P. Ireneo Martín fam

Novembre 2018

 

 

Solennità di Cristo Re, nostro Titolare

"Carissimi fratelli, in questa vigilia della Solennità del nostro Titolare Gesù Amore Misericordioso" (cf Costituzioni FAM, art. 23; 4; 7), vi scrivo questa Circolare anzitutto per farvi i migliori auguri in occasione della rinnovazione dei nostri Santi Voti. L’augurio più bello che ci possiamo scambiare è quello di una risposta gioiosa e convinta al grande amore con cui il Signore ci ha gratificati, donandoci questa vocazione. Credo che solo nell’eternità scopriremo la bellezza di questo dono, ma già ora non manchi la nostra gratitudine. Rendere grazie è, quindi, la prima cosa che ci esortiamo a fare vicendevolmente in questa Festa del nostro Titolare. E insieme con la gratitudine, chiediamo allo Spirito Santo che ci faccia crescere verso la piena statura di questo Amore (cfr Ef 4, 13ss).

Il nostro Re, Gesù Amore Misericordioso, che dà la vita sulla croce, ci fa da specchio: "Non c’è amore più grande" (Gv 15, 13). Guardando a Lui comprendiamo chi e come dev’essere un Figlio dell’Amore Misericordioso: uno che dà la vita per amore dei suoi fratelli, che perdona e prega per chi lo offende, che vive così il suo sacerdozio, sia quello comune del battesimo, che ci fa tutti sacerdoti, re e profeti in Lui, sia quello ministeriale, il cui specchio è il "sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio" (Eb 2, 17). Nel Crocifisso dell’Amore Misericordioso contempliamo, in modo eloquente, anche la nostra missione sacerdotale. In Lui troviamo davvero tutto, in particolare la nostra identità e missione...". (Dalla Circolare del 24/11/2018 di P. Aurelio Pérez, Superiore generale FAM)

Il ministero di "guida" nella vocazione sacerdotale

In un clima di silenzio e partecipato raccoglimento si sono svolti a Collevalenza, nei giorni 12-16 novembre, presso il Santuario dell’Amore Misericordioso gli Esercizi spirituali per sacerdoti, aventi come tema: " Nel mio nome", il ministero di " guida" nella vocazione sacerdotale.

A dettare e guidare gli esercizi spirituali è stato D. Luigi Maria Epicoco, della Diocesi di L’Aquila, docente della Pontificia Università Lateranense.

Il predicatore è stato assai puntuale nel fare riferimento alla Parola di Dio, spezzandola con assoluta maestria e rendendola altresì ricca di contenuti esistenziali nella e per la vita del presbitero, soprattutto facendo sempre riferimento al "nome" di Gesù sul quale si fonda ogni vocazione e relazione a beneficio del Regno e del popolo di Dio.

Assai numerosi, più di un centinaio, i sacerdoti e diaconi che hanno partecipato al corso di Esercizi, provenienti da ogni parte d’Italia per rifocillarsi nel corpo e nello spirito, il tutto in linea con gli insegnamenti e le intuizioni della Beata Madre Speranza di Gesù, perché ogni sacerdote in questo luogo possa sentire l’abbraccio misericordioso del Padre. Le giornate sono state scandite, oltre dalla meditazione comune anche dalla adorazione silenziosa e da momenti di silenzio per la riflessione personale.

L’Eucarestia in questi giorni è stata presieduta dal Vescovo emerito di Gubbio, Mons. Mario Ceccobelli, ormai parte attiva della vita fraterna dei Figli dell’Amore Misericordioso nella comunità dei Padri del Santuario.

Ringraziamo il buon Dio per questo tempo di grazia, per il dono del sacerdozio, mentre preghiamo la Vergine Mediatrice, per intercessione della Beata Speranza di Gesù, che il Signore conceda ancora numerose e buone vocazioni alla Sua Chiesa, perché si diffonda in tutto il mondo il messaggio del Suo Amore e della Sua Misericordia. (D. Giuseppe Alessi SDFAM)

Convegno della CISM a Collevalenza "sui nuovi linguaggi per i giovani"

Pervenuti da tutt’Italia, dal 19 al 23 Novembre 2018, si sono riuniti alla Casa del Pellegrino, presso il Santuario Amore Misericordioso di Collevalenza, i 150 partecipanti al Convegno organizzato dalla Conferenza italiana dei superiori maggiori (CISM) sul tema: "Educarsi ai nuovi linguaggi". Fino a venerdì, la 36ma Assemblea, ha proposto una riflessione su come "ripensare" le proposte formative per i giovani e per le giovani "che bussano alla porta della vita consacrata", in un tempo in cui anche i linguaggi cambiano velocemente.

A spiegarlo è stato D. Beppe Roggia, coordinatore per il CISM dell’Area di animazione della vita consacrata, tra gli organizzatori del Convegno. Le parole usate fino ad oggi non interessano più i giovani: è già tanto se ne capiscono il senso letterale, è stato rilevato, il significato profondo sfugge a loro completamente. È solo colpa dei giovani? Ci si è chiesto. "In parte sì, ha risposto D. Beppe, ma in parte è anche colpa dei social-media che li avviluppa e li irretisce, quando non li spinge addirittura verso esperienze distruttive".

"Il linguaggio nuovo, ha detto il salesiano Don Roggia, non è un ‘giovalinese’ in bocca a un adulto, che sarebbe ridicolo, ma un trovare la modalità giusta con cui mettersi in relazione con loro. Ci rendiamo conto che le parole cambiano, i linguaggi cambiano, però c’è una Parola sostanziale che non cambia, che è quella di Dio". Questa è stata la prima dimensione del Convegno.

Il secondo momento forte è che, se i linguaggi cambiano, se la modalità dei media e dei social network sono presenti in un determinato modo, le relazioni tra le persone, tra il formatore e il formando sono fondamentali.

Al Convegno poi ci si è chiesto anche che tipo di relazione si debba avere con i media e con i social network in modo tale che sia davvero una vicinanza libera e non una dipendenza. "Perché una delle grandi problematiche oggi, anche nella vita consacrata e sacerdotale, è una forma di dipendenza molto forte da questi mezzi, con gravi situazioni e conseguenze per la vita personale di ciascuno, che va, ha concluso D. Beppe, dalla superficialità ad altre forme molto preoccupanti".

Da rilevare nel convegno la presenza di S. E. Mons. Benedetto Tuzia che ha presieduto la S. Messa, giovedì 22 novembre, e il concerto musicale dell’orchestra giovanile dell’Accademia degli Ostinati di Roma, mercoledì 21.

Verso il Natale

Dal 8 al 10 novembre si è svolto alla Casa del Pellegrino il Corso Uomini dei Cursillos di Cristianità guidato da D. Marcello Cruciani. La serata di chiusura, l‘ultreya’, è stata toccante con la presenza di Mons. Mario Ceccobelli e di tanti amici cursillisti, provenienti d’altre zone vicine.

Con tanta commozione e gioia, Suor Imelda Marcelli, Ancella dell’Amore Misericordioso il 21 novembre nella Cappella della Casa della Giovane, ha celebrato il 75° di professione religiosa. La Santa Messa è stata presieduta da P. Ireneo Martìn FAM con la partecipazione della Madre generale, della nostra Famiglia religiosa in compagnia delle altre due sorelle che sono già in Cielo, Suor Ermanna e Suor Agnese.

Con la celebrazione della solennità di Cristo Re, domenica 26 novembre, si sono aperti i giorni verso l’inizio dell’Avvento, il tempo dell’attesa per eccellenza. E dentro il tempo dell’Avvento la prima solennità, l’Immacolata Concezione. Il 29 novembre, è iniziato il tempo di preparazione alla grande Solennità dell’Immacolata.

Il Santuario ha iniziato a vivere questi giorni seguendo la tradizione della Novena all’Immacolata, una preghiera scandita quotidianamente da nove tappe: ognuna di esse con una riflessione tenuta da un sacerdote FAM.

In occasione del Santo Natale, come Rettore del Santuario, auguro che tale Solennità, resa ancora più luminosa e gioiosa dallo spirito umile di Madre Speranza e sull’esempio dei pastori, abbia eco e risonanza nel nostro cuore. Con tanta gratitudine, in particolare ai pellegrini sempre più numerosi, ai volontari che danno passione e tempo, agli operatori che con pazienza e dedizione sono presenti nei vari campi della vita del Santuario, a quanti prestano servizio al Confessionale e nelle varie celebrazioni perché la Liturgia sia espressione corale di lode e ai tanti amici lettori, auguro che il Signore doni loro la gioia e la pace di un Santo Natale!

I pellegrinaggi

Il flusso dei pellegrini durante il mese di novembre è stato importante riguardo agli anni precedenti. Ogni sabato e ogni domenica siamo stati visitati da centinaia di pellegrini da ogni parte d’Italia e dall’estero. Come il mese di ottobre, anche il mese di novembre, nei giorni di sabato il Santuario ha aperto le Piscine tutto il giorno per accogliere i tantissimi pellegrini che desideravano fare l’immersione nell’Acqua dell’Amore Misericordioso.

Tra i tanti pellegrinaggi va segnalato che sabato 10 novembre, ben più di 600 pellegrini del gruppo "Casa Arcangeli", animati da Don Francesco di Firenze, hanno trascorso l’intera giornata al Santuario, partecipando al mattino alla Liturgia Penitenziale e delle Acque e quindi alla S. Messa del Pellegrino nel pomeriggio presieduta da D. Francesco, conclusasi con le parole di ringraziamento del Rettore P. Ireneo, affidando il gruppo all’Amore Misericordioso e alla potente mediazione della Beata Madre Speranza.

Gruppi novembre

Afragola, Amelia, Arezzo, Assisi, Avellino, Bari, Bologna, Bolzano, Campitello (MN), Casandrino (NA), Casarano (LE), Caserta, Cassino, Cava de Tirreni e S. Giuseppe Vesuviano, Cerignola, Ciriè (TO), Como, Cosenza, Cristiano (TA) Erba (CO), Fabriano, Firenze, Genova, Illasi (VR), Isola della Scala, Lanciano, Latina, Lavello, Macerata, Maddaloni (CE), Mantova, Massa, Milano Napoli, Noicattaro, Nola, Orta Nova (FG),Padova, Passignano sul Trasimeno, Perugia, Pomigliano d’Arco (NA), Pompei, Filippine, Porto S. Elpidio, Ravenna, Roma, Ronco, S. Marco Argentano (CS), S. Stefano del Sole (AV), Sangineto (CS), Soriano nel Cimino, Sorrento, Subiaco, Terni, Tolentino, Torino, Tortoreto (TE), Verona, Verona, Viareggio, Vibo Valentia, Vicenza, Vieste (FG), Vigevano, Viterbo, Polonia, Francia, Siena, Salerno, Palermo Chieti, Rieti, Fratta Maggiore, Spagna, Parma, Norcia, Spoleto, Foligno, Civitavecchia, Porto san Giorgio, Tuoro, Latina, Narni Scalo, Colombia, Messico, Salerno, Montecchio, Prato, Genova, Sulmona, Cesena, Ravenna, Marsciano, Ponte san Giovanni, San Terenziano, Frosinone, Faenza.

Foto di gruppo
Esercizi Spirituali per Sacerdoti Partecipanti al Corso di Cristianità Uomini dell’8-11 novembre Da Cava dei Tirreni (NA) Da Cuneo e Torino
Da Erba (CO) Da Macerata Da Monte Paolo Da Napoli
Da Palermo Da Napoli, parr. S. Maria di Montevergine Da Roma Da Roma centro
Da Firenze Casa Arcangeli Polacchi da Roma Da Viareggio Dal Capo Verde

 

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ultimo aggiornamento 14 dicembre, 2018