Associazione Laici dell’Amore Misericordioso - Italia
Convegno annuale nel decennale della
fondazione dell’Associazione
Collevalenza 5-6-7 maggio 2006

"Risplenda la vostra luce!"

Nei giorni 5-6-7 maggio si è svolto a Collevalenza il consueto Convegno annuale dell’Associazione Laici Amore Misericordioso. Quest’anno esso assumeva un significato particolare ricorrendo il Decennale della fondazione dell’Associazione avvenuta il 14 aprile 1996 a Collevalenza.
Siamo stati chiamati a riflettere sull’esortazione, tratta dal vangelo di Matteo: "Risplenda la vostra luce davanti a tutti gli uomini" (Mt 5,16) che oggi, dopo dieci anni di vita associativa, acquista una valenza del tutto particolare.
Indica una maturazione, un cammino fatto, una acquisita consapevolezza che dobbiamo farci testimoni e missionari del Vangelo e della luce del Cristo Risorto. L’Associazione infatti sta crescendo in quantità e qualità ma, ci rendiamo conto, che cresce di pari passo nel mondo il bisogno di ricevere la luce e la misericordia del Signore. Ecco il perché della scelta di questa esortazione evangelica come tema del nostro Convegno.

Giovanni Paolo II nel lontano 1978 gridò al mondo intero: "Aprite le porte a Cristo!" quasi a voler significare: aprite le porte e lasciate entrare la sua luce; che venga ad illuminare le tenebre nelle quali troppo spesso siamo avvolti.
Oggi a distanza di quasi trenta anni siamo consapevoli che quel invito voleva sottintendere anche un impegno: aprite il vostro cuore, lasciate entrare la sua luce ma poi portate questa luce a tutti gli uomini.
Come fare per portare la luce a tutti gli uomini ce lo suggerisce la Madre, che scrive:

"Che cosa dobbiamo fare per essere luce per tutti coloro che ci avvicinano e per condurli a Dio? Essere santi."

Come sempre la Madre va subito al cuore del problema e ci ricorda qual è la nostra chiamata e la nostra vocazione come battezzati e, in particolare, come Laici dell’Amore Misericordioso: essere santi!

Durante il Convegno abbiamo fatto una bella esperienza di Chiesa, di Comunione, di Associazione ma, soprattutto, di Famiglia.
Nello stare insieme abbiamo sperimentato quanto afferma il salmista: "Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!" (Sal 133,1).
Il Convegno ci ha riempito il cuore di gioia per i tanti bei momenti vissuti insieme: per la grande partecipazione, per aver cantato insieme, per aver pregato insieme, per aver gustato le riflessioni dei due Superiori Generali, per aver conosciuto meglio la ricchezza e la varietà della Famiglia dell’Amore Misericordioso in tutti i suoi rami, per aver partecipato alla bella Eucaristia domenicale con il Rito della Promessa, per aver accolto 70 fratelli nell’Associazione.

Le riflessioni proposte, in particolare, ci hanno aiutato a comprendere come arrivare ad essere luce per il mondo.
Padre Domenico Cancian, Superiore Generale dei FAM, partendo dai testi biblici ci ha delineato la figura di Gesù come modello e maestro per tutti noi, figli della luce:

"Chi vive nella luce del Signore, cioè nel suo Amore, diventa figlio della luce. Come tale riflette la luce dell’Amore di Dio nel mondo. Gli uomini, vedendo la luminosità trasparente delle buone opere, renderanno gloria al Padre, che è la sorgente dell’Amore luminoso, dell’Agape.
Per questo i cristiani sono chiamati a diventare sale della terra e luce del mondo".

Madre Mediatrice Berdini, Superiora Generale delle EAM, ci ha descritto invece come Madre Speranza è stata testimone e portatrice di luce:

"Figlie mie, dobbiamo essere autentica luce per tutti quelli che stanno accanto a noi. Con la nostra luce illuminiamo le anime immerse nelle tenebre. Figlie mie, io vedo la nebbia densa che avvolge tanta povera gente. Irradiamo una luce così potente da riscaldare le anime e attirarle al Signore. Questo però, figlie mie, si ottiene soltanto con l’amore e la mortificazione. La fiaccola che deve ardere nell’Ancella dell’Amore Misericordioso è amore e carità; altra luce non serve. Otterrete questa fiaccola se il vostro cuore è stabilito saldamente nel Signore".

Un altro momento molto significativo lo abbiamo vissuto ascoltando le belle testimonianze dei rappresentanti dei vari rami della Famiglia dell’Amore Misericordioso.
Abbiamo apprezzato la varietà della Famiglia approfondendo la conoscenza dei singoli rami che la costituiscono e che ne determinano la grande ricchezza.

Infine vogliamo ringraziare il Signore per la straordinaria Messa domenicale, presieduta dal Padre Generale, durante la quale l’Associazione si è arricchita di 70 nuovi fratelli che hanno pronunciato la loro Promessa di Adesione. È stato un momento di grande grazia e benedizione che ha concluso nel miglior modo possibile sia il Convegno, sia il cammino di preparazione.
Che il Signore ci conceda, per intercessione di Maria Mediatrice e di Madre Speranza, la grazia di poter portare a tutti gli uomini la luce di Cristo Risorto.

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ultimo aggiornamento 04 luglio, 2006