VII GIORNO

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Preghiera introduttiva
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di offenderti tante volte. Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato ma con le tue parole: "domandate ed otterrete" mi inviti a chiederti quanto mi è necessario. Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinché mi conceda ciò che imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta e d’ora innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi precetti, e di ardere nel fuoco della tua carità.

Meditazione sulle parole del Padre nostro:
"Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori".
Chiediamo a Dio di perdonare i nostri debiti, cioè i peccati e la pena meritata per essi; pena enorme che mai potremo pagare se non col sangue del buon Gesù, con i talenti di grazia e di natura che abbiamo ricevuti da Dio e con tutto ciò che siamo e possediamo. In questa domanda ci impegniamo a perdonare al nostro prossimo i debiti che ha con noi, senza vendicarci, anzi dimenticando le ingiurie e le offese che ci ha fatto. Così Dio mette nelle nostre mani il giudizio che si farà di noi, perché se perdoniamo ci perdonerà, ma se non perdoniamo agli altri, Egli non ci perdonerà.

Domanda
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione. Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà. Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno di ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la tua gloria e per il bene della mia anima. Nelle tue mani mi abbandono: fa’ di me ciò che a te è gradito.

(Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena)

Preghiera
Gesù mio, so che tu chiami tutti senza eccezione; abiti negli umili, ami chi ti ama, giudichi la causa del povero, hai pietà di tutti e nulla disprezzi di quanto il tuo potere ha creato; dissimuli le mancanze degli uomini, li attendi a penitenza e ricevi il peccatore con amore e misericordia. Apri anche a me, Signore, la sorgente della vita, concedimi il perdono e annienta in me tutto ciò che si oppone alla tua legge divina.

Pater, Ave, Gloria