SULLE ORME DI MADRE SPERANZA
I Figli e le Ancelle dell'Amore Misericordioso nel mondo
P. Sante, don Alessandro, le quattro suore che hanno collaborato nella missione e parrocchiane davanti alla Chiesa Parrocchiale
Parrocchia di San Pio X in Caltanissetta
Dall11 al 18 marzo 2001 si è svolta presso la Parrocchia S. Pio X di Caltanissetta una Missione finalizzata allincontro di tutti quei parrocchiani bisognosi di una parola di conforto che per motivi di salute, di età, di solitudine, di crisi spirituale, si tengono lontani dalla Chiesa. Il Parroco don Alessandro Giambra, si è rivolto alla Congregazione dei Figli e delle Ancelle dellAmore Misericordioso di Madre Speranza che hanno accolto linvito, mostrando disponibilità e sensibilità, e ben quattro suore ed un giovane sacerdote sono stati incaricati di realizzare questa importante opera di evangelizzazione.
Essi sono stati i protagonisti vivaci ed infaticabili di una settimana di spiritualità che ha coinvolto oltre alla comunità parrocchiale e a varie famiglie della città, anche gli alunni e gli insegnanti della scuola elementare L. Sciascia e del Liceo classico R. Settimo.
Le giornate di intensa evangelizzazione, incominciavano alle ore 9:00 con la celebrazione della S. Messa e la recita delle Lodi, e proseguivano con la visita alle famiglie e alle scuole; alle 16:30 P. Sante dava vita ad una tre giorni di Esercizi Spirituali per adulti, mentre le Suore continuavano le visite alle famiglie, ed infine alle ore 19:30, dopo la celebrazione della Messa vespertina e la recita dei Vespri, un altro incontro spirituale era riservato ai ragazzi che frequentavano il Catechismo, ai loro genitori ed ai Catechisti stessi. Gli argomenti trattati vertevano sui rapporti genitori-figli, sulla Riconciliazione, sulla Misericordia di Dio, Padre sempre pronto al perdono. Venerdì, giorno 16, si è effettuata una Via Crucis per le vie della parrocchia, che ha richiamato un folto numero di fedeli. Il giorno 18, domenica, si è conclusa la Missione, con la celebrazione Eucaristica ed il Precetto Pasquale.Lentusiasmo suscitato dalla Missione e le parole forti che i missionari hanno espresso con semplicità, ma con profondità di sentimento, hanno toccato il cuore di tanti cristiani, ed hanno rivitalizzato tante energie sopite. La partecipazione dei parrocchiani agli incontri in Chiesa è stata massiccia e si è registrato un pienone come rare volte si è visto, o per lo meno solo nelle celebrazioni straordinarie, segno evidente che in tutti cè un grande desiderio di spiritualità.
Renato Vizzini
La settimana di spiritualità dei Figli e delle Ancelle dellAmore Misericordioso nella parrocchia San Pio X genitori e figli a confronto
Non immaginavamo di trovare a Caltanissetta una situazione di questo tipo, fatta di condizioni di disagio, di povertà, di tanti casi di separazione tra genitori, di tanta sofferenza e di malattie, di numerose persone che vivono una condizione di solitudine non solo interiore ma anche perché i figli vivono lontani. La cosa più bella, oltre allaccoglienza che ci hanno fatto, è quella che le persone hanno tanta voglia di parlare e di aprire il loro cuore.
Sono cinque religiosi che fanno parte della Famiglia Religiosa dei Figli e delle Ancelle dellAmore Misericordioso, fondata da madre Speranza, che da lunedì hanno avviato a Caltanissetta, ad iniziativa del parroco della chiesa San Pio X, una settimana di spiritualità e missione che viene condotta oltre che nella comunità parrocchiale anche tra le famiglie della città, tra gli allievi e gli insegnanti della scuola Sciascia di via Napoleone Colajanni e tra gli studenti del Liceo Classico Ruggero Settimo: si tratta di Padre Sante (che vive a Roma), suor Giuseppina (che arriva da Fermo), suor Graziella, suor Annunziata e suor Susanna (che vivono a Fratta Todina, in un centro per ragazzi cerebrolesi, visitato nei primi giorni dellanno dallo stesso don Alessandro e da alcuni giovani nisseni) che, dopo poche ore di permanenza in città sono riusciti a fare il pienone in chiesa, dove da lunedì si riuniscono centinaia di fedeli che desiderano riunirsi in preghiera con loro e ascoltare quello che dicono.
Gli argomenti affrontati sono di grande attualità, come quello del rapporto tra genitori e figli, con la riproposizione, anche alla luce di quanto accaduto a Novi Ligure ed in altri centri dItalia, dellargomento del Perdono e della riconciliazione, come il padre che accoglie nella sua casa il figliol prodigo dicono i religiosi attualmente ospiti a Caltanissetta. Un padre ricordano non è mai felice sino a quando anche lultimo dei suoi figli non è felice.
E gli incontri che avvengono in chiesa (iniziano alle ore 16,30 ed alle 19,30) vengono realizzati allinsegna del confronto tra i genitori ed i loro figli, che partecipano dapprima a degli approfondimenti e poi si scambiano i pareri e le opinioni.
I Figli e le Ancelle dellAmore Misericordioso dice don Alessandro Giambra di mattina stanno facendo delle visite a tappeto nelle case del quartiere e della città, e ad ogni incontro che fanno scoprono da parte delle persone tanta sete e tanta fame di parole forti, di conforto vero per difendersi dalle tante banalità che ci vengono propugnate dai mass-media e di ritornare a credere nei veri valori come quelli della religione e della famiglia. Ed è per soddisfare queste necessità che abbiamo voluto organizzare questa settimana di spiritualità, traendo suggerimento anche dalla lettera Novo millennio ineunte divulgata dal Papa Giovanni Paolo II in occasione della giornata conclusiva del Giubileo. Ripartire da Cristo costituisce sicuramente il modo più utile per iniziare il Terzo Millennio: un sentimento forte che è stato capito dai cattolici che in questi giorni stanno affollando la nostra chiesa per sentire parlare questi giovani religiosi che riescono a parlare della Misericordia perché ce lhanno dentro. La settimana di spiritualità si è conclusa domenica.Giuseppe Scibetta
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ultimo aggionamento 16 agosto, 2001