ÉQUIPE DI PASTORALE GIOVANILE VOCAZIONALE |
“Ecco il cuore
che ha tanto amato il mondo”La nostra Missione nella Parrocchia del Sacro Cuore (CL)
Il Mandato:
Non abbiate paura... Aprite le porte a CristoLe parole che hanno segnato l’inizio del pontificato del nostro amatissimo Papa Giovanni Paolo II: «Non abbiate paura! Aprite le porte a Cristo», sono divenute slancio missionario nella Parrocchia del “Sacro Cuore” di Caltanissetta. Missione che ci ha visti impegnati come Famiglia religiosa nell’annuncio dell’Amore Misericordioso. Noi, P. Sante, P.Claudio, Sr. Erika, Sr. Hilda, Sr. Bindhu, Sr. Giusy, provenienti da diverse Comunità, siamo giunti a Caltanissetta con il desiderio di poter comunicare il dono della nostra vocazione: che ogni uomo sperimenti la tenerezza e la misericordia di Dio. Siamo stati fin da subito circondati dalla calda e familiare accoglienza di P. Salvatore, dei suoi collaboratori ed in seguito da tutte quelle persone che abbiamo incontrato anche per un breve saluto. Il mandato, ricevuto domenica 13 Marzo nella Celebrazione Eucaristica, ha dato inizio alla settimana di missione, che prevedeva un calendario molto ricco di impegni, realizzato dall’impeccabile organizzazione di P. Salvatore e del suo Consiglio Pastorale. Al centro l’esperienza personale con Gesù nella partecipazione alla S. Messa quotidiana, l’adorazione eucaristica, la liturgia penitenziale, le catechesi nei tanti centri di ascolto sul tema della Misericordia... Ed ancora, gli incontri con i genitori, con i vari movimenti presenti in Parrocchia, con i giovani, con i bambini nelle scuole; l’incontro personale con gli ammalati, con le famiglie e con i detenuti del carcere, tentando così di “abbracciare” l’intera Comunità.
“Ecco il cuore che ha tanto amato il mondo”
L’iscrizione impressa nella Chiesa parrocchiale sembra come additare la splendida immagine di Gesù risorto che mostra il suo cuore. Quel cuore che è incarnazione dell’Amore del Padre, che lo ha condotto fino al supremo sacrificio sulla croce; un cuore che batte con amore immenso per tutti gli uomini1. Gesù ci ha rivelato il cuore misericordioso del Padre. Madre Speranza scrive nel suo diario il 5 Novembre 1927: Gesù mi ha detto che devo arrivare a far sì che gli uomini lo conoscano non come Padre sdegnato dalle ingratitudini dei suoi figli, ma come un Padre pieno di bontà, che perdona, dimentica, non tiene in conto le offese dei suoi figli, che ricerca con tutti i mezzi il modo di confortare, aiutare, far felici i suoi figli, che li segue e li cerca con un amore instancabile, come se Lui non potesse essere felice senza di loro2. Scrive ancora: Nessuna miseria umana lo fa desistere, anzi Egli tanto più moltiplica il suo Amore quanto più l’uomo diventa miserabile3.
Questo l’annuncio che ha voluto irradiare di speranza nuova il cuore di ogni persona, così da poter fare l’intima esperienza di sentirsi amato da Dio, amato nella sua unicità, amato nella specifica situazione in cui la vita lo ha posto, rileggendo la propria storia, le proprie ferite, sotto lo sguardo misericordioso di Dio. Questa crediamo sia la vera Pasqua: l’uomo che si scopre oggetto di un tale Amore non può non amare e lasciarsi trasformare da esso; passare così dalla paura della propria fragilità all’abbandono fiducioso nelle mani di Dio che è Padre e che ha tanto amato gli uomini fino a dare il suo Figlio unigenito…4.
“Lampada ai miei passi è la tua Parola …”5
La Parola, Via, Verità e Vita per ogni uomo, ha guidato i nostri incontri, disvelando, come lampada ai passi di coloro che abbiamo incontrato, il modo di amare di Dio. Dio parla a noi della sua grande Misericordia nella ricerca dell’incontro con chi si trova maggiormente in difficoltà, il dialogo di Gesù con la Samaritana; di chi si è perduto, la parabola del Padre misericordioso, della pecorella smarrita; di chi aveva una vita sbagliata, l’incontro con Zaccheo; l’amore per il prossimo, il buon Samaritano; l’Eucarestia che diventa vita, la lavanda dei piedi; l’Amore più grande, la croce.
“Ecco, sto alla porta e busso …”6
Sull’esempio di Gesù che ci viene a cercare, per incontrarci, per donarci la sua gioia, anche noi abbiamo bussato ad ogni porta e abbiamo incontrato il volto sorridente, a volte preoccupato, altre volte sofferente e commosso di tanti, tanti parrocchiani!
Portiamo nel cuore le parole, lo sguardo, la gioia, la sofferenza che ciascuno ci ha donato e ci ha chiesto di presentare all’Amore Misericordioso.
Parrocchia… una grande famiglia
La Parrocchia è stata definita «la Chiesa stessa che vive in mezzo alle case dei suoi figli e delle sue figlie»7. Tante persone si sono riunite, in queste giornate per ascoltare la Parola, per ricevere il Perdono, per pregare, per partecipare alla via Crucis nelle vie del quartiere e, in un autentico clima di famiglia, sabato 20, abbiamo condiviso insieme la cena nel salone parrocchiale.
Una speciale consacrazione
La missione si è conclusa la Domenica delle Palme con un gesto significativo: la consacrazione della Parrocchia all’Amore Misericordioso. Da oggi il Sacro Cuore è come illuminato e risplende nella sua essenza di Amore Misericordioso.
Il saluto
«Piccola storia di Gesù», la rappresentazione teatrale realizzata dai bambini della Parrocchia, ha concluso in bellezza la settimana di missione, in un clima di festa, di vera gioia cristiana che ci ha visti commossi e profondamente grati per la ricchezza della fraternità che ci ha uniti in queste giornate di sole.
Un gesto di misericordia
La Comunità parrocchiale, come segno concreto della missione popolare, ha deciso di raccogliere fondi per realizzare un’opera a favore dei bambini più bisognosi che si trovano nelle Terre di missione della nostra Famiglia religiosa.
Il nostro augurio è che, attraverso la paterna guida di P. Salvatore, l’intera Comunità continui a crescere nella conoscenza di Cristo, del suo Amore Misericordioso e nei momenti bui della vita possano risuonare nel cuore di ognuno le parole del canto8:O Signor ecco il mio cuor,
voglio donarlo a Te,
ti darò la mia povertà,
è tutto quel che ho.
Con amore mi abbraccerai
e farai festa per me
se con forza io griderò:
“Padre, io voglio il tuo amor!”.Per l’équipe di pastorale giovanile
Sr. Giusy EAM
1 M. Esperanza de jesÙs, El Pan 2, Consejos Prácticos año 1933, 26.
2 M. Esperanza de jesÙs, El Pan 18, Diario, 5.
3 M. Esperanza de jesÙs, El Pan 2, Consejos Prácticos año 1933, 32.
4 Gv 3,16.
5 Sl 118,105.
6 Ap 3,20.
7 Christifideles laici, 26.
8 F. Marranzino-F.G. Pesare, L’Amore del Padre.
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ultimo aggiornamento
02 giugno, 2005