Il 13 Novembre la chiesa celebra la memoria di San Stanislao Kostka, una memoria forse poco conosciuta in quanto non riportata nel calendario della liturgia delle ore e poco conosciuto sicuramente anche il fatto che sia il patrono di tutti i novizi. Chi era San Stanislao? Dove nacque e che fece così di straordinario a tal punto da essere stato proclamato patrono dei novizi? Stanislao nacque nell’anno 1550 a Rastkow in Polonia, studiò presso il collegio dei gesuiti a Vienna e da li si accorse che era portato alla vita di raccoglimento e di preghiera.
Nel dicembre del 1565, si ammalò gravemente e proprio in quel periodo di malattia si dice che ebbe a vivere dei fenomeni mistici: subì l’assalto del demonio sotto le apparenze di un cane rabbioso, ricevette la visita della Madonna che gli pose tra le braccia il Bambinello Gesù, e fu confortato dalla Sacra Comunione portatagli da mano angelica.
Ripreso dalla malattia, nonostante prometteva bene negli studi e possedendo inoltre tali doni mistici, non ottenne il permesso per entrare nella Compagnia di Gesù, dove egli voleva far parte per invito della Beata Vergine, per tal motivo fuggì clandestinamente da Vienna e si recò ad Augusta in Germania da cui sotto lettera del provinciale di quella zona, fu inviato a Roma, ove fu ricevuto da San Francesco Borgia come novizio presso la casa professa.
Nel 1568 trascorse un periodo di tempo presso il Collegio romano, ove svolgeva lavori umili, nello stesso anno emise i voti semplici presso Sant’Andrea al Quirinale.
Mori il 15 Agosto del 1588.
Nel 1605 fu fatto Beato, primo in tutta la Compagnia di Gesù.
Nel 1671 venne proclamato patrono dei religiosi novizi.
Nel 1726 fu canonizzato insieme a San Luigi.
Fu fatto patrono dei novizi, perché la sua vita fu un fulgido esempio di eroica castità, nonostante la sua natura fortemente passionale (da come dicono alcuni agiografi), di pieno dominio di se stesso, nonostante il temperamento impulsivo ereditato, e di paziente fortezza, nonostante le diverse difficoltà incontrate.

Ignazio Carrubba (Novizio FAM)

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ultimo aggionamento 15 dicembre, 2001