DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

P. Alberto Bastoni fam

Dicembre 2010

 

Voce del Santuario

 

Una luce splendita

Oggi il male sembra essere di casa, riempie tutti i nostri spazi. Talvolta ci sembra di camminare nelle tenebre eppure il bene c’è ed è molto… e molti sono i modi e le circostanze per farne esperienza. Il mistero dell’Incarnazione si manifesta attraverso le numerose persone che si prendono cura dei deboli e dei sofferenti e proprio l’Avvento e il Natale sono i tempi più propizi per rendercene conto e per entrare in questo immenso flusso di carità. Accogliere il Verbo in questo modo significa dare coerenza alla propria vita..non è compatibile l’incontro con Cristo con una vita che mette il proprio interesse al di sopra dell’amore e del servizio alla persona umana. In fondo il Natale ci chiede una verifica sulla verità del nostro operare, un risveglio dei valori, un rinvigorimento dei nostri ideali. É il Bambino che deve dirigere il nostro passo e il nostro sguardo… il Bambino… il Dio vicino, raggiungibile dal nostro piccolo e stretto cuore. La luce divina che illumina le nostre anime e se l’accoglieremo non tramonterà mai, nemmeno nei momenti di dolore e di sofferenza fisica o morale. Anzi, sarà proprio questa luce che trasfigurerà le nostre lacrime che, come stelle che brillano nel firmamento, faranno di ogni notte una attesa piena di speranza.

rettore.santuario@collevalenza.it

Nei giorni del mese di dicembre, il succedersi di numerosi eventi ha intensificato l’attività del Santuario. Vorrei darne breve informazione, senza annoiarvi nella lettura.

Cursillos

"I Cursillos di Cristianità sono un Movimento che, mediante un metodo proprio, tentano, partendo dalla Chiesa, di ottenere che le realtà del cristiano si trasformino in vita nella singolarità, nella originalità e nella creatività di ogni persona, perché ,scoprendo le proprie potenzialità e accettando i propri limiti, conducano la propria libertà con convinzione, rafforzi la sua volontà con decisione e propizi l’amicizia in virtù della sua costanza nella sua vita quotidiana individuale e comunitaria". Guidati da don Marcello Cruciani, numerosi uomini, aderenti al movimento, hanno partecipato al corso di esercizi spirituali che puntualmente è iniziato con una lunga sosta meditativa ai piedi del Crocifisso.

Assemblea FAM

Il 2, 3 e 4 dicembre durante l’Assemblea Generale dei Figli dell’Amore Misericordioso le parole di Gesù alla samaritana, "Se tu conoscessi il dono di Dio!", che fanno da titolo al Documento capitolare del 2008, ci hanno ricordato la ricchezza del nostro carisma. In questi giorni lo Spirito Santo, l’acqua viva promessa da Gesù, è stato presente nella nostra riunione, nell’Eucaristia e nella preghiera comune, nell’incontro fraterno, nel confronto dialettico delle opinioni, in cui si è cercato non tanto di approfondire i contenuti del carisma, quanto di discernere ciò che il Signore sta chiedendo alla nostra Congregazione oggi e come il nostro cuore custodisce, attualizza e fa fruttificare il progetto del Signore.

Erano presenti confratelli provenienti da tutte le nazioni in cui siamo presenti come Congregazione. Domenica 5 dicembre, padre Denner FAM, ordinato presbitero nello scorso ottobre, in Brasile, ha celebrato la sua prima messa solenne in basilica, circondato da numerosi confratelli e consorelle.

Immacolata

Introdotta dal rettore, abbiamo celebrato la novena dell’Immacolata con particolare solennità. Riporto un breve passo della meditazione introduttiva: "Oggi, nel dare inizio alla Novena dell’Immacolata, vorremmo farlo con lo sguardo di Maria rivolto verso il Mistero di Dio. È importante saper guardare e leggere negli occhi di un’altra persona la profondità della sua anima e i desideri in essa raccolti. Nello sguardo della Vergine Maria tutto questo doveva essere incredibilmente evidente. La Madre di Dio poteva, infatti, contemplare il Figlio Gesù e con lo sguardo fisso su di Lui riconoscersi "figlia del suo Figlio"! Un simile privilegio poteva essere accolto solo da un cuore semplice e totalmente consacrato a Dio". Molto apprezzata l’ultima meditazione tenuta da Suor Erika Bellucci EAM sul tema: Una donna vestita di sole. Eccone uno stralcio: "È il Padre che ha donato alla sua creatura diletta, Maria, delle vesti candide, un vestito di sole, ancora prima di sacrificare il Figlio, ancora prima che il Figlio diventasse uomo, si formasse nel grembo di una donna. Prima della pienezza del tempo. Ma anche dopo il peccato, per ripristinare l’originale bellezza dell’umanità, lavandola alle sorgenti della Sua Misericordia. Perché il Padre sarà felice per sempre quando tutti i suoi figli indosseranno vesti sfolgoranti della sua stessa luce".

Celebrazioni augurali

Domenica 12 e 19 dicembre presso la Casa del Pellegrino si sono svolte la cene con i volontari del Santuario e il personale di servizio, per lo scambio degli auguri e dei doni. Prima del momento conviviale ci siamo radunati in Santuario, per una celebrazione dell’ eucaristia in un clima di intensa spiritualità prenatalizia. Ho avuto la gioia di celebrare in entrambe le circostanze. Ringrazio le Ancelle dell’Amore Misericordioso che con tanta pazienza e delicatezza preparano questi momenti per esprimere riconoscenza e sottolineare lo spirito di famiglia che caratterizza tutto il servizio presso il Santuario, dai volontari ai dipendenti delle diverse Ditte.

Neve

Fantastico lo spettacolo che si è presentato ai nostri occhi alla vista della neve! Nonostante i disagi e il subbuglio, nei nostri cuori ha procurato, anche se per poche ore, un infinito piacere, svegliando in qualche modo il bambino che è in noi e portandoci in un viaggio immaginario verso la grotta santa tra il volteggiare libero dei fiocchi. Tutto è incontaminato, quasi abbagliante, luce per i giorni bui.

Novena di Natale

In occasione dell’80mo anniversario delle Ancelle dell’Amore Misericordioso abbiamo voluto celebrare la Novena di Natale con maggiore solennità. L’istituzione della Novena di Natale è abbastanza recente (XVII sec.) ma la forma attualmente diffusa risale all’inizio del secolo successivo. La Novena è strutturata unendo elementi propri sia al Mattutino che al Vespro tradizionali e sembra che l’intento del compositore fosse quello di far gustare anche ai cristiani più semplici, che non avevano accesso a queste lunghe preghiere, la profondità e la ricchezza di questi testi; noi ne abbiamo fatto una rivisitazione aggiungendo alcuni passi dagli gli scritti di Madre Speranza, in concordanza con altri, compresi stralci dai discorsi che Giovanni Paolo II ha proposto in occasione della sua visita a Collevalenza, nel 1981, al punto da illuminarsi a vicenda e facendo vibrare i nostri cuori man mano che mostravano le varie sfaccettature del Mistero, la storia della fondazione delle Ancelle, le esigenze di una testimonianza sempre più autentica e l’attualità di un carisma e di una missione la cui ricchezza non è stata ancora del tutto vissuta e approfondita.

80° di fondazione delle Ancelle dell’Amore Misericordioso

A Madrid in Calle Velàzquez 97, in un appartamento, il 24 dicembre 1930 si riunirono con la Madre alcune altre religiose uscite dall’Istituto delle Claretiane ed emisero i voti come Ancelle dell’Amore Misericordioso. Le fonti su chi e quante fossero sono incerte, e, nonostante la Madre fosse consapevole di non poter fondare canonicamente una Congregazione religiosa poiché le risposte da Roma e Madrid erano negative, non smise mai di adoperarsi in ogni modo affinché il progetto del Signore, potesse divenire, col tempo, una realtà. In tutto il percorso, fino all’ufficializzazione della Congregazione, ma anche in seguito, la Madre è stata di esempio per tutti quelli che l’hanno conosciuta. Eredità per le Ancelle, ma anche per i Figli, la fede viva in un Dio col quale condivideva le preoccupazioni e le difficoltà di ogni giorno, la speranza ferma, sofferta, eroica e fiduciosa in un Dio che è Amore e Misericordia e che non abbandona mai l’uomo, la carità ardente che sa farsi amore a Dio e al prossimo. Questo anniversario accresca in noi il senso di appartenenza alla Famiglia religiosa e sia di stimolo a riascoltare in noi quella storia di salvezza che l’Amore Misericordioso continua a compiere in noi e attraverso noi.

È difficile comprendere il servizio delle suore in quanto tale, poiché esso non è costituito da ciò che fate ma da ciò che siete. Il vostro stato di vita, costituito dai consigli evangelici, può essere una specie di segnaletica per tutti: castità, povertà e obbedienza , come fari possono illuminare il cammino. Siete voi che ci dite che l’amore umano è solo un segno, non la realtà completa; siete voi che ci insegnate che i beni sono solo la scorza cosicché la povertà diventa annuncio e non rinuncia, annuncio di una ricchezza suprema. Siete voi che ci dimostrate che l’abbandono alla volontà oscura e illuminante di Dio è festa. La vostra spiritualità non può non passare per il mondo seminando ovunque la nostalgia di Dio, traducendo con gesti feriali la contemplazione festiva del mistero trinitario, scoprendo e amando in tutti gli esseri umani il volto di Gesù, in una audace sequela e un’appassionata comunione.

Auguri sorelle!

Cori in cripta

È tipico del periodo natalizio sentire cori che propongono, nelle chiese, il meglio della tradizione musicale legata a questo particolare periodo dell’anno. Di solito, il concerto di Natale rappresenta la prima "uscita" di coloro che con tanta pazienza e sotto la guida di un abile direttore, hanno aggiunto al loro repertorio, prova dopo prova, qualche novità rara o meno conosciuta . Nella vita sociale e artistica di un coro, quello di Natale è un appuntamento fisso, importante, per la gioia e la soddisfazione dei coristi e per il godimento di coloro che hanno la bontà di gratificarli con la loro presenza e partecipazione. Anche qui al Santuario, abbiamo accolto due formazioni corali. I1 21 dicembre, in piena novena di Natale, si è esibito in cripta, il Coro polifonico "Tommaso Frescura" di Marcellano-Montecchio diretto dal Maestro Emore Paoli mentre il 27 dicembre, diretta dal maestro Francesco Corrias, che conosco personalmente e di cui apprezzo competenza e gusto musicale, si è esibito l’AdCantus Ensemble Vocale Spello. L’atmosfera che si crea nella nostra cripta in occasioni simili, grazie anche all’acustica perfetta, è davvero suggestiva e coinvolgente. Insomma, il luogo musicalmente più adatto per far risaltare colori, sfumature e dinamiche musicali.

Ed infine

Dal 27 al 30 si è tenuto il primo Convegno Nazionale Mistero Grande di approfondimento teologico ed esperienziale della grazia sacramentale del matrimonio organizzato dalla Fondazione Famiglia Dono Grande. Il fine ultimo della Fondazione è quello di far conoscere e far vivere la "Famiglia Dono Grande", sostenendo chi ne soffre la mancanza o l’incompiutezza e sollecitando chi la vive a mettersi a servizio degli altri. Condividere con tutti, senza giudicare chi vive diversamente da questo ideale, che la famiglia è il dono grande  per il futuro dei nostri figli e delle future generazioni . In particolare la Fondazione si impegna nella formazione delle coppie, degli educatori e dei formatori,nella promozione e lo sviluppo degli studi sul Matrimonio e la Famiglia, nella promozione della soggettività della Famiglia , nell’assistenza socio assistenziale alle Famiglie, con particolare riguardo alle situazioni di difficoltà e di disagio.

La famiglia nel progetto di Dio è chiamata a costituire la prima esperienza di Chiesa... tutti dobbiamo sentirci impegnati in questa direzione. Oltre 600 i partecipanti. Davvero ammirevoli per la compostezza e il rispetto per i nostri luoghi santi.

Pellegrinaggi dicembre

Montecastrilli (TR), Acquasparta (TR), Cerano (Vigevano), Afragola (NA), Ostia (RM), Roma – seminaristi, Todi, Bolzano, Arrone (TR), Ronco, Campobasso, Roma, Frosinone, Roma, Salerno, Narni, Fiuggi, Massa Martana, Roma, Torre del Greco, Quadrelli, Roma, Avellino, Mantova, Alatri (FR), Benevento.

Foto di gruppo

 

Articolo precedente

Articolo successivo

[Home page | Sommario Rivista]


realizzazione webmaster@collevalenza.it
ultimo aggiornamento 11 gennaio, 2011