DAGLI SCRITTI DI MADRE SPERANZA
 
“Il Tuo Spirito Madre”
    a cura di Marina Berardi

 

Madre Speranza di Gesù Alhama Valera nata il 30 settembre 1893 a Santomera morta in Collevalenza l’8 febbraio 1983. Fondatrice delle Ancelle e dei Figli dell’Amore Misericordioso e del Santuario di Collevalenza

È in corso il Processo canonico per la sua canonizzazione e il 23 aprile 2002 la Chiesa l'ha dichiarata venerabile.

Il suo epistolario comprende 632 lettere: dal mese di settembre 2002 abbiamo dato inizio alla pubblicazione di alcune di queste lettere.

 

Madre Speranza


Lettera n° 176
Lettera alla Sig.na Maria Pilar de Arratia
Bilbao, 25 marzo 1940

Nel dolore dobbiamo unirci di più al Nostro Dio


Cara figlia, dalle tue lettere mi accorgo che ti invade un grande desiderio di poter tornare in Spagna per stare insieme a me. Figlia mia, pensa che oggi stai compiendo una grande missione, missione che ti è stata affidata prima che noi ci conoscessimo e questa missione di difendere la nostra amata Congregazione, preparata per te fin dall’anno 1930, richiede il sacrificio della nostra separazione e dobbiamo offrirlo contente al Nostro Dio.
Figlia mia, riflettiamo sul fatto che per raggiungere la perfezione, alla quale entrambi aspiriamo, è indispensabile la rinuncia a noi stesse e alle creature, così da allontanare due grandi ostacoli all’unione con il Nostro Dio.
Figlia mia, chiediamo al Buon Gesù ci conceda la grazia, non di vederci presto, ma che la nostra separazione e le nostre sofferenze servano a riparare le mancanze che si stanno commettendo con questi intrighi diabolici; chiediamogli che, per la sua grazia, infonda in noi l’habitus di pensare sempre a Lui e che nessuno e nessuna cosa ci distragga da Lui, cosicché se soffriamo soffriremo con Lui e se gioiamo lo facciamo unite a Lui.
Aiutaci, Gesù mio, a fare di te il centro della nostra vita, affinché non siamo più noi a vivere ma Tu a vivere in noi.
Figlia mia, non perdiamo il tempo che il Buon Gesù ci concede affinché ci santifichiamo, lasciandoci prendere dall’abbattimento e dal dolore. Adoperiamoci affinché il nostro cuore si diriga sempre verso il Nostro Dio e chiediamo al Buon Gesù la grazia di far crescere in noi la speranza e che questa sia per noi una virtù teologale che ci faccia desiderare solo Lui come unico Bene Supremo e che la nostra speranza sia sempre il Nostro Dio, il desiderio di possederlo e l’amore senza misura.
Aiutaci, Gesù mio, affinché in questo momento di dure prove non ci dimentichiamo che nel dolore dobbiamo unirci di più al Nostro Dio e rafforzare il nostro amore verso di Lui.

M. Esperanza de Jesús, eam
El Pan 19 cart, 919-924

 


Gesù, che l’anima mia si unisca strettamente alla Tua e diventino un solo cuore e un’anima sola

 

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ultimo aggionamento 07 marzo, 2004