"germogli di Primavera nella Chiesa di ROMANIA"

Con l'inizio della primavera, il 21 marzo 2004, in Romania, a Barticesti, nella Cappella della Casa Maiça Speranta è nato il primo gruppo di Laici dell'Amore Misericordioso (ALIM). Dopo tre anni di cammino di fede e di formazione cristiana-congregazionale, accompagnati da Suor Damiana e dalla Comunità delle Ancelle dell'Amore Misericordioso, hanno fatto l'adesione all'Associazione Laici Amore Misericordioso ben 21 persone. Durante la SS. Liturgia Eucaristica presieduta da Mons. Alois Fechet e concelebrata dal Parroco di Barticesti, P. Stefan Vacaru, alla presenza della nuova Madre Superiora, M. Laura, di M. Mediatrice e di tutta la Comunità delle Ancelle, con molta gioia e consapevolezza i nuovi Laici sono stati consacrati all'Amore Misericordioso.

La Parola di Dio del giorno ci diceva: "Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete?" (Is 43,18). Effettivamente, dopo il lungo inverno della clandestinità, isolamento e silenzio che la Chiesa cattolica rumena ha vissuto per decenni, ora cominciano ad apparire qua e là questi piccoli fiori bianchi di pace, di perdono, di amore misericordioso. Anche la natura, nel villaggio di Barticesti vive questa novità di vita ... sul ciglio della strada battuta, tra le crepe del ghiaccio ancora presente, sulla scarpata nord, sono spuntati dei nuovi germogli, piccoli fiorellini bianchi ... che annunciano una nuova stagione di Primavera.

Intanto, a Barticesti, sull'esempio del primo gruppo ALIM, ha iniziato il cammino formativo un secondo gruppo di 15 persone molto motivate, che si sono messe sotto la protezione di Maria SS. Mediatrice e desiderano vivere il motto "TUTTO PER AMORE", "TOTUL DIN IUBIRE", accompagnate spiritualmente anche dal Cappellano P. Ernest.

Ma il "fiore all'occhiello", quale eminente opera di misericordia verso tanti bisognosi da parte della Chiesa cattolica di lasi, è l'Ospedale Diocesano, Poliambulatorio, in Barticesti. La struttura sta sviluppandosi sempre più; attualmente gli ambulatori sono vari e si può offrire così la possibilità di consulenze specialistiche che anni fa neppure si poteva sognare di avere. Ad esempio: ecografie, raggi, ECG, laboratorio analisi, apparecchiature per malattie reumatiche, gastroscopie, una farmacia ben fornita, nonché un ambulatorio di pronto soccorso e medico di famiglia. Di tutto, grazie alla Divina Provvidenza

Come in tutti i villaggi della Romania, anche a Barticesti c'è una grande ricchezza rappresentata dai numerosi bambini e bambine, ai quali le Ancelle dell'Amore Misericordioso si dedicano con amore sull'esempio della nostra venerabile Madre Speranza.

Alla sera di quella giornata –inizio di primavera in Romania– nel raccoglimento della cappella della Comunità dominata da una dolcissima icona ortodossa, "La Madonna della tenerezza", non ho potuto trattenere lacrime di gratitudine per tanta sovrabbondanza di VITA.

M. Mediatrice Berdini EAM

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Nell’estremo sud dell’India: "perché non costruiamo i ponti"?

È stata una bellissima sorpresa, un regalo dell'Amore Misericordioso, per M. Mediatrice e P. Maximiano Lucas, nel loro recente viaggio in India, Kerala, trovare le due Comunità delle Ancelle e dei Figli dell'Amore Misericordioso gioiose e piene di vita, ferventi nella carità e nell'unione fraterna.
La Comunità femminile è composta da Madre Maria, Suor Antoinette, Suor Usha e Suor Soli, più quattro Formande alle quali presto se ne aggiungeranno altre due.
La Comunità maschile è composta da P. Miguel e da P. Thomson, che è aspirante itinerante, e da undici Formandi ai quali presto se ne aggiungeranno altri sette.
Approfittando della presenza della madre generale e del padre generale le due Comunità hanno deciso di andare a fare "pasquetta" nella punta estrema dell'lndia, a Kanyakumari, località di divina bellezza per il sorgere e il tramontare del sole sul mare.
P. Miguel aveva invitato anche alcuni Sacerdoti amici e tutta la giornata, era il 21 aprile, è trascorsa in gioiosa fraternità ammirando le numerose bellezze artistiche e naturali degli Stati del Kerala e del Tamilnadu.
A sera ci siamo recati a Kanyakumari, su di un alto belvedere sul mare per ammirare il tramonto del sole, ma la foschia ce lo ha impedito. Non ci siamo arresi! Abbiamo rivolto la nostra contemplazione all'incrociarsi spumeggiante delle correnti dei tre mari: Arabico, del Bengala e dell'Oceano Indiano Parafrasando un canto dei Gen, mi veniva da cantare:

perché non costruiamo i ponti sopra i mari, così ci incontriamo ...
perché non costruiamo i ponti ...
il popolo nero vede da lontano
i suoi fratelli bianchi sull'altra riva;
perché non costruiamo i ponti sopra i mari.

Veramente c'è da riconoscere che ponti di stima e accoglienza misericordiosa ne sono stati costruiti qui in India, sopratutto da parte di P. Miguel nei riguardi dei Sacerdoti indiani. Il carisma di Madre Speranza verso i Sacerdoti ha una forza esplosiva e contagiosa di amore e misericordia, che si vede e si sente immediatamente.
Noi Europei abbiamo un grande debito verso il Popolo indiano, dal quale possiamo ancora attingere le ricchezze della sua antichissima cultura e civiltà.
La Comunità delle Ancelle dell'Amore Misericordioso presente in India da circa nove anni, si va rendendo sempre più consapevole che, pur nella sua povertà umana, è chiamata a ricambiare e donare le ricchezze della Misericordia divina proprie del carisma ricevuto, attraverso le più svariate opere di misericordia: promozione della donna, aiuto e conforto degli ammalati, insegnamento ai bambini e ai giovani. Ora con il ritorno in India di Suor Usha e Suor Soli, l'Amore Misericordioso parla e comunica in lingua locale: il malayalam!

Il 22 aprile a Nanthirickal è stata una giornata significativa per la Famiglia dell'Amore Misericordioso in India. Il Vescovo della Diocesi di Quilon, Sua Eccellenza Mons. Stanley Roman, ha benedetto la nuova Scuola Trinity Lyceum, per ora in affitto, della quale ha incaricato Suor Soli Lazar. Alla presenza del Parroco, Fr. Rajeesh, di P. Lucas, P. Miguel, altri Sacerdoti della Diocesi, e della Comunità delle Ancelle, il Vescovo ha benedetto i locali della nuova scuola diocesana e ha consegnato le chiavi a M. Mediatrice, che a sua volta le ha consegnate a Suor Soli.

Quindi ci siamo recati sul terreno della Parrocchia dove sarà edificata la nuova Scuola, confidando tutti nell'aiuto della Provvidenza divina.

M. Mediatrice di Gesù Berdini EAM

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ultimo aggionamento 16 maggio, 2004