Amarti
Amarti, mio Signore, vuol dire perdonare e
non pensare più alla vendetta.
Amarti è riscoprire la gioia del perdono.
Amarti è la più bella cosa che possa
capitare in questa nostra vita.
Amarti è scoprire il valore di un sorriso
sul volto di un bambino, dello sguardo fiducioso e implorante di un bisognoso, del sorriso
appena accennato sulle labbra di un fratello.
Amarti è amarsi: non per apparire ma per
essere;
è amarsi dentro, giù giù dove nessuno può vedere tranne Te.
Amarti è VIVERE gioiosamente,
serenamente, sempre!
Anche nei MOMENTI NO della vita di ogni
giorno,
anzi proprio in quei momenti;
è capacità di pensarti e superarsi ricordando il Tuo sacrificio.
Amarti è annullarsi negli altri e per gli
altri;
vedere sempre il Tuo volto: lieto nella gioia, sofferente nel dolore ma sempre li
davanti pronto a tendere la mano. Grazie
ENZO ZECCA