2:
Presentazione del Signore al Tempio e Giornata della Vita Consacrata
Venerdì 2 febbraio, nella festa della Presentazione del Signore, di
prima mattina, le nostre consorelle EAM hanno rinnovato i Voti della
loro consacrazione all’Amore misericordioso di Gesù, secondo la
tradizione voluta da Madre Speranza.
Nel
pomeriggio, com’è tradizione da alcuni anni, i religiosi e le
religiose e tutti i consacrati della nostra Diocesi di Orvieto-Todi
hanno celebrato, insieme al Vescovo Gualtiero Sigismondi, la
Giornata della Vita consacrata qui a Collevalenza.
L’incontro ha avuto inizio con l’accoglienza alle ore 15.30 presso
la Casa del Pellegrino; a seguire i Vespri e, alle 17.00, la
Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Gualtiero, durante
la quale tutti i consacrati e consacrate presenti hanno rinnovato i
voti. Anche le sorelle claustrali erano state invitate a unirsi
spiritualmente nella preghiera.
7-11:
Festa liturgica della Beata Madre Speranza nel 41° della dipartita
Il
tema scelto per la festa di quest’anno è un’intensa invocazione di
Madre Speranza: "DAMMI GESÙ MIO, UNA FEDE VIVA!". Ne abbiamo davvero
bisogno nelle circostanze attuali! Soprattutto una fede incrollabile
in quell’Amore fedele che non viene mai meno in mezzo alle nostre
tante miserie.
I
vari giorni delle celebrazioni, da mercoledì 7, con i pellegrini
provenienti dalla Svizzera (fedelissimi all’appuntamento guidati da
Stefania Bazzurri!) e da altre parti, fino a domenica 11, sono stati
molto partecipati:
– 7
sera:
La tradizionale
veglia di preghiera, nella cripta dove riposano le spoglie mortali
di Madre Speranza, è stata un momento intenso e raccolto, nel quale,
con l’Ufficio delle Letture della festa, abbiamo riascoltato il
testamento della Madre.
– 8
,
Festa liturgica della Madre e Benedizione delle Piscine
ristrutturate:
La tradizionale
eucaristia dell’8 mattina, alle ore 8, l’ora della dipartita della
Madre da questo mondo, è stata presieduta da P. Ireneo Martin,
superiore generale FAM, che ci ha rivolto parole calde e stimolanti
per mantenere vivo lo spirito di nostra Madre (trovate l’omelia
in questo numero). È stata concelebrata da molti di noi FAM e
vari sacerdoti, partecipata con gran raccoglimento dalle consorelle
EAM e dai tanti pellegrini da lontano e da vicino.
All’Eucaristia è seguita l’attesa Benedizione delle strutture
rinnovate delle Piscine, durante la quale il rettore P. Aurelio ha
dato l’annuncio ufficiale della prossima riapertura delle Piscine
il 2 marzo, a 45 anni esatti dalla prima apertura avvenuta alla
presenza della nostra Beata Madre.
Nella
mattinata i superiori generali M. Maria Gabriella e P. Ireneo hanno
salutato i pellegrini convenuti nell’Auditorium della Casa del
Pellegrino, e abbiamo presenziato un bell’audiovisuale preparato da
Tamara Paolucci, che ha illustrato il significato dell’Acqua
dell’Amore Misericordioso e la storia travagliata del Pozzo e delle
Piscine che Gesù ha chiesto a Madre Speranza di realizzare accanto
al Santuario.
– Il
9
,
nell’Eucaristia
delle
ore
17, abbiamo
vissuto un particolare regalo del buon Gesù: i primi voti, nel ramo
dei Sacerdoti diocesani Figli dell’Amore Misericordioso (SDFAM), di
don Massimo Bazzichetto, della Diocesi di Vittorio Veneto, e di don
David Girolami, della Diocesi di Foligno. L’Eucaristia è stata
presieduta da S.E. Corrado Pizziolo, Vescovo di Vittorio Veneto, e
concelebrata dal nostro Vescovo S.E. Gualtiero Sigismondi, nelle cui
mani rispettivamente i nostri due SDFAM hanno fatto la loro
consacrazione.
Dopo
una festosa cena fraterna, il concerto del Coro Madre Speranza,
diretto con la solita maestria e passione dal maestro Marco Venturi,
e accompagnato da un eccezionale giovane violinista, è stato la
degna conclusione di questa bella giornata.
–
Sabato 10
,
abbiamo vissuto, con grande partecipazione, la S. Messa del
Pellegrino, presieduta dal rettore P. Aurelio e animata dai Giovani
dell’Amore Misericordioso, guidati dal nostro Vicario generale P.
Sante Pessot e dall’Équipe di Pastorale Giovanile (cf più avanti).
Hanno partecipato anche l’AVSAM (Associazione Volontari Santuario
dell’Amore Misericordioso), che si sta preparando alla riapertura
delle Piscine, l’Ordine di Malta con l’assistente spirituale per
l’Umbria don Alessandro Fortunati e numerosi gruppi di pellegrini da
varie parti d’Italia.
Nella
mattina P. Domenico Cancian ha tenuto una interessante relazione dal
titolo "Pellegrini di Madre Speranza verso il Giubileo del 2025"
La
giornata si è conclusa con un memorabile momento musicale del
"Concerto Bandistico A. Panizza – Città di Frascati", diretto
egregiamente dal Maestro Direttore e Concertatore Giuseppe Cimini.
–
La giornata conclusiva di
domenica 11,
ha avuto il suo centro nell’Eucaristia delle 11.30, presieduta dal
Cardinale Beniamino Stella, del quale potete leggere la bella omelia
in queste pagine. Desidero ringraziare Sua Eminenza per questa
presenza, per noi familiare e molto sentita, fin dai tempi in cui
era Prefetto della Congregazione per il Clero. I nostri due Vescovi
emeriti di casa Mons. Mario e Mons. Domenico hanno completato la
bella corona di successori degli Apostoli con le rispettive
eucaristie.
Nella
mattinata c’era stata una profonda e incisiva testimonianza di P.
Mario Gialletti FAM, che trovate i questo numero, insieme alla
proiezione del video sulla storia e significato delle Piscine.
9-11:
Giovani A. Misericordioso "Sui passi della fede viva di Madre
Speranza"
Vi
allego una breve sintesi di questo incontro, a firma di Sr. Celina
Chiriches EAM dell’Equipe PGV Amore Misericordioso:
"Ci
siamo ritrovati, dal 9 all’11 febbraio, insieme ai Giovani
dell’Amore Misericordioso, provenienti da varie parti dell’Italia, a
Collevalenza in occasione dell’anniversario di Madre Speranza. In
questa ricorrenza i giovani cercano di mettere i propri passi su
quelli di Madre Speranza conoscendone la sua vita e il suo
messaggio. Il tema di quest’anno è stato: la fede viva di Madre
Speranza…
Ripercorrendo le obbedienze di Abramo, nostro padre nella fede, i
giovani hanno intuito il cammino insito nel percorso di fede,
un’esperienza nella quale non è importante l’arrivo quanto piuttosto
la partenza. Abramo decise di consegnarsi facendo sì che ogni suo
passo nella fede lo conducesse sulla strada di Dio e alla
contemplazione del suo volto misericordioso… Abramo non è escluso
dalla prova del dubbio, ma è proprio in quella situazione che egli è
chiamato a fidarsi ancora e ancora del Dio che spiazza e sconvolge i
progetti umani. La fede di Abramo è cresciuta proprio attraverso un
percorso continuo e inarrestabile dove ha imparato a fidarsi e ha
poi visto la realizzazione delle promesse ricevute. Ha scoperto così
che Dio è un Dio affidabile, di cui ci si può fidare.
Così
come Abramo, anche la stessa Madre Speranza ha compiuto nella sua
vita un cammino di fede. In vari momenti è stata chiamata a fidarsi
completamente di ciò che Gesù le diceva, passando molto spesso per
la via stretta e la notte oscura nelle quali è faticoso credere…
Madre Speranza direbbe, ancora oggi, ai giovani che vengono al
Santuario dell’Amore Misericordioso per incontrare il Buon Gesù: Dio
non solo si interessa della tua vita, ma ti corre dietro come se
fossi solo/a al mondo, come se Lui non potesse essere felice senza
di te.
Anche
per i giovani l’incontro con il volto misericordioso di Dio apre
alla fiducia che qualsiasi sia la propria condizione c’è sempre
spazio per una nuova possibilità… Ripartire da Dio significa credere
anche senza vedere, credere cercandolo, così come la notte cerca
l’aurora. Vuol dire dunque vivere di fede e contagiare gli altri
dell’inquietudine santa di una ricerca senza sosta del volto
nascosto del Padre, e comunicate a tutti la bellezza dell’incontro
con Dio che dà senso alla vostra vita."
Giovani germogli FAM ed EAM stanno crescendo nel mondo
Altri
regali del buon Gesù in questi giorni di febbraio, oltre a don
Massimo e don David SDFAM, sono stati:
La
prima professione di Fr. Michael e Fr. Damien, i primi due FAM del
Vietnam, e l’inizio del Noviziato di Vince e Peter sempre nelle
Filippine.
La
rinnovazione dei voti, qui a Collevalenza, di Fr. Deepak Willington
FAM, proveniente dalle nostre comunità dell’India.
L’inizio del noviziato, tra le EAM, di Jasmine e Maneesha in India,
e di Caterina in Italia.
Ringraziamo di cuore il Signore e preghiamo per loro.
In
memoriam
Sorella morte ci ha visitato varie volte all’inizio di quest’anno.
Permettetemi un ricordo, da queste pagine, di ben 6 consorelle che
ci hanno lasciato di recente: sr Esther, sr Agustina e sr Pilar a
Collevalenza, sr Consuelo, sr Gloria e sr Paula in Spagna.
Tutte
hanno una storia unica e meritano il nostro ricordo grato e la
preghiera di suffragio, ma permettetemi una memoria particolare per
sr. Pilar Alvarez, che è stata per molti anni sagrestana solerte del
nostro Santuario, incontrando e consigliando tante persone che la
ricordano ancora con affetto. Il buon Gesù conceda il premio a
queste care sorelle.
Mercoledì delle Ceneri 14: inizio della Quaresima
Il
14, mercoledì delle Ceneri, abbiamo dato inizio al cammino della
Quaresima, austero e sobrio ma da vivere, come ci dice Gesù, con la
gioia di chi ha lo sguardo puntato sulla Luce della Pasqua.
L’impegno quaresimale di carità, preghiera e digiuno, continua a
tener presenti anzitutto la nostra vita personale, bisognosa di
sincera conversione, e insieme la situazione della Chiesa del nostro
tempo e del mondo di oggi, ancora lacerato da orribili guerre:
quella in Ucraina in corso da due anni il 24 di questo mese, quella
tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza che vede tanti orrori e
coinvolge tante vitte innocenti, e che coinvolge, a macchia d’olio,
vari paesi dello scacchiere mediorientale. Con Madre Speranza
continuiamo a pregare: "Signor mio e Dio mio, la tua misericordia
ci salvi e il tuo Amore Misericordioso ci liberi da ogni male".
Giovedì 15: Ritiro penitenziale del Clero di Orvieto-Todi
Il
giovedì dopo le Ceneri, il nostro Vescovo Gualtiero ha convocato di
nuovo, qui a Collevalenza, il suo Clero per il ritiro di inizio
quaresima, introdotto con una solenne liturgia penitenziale,
presieduta dallo stesso vescovo, durante la quale ci ha esortati a
ricominciare collocando la nostra vita davanti al Signore come suoi
ministri, chiamati per primi a tornare al Signore con tutto il
cuore, condizione indispensabile per aiutare altri a camminare sulle
vie del Vangelo. Il Ritiro si è concluso, come al solito, con il
pranzo fraterno alla casa del Pellegrino.
12-20: Corso di Esercizi delle consorelle EAM
Nei
giorni 12-20 ha avuto luogo un altro corso di Esercizi spirituali
per le consorelle EAM, guidato da D. Ruggero Ramella SDFAM, centrato
sul senso e l’esperienza fondamentale della preghiera nella nostra
vita, nello spirito dell’Anno della Preghiera indetto da Papa
Francesco in preparazione al prossimo Giubileo del 2025: "Pellegrini
di Speranza".
Domenica 25: 40° di Ordinazione sacerdotale di Don Ruggero Ramella
SDFAM
Un
altro regalo di cui ringraziare il Signore, verso la fine del mese,
è stato il 40° anniversario dell’Ordinazione sacerdotale di Don
Ruggero Ramella SDFAM. Alle 11.30 abbiamo ringraziato il Signore
nella concelebrazione da lui presieduta e, nella quale, ha
ringraziato il Signore per l’inestimabile e gratuito dono del
presbiterato, al quale si è aggiunto quello della vocazione nella
nostra Famiglia religiosa, come sacerdote diocesano FAM. Il pranzo
fraterno, in semplicità e gioia, ha coronato la festa. Lo ringrazio
da queste pagine, per il discreto e prezioso servizio che svolge nel
Santuario e nella comunità, e chiediamo per lui che possa crescere
in santità, come desiderava la nostra Madre per tutti i suoi figli.
