IX GIORNO

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Preghiera introduttiva
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di offenderti tante volte. Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato ma con le tue parole: "domandate ed otterrete" mi inviti a chiederti quanto mi è necessario. Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinché mi conceda ciò che imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta e d’ora innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi precetti, e di ardere nel fuoco della tua carità.

Meditazione sulle parole del Padre nostro:
"Ma liberaci dal male. Amen".
Chiediamo che Dio ci liberi da ogni male, cioè dai mali dell’anima e da quelli del corpo, da quelli eterni e da quelli temporali; dai passati, dai presenti e dai futuri; dai peccati, dai vizi, dalle passioni disordinate, dalle cattive inclinazioni e dallo spirito d’ira e di superbia. Lo chiediamo dicendo amen, con intensità, affetto e fiducia, poiché Dio vuole e comanda che chiediamo così.

Domanda
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione. Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà. Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno di ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la tua gloria e per il bene della mia anima. Nelle tue mani mi abbandono: fa’ di me ciò che a te è gradito.

(Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena)

Preghiera
Gesù mio, lavami col Sangue del tuo divino costato, e fammi tornare puro alla vita della tua grazia. Entra, Signore, nella mia povera stanza e riposa con me; accompagnami nel pericoloso cammino che percorro affinché non mi perda. Sostieni, Signore, la debolezza del mio spirito e consola le angustie del mio cuore dicendomi che, per la tua misericordia, non lascerai di amarmi un solo momento e che sarai sempre con me.

Pater, Ave, Gloria