DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA |
Voce del Santuario Settembre 2005
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"BISOGNAVA FAR FESTA" |
Il brano di Vangelo che abbiamo scelto per la S. Messa della festa del Santuario, solennemente celebrata il 25 Settembre, riportava queste parole del “Padre misericordioso: “Bisognava far festa…”.
È giusto, è bello, far festa al Signore sempre perché non si stanca mai di mostrarsi buono e paziente con i figli che tornano pentiti dopo i loro vagabondaggi.
È giusto far festa in particolare in questo Santuario che vede ogni giorno tante persone avvicinarsi al Sacramento della penitenza e ricevere l’abbraccio affettuoso di Dio che “perdona e dimentica” e ci accoglie come un padre e come una tenera madre.
Quest’anno, poi, la festa è stata particolarmente significativa e bella perché abbiamo avuto la gioia di offrire ai pellegrini, dopo un prolungato e delicato restauro sia il Santuario che il Crocifisso rinnovati.
Festa e preghiera per implorare dal Signore il dono di una carità simile alla sua, per tutti coloro che confidano nel suo Amore Misericordioso, in modo che diventino testimoni e messaggeri della sua bontà senza limiti.La festa è stata preceduta da una solenne Novena, durante la quale si è meditato sulle varie domande del Padre Nostro, seguendo il commento di Madre Speranza e alcuni brani appropriati del Vangelo di Giovanni e Luca.
La Novena ha avuto come momenti salienti un bel Concerto dell’organista olandese, Rob Waltmans, titolare della Basilica di Meerssen, il quale ha proposto brani interessanti e magistralmente eseguiti, al numeroso pubblico presente.Per la Giornata del malato e dell’anziano sono convenute più di trecento persone dai vari paesi della Diocesi, soprattutto da Todi, Montecchio, Acquasparta, Montecastrilli, Pantalla, Massa Martana. Di fondamentale importanza è stata la collaborazione della Sottosezione dell’Unitalsi di Todi che desideriamo ringraziare sentitamente anche per il prezioso aiuto a tutte le iniziative del Santuario a favore dei malati. Tutti hanno partecipato alla Liturgia delle Acque, molti si sono confessati e hanno fatto l’immersione nelle piscine. La Celebrazione Eucaristica è stato un momento di incontro con l’Amore Misericordioso di Dio, che tutti accoglie, conforta e sostiene. È seguito un momento di fraternità, che si è concluso con un simpatico concerto del trio “Suor Erika, Lorenzo e Nicolò” .
Venerdì 23 si è svolta una devota Via Crucis lungo il viale curata da P. Claudio Gilotti, a cui diamo il nostro saluto e il nostro ringraziamento per il lavoro svolto nel Santuario, prima della sua partenza per in Brasile dove si dedicherà alla formazione dei giovani..La vigilia della festa, con la casa del pellegrino ormai piena di gente venuta da vaie regioni d’Italia, è trascorsa in un clima di raccoglimento e preghiera, con la Liturgia delle Acque, alla quale hanno preso parte più di cinquecento persone, la S. Messa presieduta dal Padre Generale, Domenico Cancian, i Primi Vespri Solenni, e una processione notturna, in Piazza, con la recita del S. Rosario.
Domenica 25 Settembre, giorno della festa, dopo la recita delle Lodi si sono succedute le SS. Messe, tutte molto affollate e partecipate, secondo l’orario festivo. Quella delle 11 è stata presieduta dal Sua Eminenza il Cardinale Agostino Cacciavillan, già Nunzio Apostolico in Kenia, India e Stati Uniti e Presidente Emerito dell’Amministrazione del patrimonio della Santa Sede.
L’Eminentissimo Presule ci ha colpiti per la sua cordiale semplicità e simpatia.
Nell’omelia (che potrete leggere in altra parte della Rivista) ha saputo armonizzare sapientemente vari elementi: il XXV° della pubblicazione dell’Enciclica “Dives in Misericordia”, il viaggio del Santo Padre Giovanni Paolo II nel nostro Santuario, la figura e l’opera di Madre Speranza collegata a quella di S. Faustina e S. Teresa di Gesù Bambino, l’anno dell’Eucaristia e le parole del Santo Padre Benedetto XVI rivolte a un milione di giovani a Colonia. “Aprite le porte della vostra libertà al suo (di Cristo) Amore Misericordioso… fate l’esperienza liberatrice della Chiesa come luogo della misericordia e della tenerezza di Dio verso gli uomini”.
La Messa del pomeriggio è stata presieduta dal Vescovo diocesano, Sua Ecc.za
Mons. Giovanni Scanavino, che ha saputo toccare con la sua parola chiara e calda le corde più profonde del cuore di tutti i presenti, commentando la parabola del Figliol Prodigo.
Veramente bello, ricco di suggestioni, colori e suoni è stato lo spettacolo “Golgota” presentato domenica sera, nella piazza del Santuario, dai giovani del GAMS (Gruppo Alfieri Musici Storici) di Servigliano (AP), noti per le loro esibizioni in vari città del mondo. Nell’anno dell’Eucaristia hanno avuto il coraggio di cimentarsi con i testi evangelici della passione di Cristo trasmettendo agli spettatori in maniera poetica e altamente coreografica il messaggio sacro dell’amore misericordioso di Dio per l’umanità.Venerdì 30 Settembre abbiamo ricordato il 112° anno della nascita di Madre Speranza. A tarda sera ci siamo raccolti intorno alla sua tomba per una veglia di preghiera, preparata da P. Carlo. Intercalati da canti e testimonianze abbiamo ascoltato brani della Sacra Scrittura e degli scritti della Madre che mettono in risalto il significato del tempio e la coscienza di essere servitori, realtà che Madre Speranza ha vissuto profondamente durante la sua vita cercando di spostare l’attenzione dei pellegrini dalla sua persona a quella dell’Amore Misericordioso.
P. Arsenio ci sorride dal cielo |
Non possiamo immaginarlo diversamente: sorridente, dal cielo che è diventata la sua dimora, con i suoi occhi piccoli, vivaci, penetranti, rassicurando tutti e benedicendo il Signore “perché è buono, perché eterna è la sua misericordia”.
È andato in cielo alle 2 di sabato 10 settembre. Aveva quasi novant’anni
Come ha detto Sua Eccellenza Mons. Chiaretti “ha segnato la vita del clero umbro”
Nel Santuario, soprattutto attraverso il ministero della Penitenza, è stato guida illuminata per tante anime.
Il funerale è stato celebrato da sua Ecc.za Mons. Giuseppe Chiaretti, Arcivescovo di Perugia. Hanno concelebrato le loro Ecc.ze Mons. Scanavino, Sgreccia, Goretti, Bottaccioli, Ceccobelli, e circa cento Sacerdoti.
Padri e Suore di quasi tutte le comunità d’Italia e numerose persone hanno partecipato commosse a questo saluto.
Il fatto del mese |
Federico è un ragazzo molto intelligente; ha conseguito un diploma ed è appassionato di letteratura. Dice di essere felice. Ha l’affetto dei suoi genitori e dei suoi tanti amici. Sorride… quasi sempre: cerca di farlo anche quando è costretto a pensare perché proprio a lui è toccata quella strana malattia che ha impedito ai suoi arti inferiori di svilupparsi e lo costringe a vivere su una carrozzella.
Viene spesso al Santuario. Di esso gli piacciono gli spazi luminosi e l’architettura avvolgente. Nel Santuario prega e ritrova la speranza e la forza per continuare a vivere. Quando lo saluto mi svela uno dei motivi per cui è sempre sereno ed è tanto legato al Santuario: “Sa, padre, quando ero piccolo Madre Speranza mi ha tenuto in braccio”. Credo che Madre Speranza continui ancora …a tenerlo in braccio!
Esercizi spirituali e Convegni |
Dal 22 al 26 agosto D. Marcello Brunini, Vicario Episcopale per la formazione del Clero della Diocesi di Lucca, ha guidato un Corso di Esercizi Spirituali.
I circa cinquanta Sacerdoti partecipanti hanno beneficato della sua profonda conoscenza della Parola di Dio e del suo modo originale di presentarla. II tema è stato la frase i del Vangelo di Giovanni (15,9): “Rimanete nel mo amore”.Ogni anno alcuni laici dell’Associazione Amore Misericordioso partecipano ad una Scuola per formatori approfondendo argomenti di etica, di spiritualità, di Sacra Scrittura e di vita pratica. Anche quest’anno un gruppo qualificato ha seguito con interesse le varie lezioni intercalate da momenti di preghiera e di serena convivenza.
La delicatezza del ministero dell’esorcistato richiede un leale confronto e un approfondimento di varie discipline. Da alcuni anni l’Associazione Internazionale che li riunisce svolge convegni e incontri per qualificare sempre meglio coloro ai quali i Vescovi affidano questo ministero.
Quest’anno si sono ritrovati a Collevalenza in numero di circa 150, provenienti da varie parti d’Italia. Il Presidente, D. Giancarlo Gramolazzo ha introdotto i lavori e svolto alcune relazioni. Il Vescovo di S. Severo, Mons. Seccia Michele, ha trattato il tema: “L’Eucaristia nella vita dell’esorcista e dell’esorcizzato”.Una trentina di Suore Agostiniane provenienti da vari Monasteri della federazione d’Italia hanno trascorso alcuni giorni a Collevalenza per un corso di esercizi spirituali guidati da Sua Ecc.za Mons. Giovanni Scanavino, appartenente alla loro Famiglia Religiosa e nostro amato Pastore. Le abbiamo viste aggirarsi nel Santuario e intorno ad esso raccolte e piene di gioia.
Un numeroso gruppo di ragazzi provenienti delle Parrocchie di Fratta Todina, Ammetto, Montecastello Vibio, Spineta e Pontecane, accompagnati dai loro parroci e catechisti si sono ritrovati a Collevalenza, presso il “Roccolo” per una giornata di ritiro in preparazione alla Cresima. Il Vescovo di Orvieto-Todi li ha intrattenuti con una vivace e appropriata riflessione. Suor Erika ha animato con le sue parole e la sua chitarra i momenti di preghiera.
Dal 29 agosto al 3 settembre P. Aurelio Pérez ha predicato un corso di esercizi spirituali a un gruppo di laici, religiosi e sacerdoti prendendo lo spunto dal versetto del Salmo 84.: “Misericordia e verità s’incontreranno”.
Si è svolto nei giorni 23-25 settembre l’Incontro annuale dei responsabili dell’Associazione Laici dell’Amore Misericordioso. Il Coordinatore Nazionale, Federico Antonucci ha tracciato le linee formative e associative per i prossimi anni e ha consegnato il libro di formazione per il prossimo anno. Momenti di confronto e di preghiera hanno arricchito l’incontro e rinsaldati i vincoli di fraternità.
Gruppi |
La registrazione dei gruppi di pellegrini che presentiamo in questa rubrica comprende questa volta quelli venuti nella seconda quindicina di agosto e durante tutto il mese di settembre. Ci scusiamo con quelli che non siamo riusciti a ricordare.
Mese di Agosto
16: Bari, Gruppo del Centro Volontari della sofferenza di varie parti d’Italia.
18: Fano, Monte San Giusto (MC), Ronco di Forlì.
20: Empoli, Cuneo, Loseto (BA)
Domenica 21: Francia, Formia, Benevento, Roma,
22: Quarrata (PT), Chieti, Grottammare, Francia, Giarre, Pordenone.
23: Trapani, Bari Venezia.
25: Un numeroso gruppo dell’Unitalsi della sezione di Fermo, Trapani, Gruppo del Centro Volontari della sofferenza di varie parti d’Italia.
26: Messina, Napoli,
27: Pratola Peligna, Gorizia, Rieti.
Domenica 28: Eboli (SA), Saronno, Napoli, Croazia, Roma, Foggia,
21: S. Severo, Milano, Ancona
30: Pedrengo (BG), Napoli, Frosinone.
31: Barletta, Mondragone,Mese di Settembre
1: Verona (gruppo di padri Cappuccini di vari conventi del Veneto)
2: Fossombrone, Latina, Ugento, Casoria (gruppo di suore di Gesù Sacramentato)
Domenica 4: L’Aquila, Palermo, Benevento, Pomigliano, Roma.
5: Roma, Ragusa (Parr, cuore Immacolato di Maria)
6: Frosinone, Verona, Roma.
7: Da Roma gruppo di suore di rito armeno, con D. Giuseppe; da Terni (Catechisti della Diocesi)
8: Boscoreale
9: S. Vitale (PD), Terni, Montecastrilli
10: Pescara, Treviso, Buttapietra (VR), Casa Calenda (CB), Prato, Teramo, Napoli, Bari, Roma.
Domenica 11: Ravenna, Teramo, Veroli, Bari, Salerno, Napoli, Frosinone, Roma
12: Ronco di Forlì, Teramo
14: Pescara, Siena,
16: Cerea (VR),
17: Ancona (Parr. S. Gaspare Del Bufalo con il Parroco D. Sauro), Fermo (con P. Franco Scendoni fam), Macerata, Mantova, Milano, Minerbe, (VR), Ponzano (Empoli), Roma (Parr. S. Carlo Borromeo), Vasto (Santuario Madonna dei miracoli), Villafranca, VR) Roma, Caserta, Fermo (Pietro Iacopini) Terni (Guppo i Suore di varie nazionalità)
Domenica 18: Austria, Bastia Umbra, Borgo a Bugiano (PT), Colle Paganica Montereale, Firenze, Formia, Pescia, Ravenna, Torino, Verona, S. Margherita (Trapani), Bari, Napoli, Caserta, Salerno, Pesaro,
19: Cassano Murge (BA), Napoli, Milazzo (ME), Isola di Malta
20: Como, Modena (Guppo di medici)
21: Bormio (Parr. di Oga). Brindisi (Parr. S. Nicola), Como.
22: Credano (BG), Montefalco (PG), Bastia Umbra, Bolgare (BG)
23: Montefalco, Bastia Umbra, Genova, Acquasparta, Pantalla, Todi, Montecastrilli,
24: Sardegna, Gruppo di 120 impiegati di Banca, di Filottrano (AN),Badia Polesine (RO), Camerino (AN), Genova, Isola della Scala, Gruppo di Laici dell’Associazione A.M. , Martin Sicuro (TE) con il Parroco D. Dino, Paternò, Vazzola,(TV), Verona,
Domenica 25 Festa del Santuario. Registriamo soltanto alcuni dei numerosi gruppigiunti da varie parti d’Italia: :Civitanova Marche, Corridonia, Monte S.Giovanni Campano con P. Umile, Recanati, Roma con P. Lanfredi, Sarnano con Carla e Sauro, La Parrocchia di Spinaceto (Roma), Tivoli (Parr. S. Cuore di Gesù), Napoli, Benevento, Salerno, Treviso, Rovigo, Milano, Foggia,
26: Forlimpopoli, Napoli, Inghilterra, Genova, Ciampino, Croazia, Parrocchia della Speranza di Gallarate (MI), Genova, Inghilterra, Napoli, Paternò (CT), Poto Viro (Rovigo), Torino, Salerno, Formia.
27: Roma, Verona, Livorno, Casoria.
28: Castel Madama (RM), Austria, Perugia.
29: Firenze (Gruppo di Preghiera Montebonello e Pomi), Macerata, Roma.
30: Lazise (VR), Cerro Maggiore (MI), Padova, S. Gregorio da Sassola (Tivoli), Todi, Orvieto, Padova (Gruppo Alleluia)
Restauro del Santuario e del Crocifisso |
La ristrutturazione del soffitto del Santuario del Crocifisso è risultata molto bella.
Il legno lamellare di larice siberiano che lo ricopre dà movimento e luminosità e crea un colore tenue e caldo che si diffonde nello spazio circostante.
Sono state ripristinate le lampade lungo la navata centrale e quelle laterali, non più con ceri, ma con le più igieniche lampadine elettriche.
Ringraziamo per l’impegno con cui hanno portato a termine i lavori la ditta Pignattelli Aldo, il falegname Buini Pierluigi, Flavio elettricista, Michele pittore, Pasqualino,Giovannino e tutti gli altri operai.
Un particolare ringraziamento va alla signorina Gabriella Serra per la competenza e la passione con cui ha restaurato il Crocifisso.
Defunti |
Insieme a P. Arsenio Ambrogi ricordiamo e affidiamo alla misericordia di Dio e alle preghiere dei devoti del Santuario le anime di alcuni fedeli defunti che ci sono particolarmente cari:
Suor Josefina Sevilla, della Comunità di Colloto (Spagna.)
Arnaldo, padre di Suor Francesca Chiucchiolo, della comunità di Collevalenza.
Trinidad, cognata di Suor Auxiliadora Martinez, della comunità di Collevalenza.
Il Signor Bartolini Pietro, di Collevalenza, che conobbe Madre Speranza fin dal suo arrivo e che ha rilasciato interessanti testimonianze su di essa e sui primi anni di vita della Congregazione FAM
Ai parenti esprimiamo le nostre sentite condoglianze e assicuriamo la nostra preghiera.
Foto di gruppo |
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ultimo aggiornamento
08 novembre, 2005