L'ASSOCIAZIONE LAICI AMORE MISERICORDIOSO INTERNAZIONALE

Gaetano Storace

TODO POR AMOR in tutto il mondo: mettere a fuoco l’orizzonte nel quale vogliamo collocarci, un orizzonte aperto.

Come Famiglia dell’Amore misericordioso ed in particolare come Associazione Laici Amore Misericordioso l’intera realtà del mondo ci interessa, ci interpella, ci chiama in causa e ciò proprio in nome della nostra vocazione alla carità, all’amore misericordioso.

La nostra Ven.le MADRE SPERANZA ci ha lasciato in eredità la passione per l’uomo. Lei ha ricevuto, ascoltato, pregato, sofferto, abbracciato migliaia di essere umani senza nessuna preferenza o distinzione e tutti sono stati offerti al buon Gesù per la salvezza della propria anima e poi per la guarigione del corpo.

Donna di fede, fortemente ancorata a Dio, ha capito che la Sua volontà coincide con il bene dell’uomo, cioè il bene dell’umanità.

Con questa profonda intuizione, si è lasciata coinvolgere da tutte le necessità dell’umanità del suo tempo, dai problemi materiali a quelli spirituali, con uno sguardo di grande tenerezza soprattutto per i più poveri.

E noi vogliamo continuare sul cammino che lei ha tracciato, infatti per ora l’ALAM è presente nei seguenti STATI con uno o più gruppi:

ITALIA, ROMANIA, SPAGNA, GERMANIA, BRASILE, MESSICO, BOLIVIA, CILE ed in altre Nazioni si sta seminando.

E’ stata eletta anche una equipe internazionale formata da:

Coordinatore:Storace Gaetano; Segretario: Tascini Guido; Lacramioara Farcas (Romania), economa; Maria Dolores Abellán (Spagna) consigliere; Luis Alfonso Martín (Messico) consigliere. Referenti religiosi: Padre Ireneo Martín (FAM), Madre Conchita Caballero (EAM).

Il mondo ha bisogno di essere amato e non giudicato: i mali che lo affliggono sono tanti, sono sotto i nostri occhi, occorre cercare di prendere coscienza dell’ampiezza delle sfide a cui occorre far fronte. Tutto è vero… ma è vero che Dio si prende cura del mondo che è uscito dalle sue mani. E lo fa attraverso noi, attraverso i milioni di "segni" di bene, di gratuità, di solidarietà che in tutto il mondo nascono, crescono silenziosi. Questa verità .non è forse una luce ? È la luce che permette di riconoscere tutto il bene di tante persone di buona volontà che lavorano per far nascere la Civiltà dell’Amore.

Noi del’ALAM, sull’esempio di Madre Speranza, dobbiamo:

– aver cura dell’altro …

– del più debole, del più piccolo…

– rendere l’altro autore…

– costruire tra noi gruppi, la comunità sull’Amore e la Misericordia……

– lasciare spazio alla profezia…

sono tutte luci che illuminano tutte le volte in cui ci immergiamo nella Parola di Dio, nel Magistero della Chiesa, negli scritti di Madre Speranza.

Non dobbiamo mai arrenderci: "Io sono sempre con voi" ci dice il Signore, quindi dinanzi a noi si aprono nuovi orizzonti: è l’ora della Speranza, dell’Amore, della Misericordia e del Perdono.

Ecco allora gli obiettivi di questo nostro tempo internazionale:

  • Vivere una profonda esperienza di fraternità tra noi e anche di Congregazione come Famiglia nella dimensione internazionale.

  • Approfondire insieme i testi fondamentali della spiritualità della Famiglia dell’Amore Misericordioso per una formazione sempre più solida. Il testo di formazione permanente annuale è già uno strumento valido, perché è usato da tutta la Famiglia, ma per noi laici và continuamente integrato.

  • Condividere l’esperienza spirituale di madre Speranza.

  • Conoscersi per riconoscerci, perché è dalla conoscenza reciproca che si rafforza la coscienza della propria identità e nello stesso tempo,l’esigenza di un dialogo costruttivo che rispetti le peculiarità e le differenze.

  • Mettere in conto i gemellaggi: straordinarie esperienze umane e cristiane.

  • Tempo internazionale delle molte lingue. Nella nostra Famiglia, quante se ne parlano? Come siamo interpellati? Come muoverci?

  • Tempo internazionale della multiculturalità : le culture, le tradizioni, le lingue,… ci chiamano in causa. Come rispondere, nel rispetto della loro vita, alle tante necessità ?

  • Organizzazione di una rete fra tutte le equipe esistenti per uno scambio di notizie ed approfondimenti che poi ogni gruppo e nazione svilupperanno a seconda della realtà in cui operano…

  • Insieme… per una nuova realtà.

  • Pregare e celebrare con la Chiesa, popolo di Dio, per mezzo della nostra missione in mezzo ai poveri.

  • Rafforzare la comunione nell’unità.

  • La fede deve saper incidere sulla vita quotidiana di ciascuno di noi, deve saper fare cultura.

  • Con i nostri referenti religiosi: una guida attenta ed un accompagnamento illuminato potranno dare origine a nuove sintesi che renderanno il nostro stesso carisma più vivo e più capace di intercettare le domande di senso del nostro tempo.

  • Occorre recuperare, dove necessario, un forte spirito ecclesiale ed una capacità di AGIRE INSIEME per rendere più efficace l’esercizio delle OPERE DI MSERICORDIA, per incontrare gli uomini che sperano, che soffrono e si battono per un mondo migliore, per rendere testimonianza del Vangelo.

Possiamo portare speranza nella misura in cui abbiamo una "storia da raccontare" a chiunque nella sua solitudine, la cerchi; la storia è quella di Gesù Cristo che patì per noi.

È una storia vera, ce lo ha promesso il Signore : " Voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua ammirabile luce " (1 Pt 2,9)

Nel nome di Cristo diamo a tutti l’annuncio della conversione e del perdono dei peccati, ma diamo per primi testimonianza di una vita convertita. (MISERICORDIA )

A nome dell’Equipe Internazionale
Gaetano Storace

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ultimo aggiornamento 26 gennaio, 2012