affermare con onestà che quanto di buono, di giusto, di vero, di bello e di grande c’è al mondo, tutto è cristiano e viene da Cristo, attraverso la sua Chiesa.
“La chiesa di Cristo, “la mia Chiesa”, è la Chiesa di ventuno Concili, convocati per tutelare il dogma, la morale e la disciplina, ritenuti infallibili nel loro magistero per l’approvazione e la conferma del Papa.
È specialmente la Chiesa del Concilio di Trento (1545-1563), Concilio “de fide”, insorta con energia contro le raffiche dell’eresia più grave che l’aveva dilaniata - il protestantesimo sotto tutte le sue forme - tentando di travolgere la sua struttura, di negare il suo magistero, di falsarne il culto, di abolire il Santo Sacrificio della Messa.
“La mia Chiesa” è l’unica potenza spirituale che nella difesa della vita e dell’amore vero e non dell’egoismo, nel culto della libertà come rispetto e obbedienza alla Legge di Dio, in nome di Cristo e da Lui mandata, sostiene la vera dignità della persona umana, come fine delle leggi e delle istituzioni, e per questo ha smascherato e condannato il razionalismo e l’illuminismo, il nazismo e il comunismo, la cultura della morte che oggi richiamandosi a sedicenti diritti umani, schiaccia i più deboli, come i bambini nel seno materno.

“La mia Chiesa” è la maestra del vero umanesimo, quale affermazione in Cristo, di tutti i valori umani, illuminato dalla fede, integrato e potenziato dalla Grazia di Dio.
Non è un’utopia questa Chiesa, qualcosa di là da venire, ma quella che gli onesti alla ricerca della Verità, hanno trovato, entrandovi come nella loro casa, dopo lungo vagare per gli abissi del “pensiero debole”: è la Chiesa di cui la storia narra le origini e le vicende, realtà documentata sotto tutti i suoi aspetti.
Sì, è proprio la Chiesa di Roma, impersonata dal Papa, Vicario di Cristo, che centinaia di eresie non hanno mai incrinata nel suo “Credo”, neppur quando a guidarla c’era un giovanotto come Giovanni XII (955-964) o un lussurioso come Alessandro VI (1502-1503).
È la Chiesa osteggiata dalla cultura laicista di tutti gli indirizzi che non vogliono saperne di trascendenza, di Rivelazione e di Soprannaturale, che rifiutano il Mistero di Dio e ritengono lecito ciò che a loro pare e piace.
    “La mia Chiesa” è la Chiesa disprezzata dai cultori del sesso e delle manipolazioni genetiche, la Chiesa che viziosi, divorzisti, abortisti, produttori di pornografia e commercianti di armi e di droga detestano. Ma proprio cosi, è la Chiesa che, unica voluta da Cristo e fondata. sulla Verità che non tramonta, unica garantisce e costruisce la vera civiltà sulla terra e conduce alla salvezza, in Dio, oltre la morte, nella vita eterna.

 

Chi è come la Chiesa?

3 -”Madre dei santi” - la chiamò il Manzoni nella “Pentecoste”. Madre dei martiri, di cui il secolo XX è pieno: Martiri in pienezza sono soltanto quelli cattolici, dalla fede integra, tutta intera, come Gesù Cristo vuole e chiede, anche se il rispetto è dovuto a chi ha perso la vita per autentici valori di verità e di giustizia.
Chi mai ha degli uomini e delle donne, dei bambini e dei giovani, degli umili e dei dotti, come e quali e quanti li possiede a migliaia, a milioni la Chiesa Cattolica? Forse il laicismo, il comunismo, le ideologie di ogni forma, discendenti dall’illuminismo negatore di Dio? Ma non scherziamo!
Purtroppo, occorre riconoscere che da qualche tempo, al suo interno, si annida un “complotto” ordito da diversi “congiurati”, compresi certi “eruditi” in lite con la storia, certi “esegeti” in rotta con la Sacra Scrittura, certi “teologi” avversi al dogma e ribellli al Magistero, proprio ciò che fece dire a Papa Paolo VI che “il fumo di Satana è entrato nel tempio di Dio” (29 giugno I972).
Sulla stessa linea della denuncia dal medesimo Papa, al Sinodo dei Vescovi nell’ottobre 1999, il Cardinale William Baum, Penitenziere Maggiore della Chiesa, disse a chiare lettere: “Tra i gravi problemi di oggi, esistono ignoranza e confusione diffuse. Una teologia erronea che riguarda non solo la Chiesa, i Sacramenti e la dottrina morale, ma perfino i misteri fondamentali della Fede: la Trinità, l’Incarnazione, il ruolo di Gesù Cristo come mediatore vengono messi in discussione in vari modi e relativizzati. Questi errori non si riscontrano soltanto nelle facoltà teologiche, ma si osservano oggi a tutti i livelli: esegesi delle Sacre Scritture, formazione sacerdotale, predicazione, catechesi, pubblicazioni religiose popolari. La vitalità della Chiesa è sminuita e l’impulso missionario è quasi annullato”.
Occorre - concludeva il Card. Baum, rivolgendosi ai confratelli Vescovi - azione da parte nostra, insieme al Successore di Pietro, maestri della fede, e siamo chiamati a proclamare coraggiosamente la Verità su Cristo e se necessario, a correggere errori anche a costo di soffrire e di far soffrire coloro che serviamo”. (Osservatore Romano, I5 ottobre I999, pag. 9).
Coloro però che seminano “ignoranza e confusione”, non sono la vera Chiesa di Cristo, ma suoi nemici siano essi fuori o dentro la Chiesa, come insegna la parabola della zizzania, ( Mt 13, 28 ) oppure sono uomini che “della Chiesa” hanno soltanto il nome, ma che in realtà sono già passati al monto delle tenebre e del peccato.
Da parte nostra - proprio come insegna la dichiarazione Dominus Jesus proclameremo coraggiosamente e integralmente la Verità su Cristo unico Salvatore dell’uomo e del mondo, sulla Chiesa Cattolica, unica religione vera, unica via di salvezza, nella certezza - è di fede - che per la parola infallibile del Papa e per i suoi atti di governo coerenti a questa parola, questo “complotto” sarà sventato, questa confusione babelica passerà.
    La Chiesa, la vera chiesa di Cristo, “la mia Chiesa’ è destinata a risplendere come l’unico faro luminoso, come la città posta sul monte, a portare salvezza ed eternità.

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ultimo aggionamento 27 aprile, 2002