È questo il titolo dell’ultimo libro pubblicato nelle Edizioni "L’Amore Misericordioso" con il quale si è voluto portare a conoscenza l’impegno sociale della Famiglia Religiosa fondata da Madre Speranza. Lei che aveva un cuore veramente grande, capace di amare tutti, di amare sempre, anche quando si richiedeva eroismo, continua a donare attraverso le sue opere quella linfa che lenisce le piaghe dei fratelli e rende più buono il nostro mondo.
Fa bene leggere queste pagine e vedere come lo Spirito è capace di far nascere in ogni tempo e luogo le opere necessarie per soccorrere chi è nel bisogno.
Il libro vuole essere un canto di riconoscenza all’Amore Misericordioso e un incoraggiamento a proseguire con lo spirito di Madre Speranza a costruire la civiltà dell’amore
Ve ne parlo in questo mese di giugno che è il mese del Sacro Cuore, il mese dell’Amore Misericordioso e del Sacerdozio, perché tutti possiamo sentire il bisogno di lasciarci bonificare il cuore dagli egoismi, dalle infedeltà, dalle ipocrisie che spesso lo tengono prigioniero.
È con il cuore, infatti, più che con l’intelligenza, che si salva il mondo.
Ma il cuore dell’uomo è malato e deve essere risanato
"Dal cuore dell’uomo - afferma il Vangelo di Marco (7,21s) - escono le inclinazioni cattive: impurità, furti, omicidi, adulteri, cattiverie, cupidigia, sfrenatezza, invidia, falsità, calunnia, superbia, stoltezza". Una ecografia spietata, ma veritiera delle possibili perversioni umane quando il cuore è abbandonato a se stesso.
Gesù chiede la circoncisione del cuore per vincere quella sclerocardia che spezza il vincolo sacro dell’amore, di ogni genere di amore.
Con il cuore si ama e si odia, si da la vita e si uccide.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma: "Il Sacro Cuore di Gesù è considerato il segno e il simbolo principale di quell’infinito amore con il quale il Redentore divino incessantemente ama l’Eterno Padre e tutti gli uomini…
Seguire e imitare Cristo più da vicino significa trovarsi più profondamente presenti nel Cuore di Cristo". (CCC, 478 – 932)
È dal suo cuore trafitto che si riversa sul mondo quel fiume di misericordia che lava i peccati dell’uomo:
Vogliamo augurarci che il nostro Santuario abbia contribuito in questo mese, ricco di iniziative per i sacerdoti, per le famiglie e per i numerosi pellegrini, a riscaldare il cuore e renderlo capace di amare in maniera concreta, delicata e misericordiosa.

Giovedì otto giugno il Santuario ha vissuto quello che rimane uno degli appuntamenti più belli di tutto l’anno, la Giornata di Santificazione Sacerdotale.
Circa duecentocinquanta Sacerdoti, e quasi tutti i Vescovi dell’Umbria, sono convenuti per vivere una profonda esperienza della grazia del Sacerdozio. Il tema della Giornata si inseriva in quello indicato dalla traccia della CEI per il prossimo Convegno di Verona: "Testimoni di Gesù Risorto, speranza del mondo"
Sua Ec.za Mons. Giancarlo Maria Bregantini, Vescovo di Locri-Gerace, commentando le parole della lettera di Pietro: "Esorto gli anziani…", ha indicato soprattutto nella gratuità lo stile con cui i pastori devono rapportarsi con il loro gregge. "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date".
Il male e tutti i problemi che ne derivano vanno affrontati non con la logica manichea della contrapposizione, ma con quella della trasformazione: la morte può diventare vita, l’odio può diventare amore, dal male si può trarre il bene.
È la forza dell’amore e del perdono che aiuta a vincere la smania del possesso e della violenza e ci rende simili al Padre Celeste che fa splendere il suo sole sui buoni e sui cattivi, sui giusti e sugli ingiusti.
Le parole del Vescovo trovano valida conferma dalla sua testimonianza eroica in un contesto sociale segnato dalla criminalità, dalla camorra, dalla mafia.
La Giornata è proseguita con la Celebrazione della Riconciliazione e dell’ Eucaristica e con un pranzo fraterno presso la Casa del pellegrino.

Il fatto che vi racconto è molto semplice: non ha nulla di straordinario ma lo ritengo provvidenziale e significativo. Lo racconto perché è il mese di giugno e c’è di mezzo un prete.
D. Jaime è un giovane sacerdote diocesano spagnolo che ha trascorso alcuni anni a Roma, accolto nella nostra comunità di Spinaceto con amore fraterno come Madre Speranza ci ha insegnato. Mentre frequentava i suoi studi ha collaborato nel lavoro della parrocchia e ha conosciuto e assimilato anche la nostra spiritualità. Terminati i suoi studi, invece di salire in cattedra per fare il professore, ha preferito recarsi in missione in una zona povera della periferia di Santiago del Chile.
Lavorando con i suoi parrocchiani si è accorto che in essi maturava il desiderio di venire in Italia, visitare Roma, il Vaticano e anche il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza.
Per quasi tre anni, si sono impegnati a risparmiare qualche soldino ogni giorno e così realizzare quello che sembrava un sogno proibito.
È stato il primo pellegrinaggio organizzato proveniente dal Chile nel Santuario dell’Amore Misericordioso. Quante benedizioni avrà concesso il Buon Gesù a questa buona gente tanto devota e semplice… E come avrà sorriso Madre Speranza vedendo che la promessa "verrà in questo santuario gente da ogni parte del mondo" si va realizzando!

Dal 20 al 23 Giugno si è tenuto il Convegno Nazionale dell’Unione Apostolica del Clero.
Il tema: "L’Eucaristia ci edifica come popolo sacerdotale per il Padre", intendeva approfondire i motivi teologici per i quali l’Eucaristia è, particolarmente per il clero, "fonte e culmine" della spiritualità
Il Convegno si è aperto con la recita dei Vespri e la Celebrazione Eucaristica, presieduta da P. Domenico Cancian, Superiore Generale dei FAM.
Le Riflessioni sono state proposte da D. Dario Vitali, Professore di Ecclesiologia all’Università Gregoriana che ha svolto i tema: "L’Eucaristia fa la chiesa particolare" e "L’Eucaristia edifica il popolo sacerdotale".
P. Vittorio Viola ofm, professore di Teologia Liturgica nel Pontificio Ateneo S. Anselmo e nell’Istituto Teologico di Assisi, che ha svolto il tema: "L’Eucaristia genera una chiesa ministeriale".
D. Giambattista Rapisarda, professore di Teologia Liturgica nello Studio S. Paolo di Catania: ha parlato de "Il Vescovo e il suo presbiterio a servizio di una Chiesa Eucaristica".
Sua Ecc.za Mons. Giuseppe Chiaretti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve ha presieduto la Celebrazione Eucaristica conclusiva Mons. Franco Costa ha svolto il compito di moderatore.
Molto apprezzata è stata la serata artistica della Compagnia Teatrale Carlo Tedeschi

Dal 12 al 16 giugno si è svolto il primo corso di Esercizi Spirituali che la nostra famiglia religiosa offre ai Sacerdoti diocesani. I partecipanti sono stati una trentina, provenienti da varie diocesi d’Italia.. Ha guidato il Corso e suggerito le riflessioni, profonde e illuminanti, Mons. Antonio Donghi. Il tema trattato era ispirato alle parole di Gesù riportate nel Vangelo di Giovanni: "Io sono glorificato in loro" (Gv.17,10)

Il Movimento Sacerdotale Mariano, fondato da D. Stefano Gobbi, ha riunito circa trecento Sacerdoti e una ventina di Vescovi per il corso di Esercizi spirituali che da alcuni anni si svolge presso il nostro Santuario. Provenivano da varie parti del mondo, soprattutto dal Brasile, dal Messico e da vari paesi dell’Europa orientale. Molto calde e coinvolgenti le celebrazioni, i canti, i rosari, le processioni che si sono svolte nella Basilica e nella Piazza.

Dal 6 al 9 luglio P. Mario Gialetti FAM. ha tenuto per una quarantina di persone un Corso di Esercizi Spirituali. Tra essi c’erano molti appartenenti all’Associazione Laici dell’Amore Misericordioso. Il tema trattato: "Se tu conoscessi il dono di Dio" aveva lo scopo di far conoscere attraverso la parola di Gesù il Padre misericordioso.

Per le suore e i padri della Famiglia dell’Amore Misericordioso P: Maximiano Lucas ha tenuto un corso di esercizi dall’otto al sedici luglio, presso il Santuario.
Sono occasioni provvidenziali per ravvivare lo spirito religioso e continuare a servire con fedeltà il Signore nel servizio dei fratelli.

Una memorabile serata artistica

A cura della Compagnia teatrale di Carlo Tedeschi, è stata offerta ai Sacerdoti partecipanti al Convegno dell’Unione Apostolica Clero e a tutti coloro che hanno voluto partecipare, una splendida Serata Artistica. Tecnicamente perfetta l’esecuzione dei canti e del Balletto dei burattini e molto significativa ed esilarante la scenetta "Dio c’è".
Ringraziamo Mons Vittorio Peri che ci ha fatto conoscere una realtà a molti ancora sconosciuta, espressione della fondazione "Leo Amici" di Lago Monte Colombo (RN). In questo singolare paese vive una Comunità aperta a tutti, dove si respira pace, amore, fratellanza, facendo esplicito riferimento ai valori del Risorto e cercando di promuovere i valori evangelici anche attraverso l’arte e la cultura..

Cinquantesimo di Sacerdozio

D. Italo Del Bianco, Sacerdote Diocesano con voti della nostra Famiglia Religiosa, da oltre un anno missionario in Romania, è tornato per celebrare il cinquantesimo di Sacerdozio. Dopo averlo fatto nella sua terra friulana, Domenica 9 luglio ha celebrato nel Santuario la S. Messa delle diciassette circondato dall’affetto di tanti confratelli e consorelle. La generosità con cui svolge il suo lavoro in "età da pensione" sono di esempio per tutti e spiegano la sua serena vitalità.
Tutta la Famiglia dell’Amore Misericordioso ti ringrazia, caro D. Italo, e ti augura ancora lunghi anni di fecondo apostolato.

Raduno Ragazzi e festa della Famiglia

Erano quasi trecento i ragazzi che hanno partecipato al grande Raduno annuale programmato dal nostro centro di pastorale giovanile e familiare. Provenivano dall’Umbria, da Roma, dalle Puglie dalla Sicilia, dalla Marche, dal Veneto e da altre regioni. Guidati da educatori entusiasti e competenti hanno fermato la loro attenzione sul personaggio evangelico chiamato Zaccheo e come lui hanno rivolto, con disarmante spontaneità, al Salvatore del mondo questa sfida. "Dai, prendimi, Gesù". Dopo due giorni di intensa attività con momenti di preghiera, di formazione e di allegria, si sono uniti ad essi i loro genitori per ascoltare le sagge e vivaci riflessioni di Maria e Gigi Avanti sul perdono in famiglia e per partecipare alla S. Messa di chiusura.

Gruppi

I nomi dei luoghi di provenienza dei gruppi di pellegrini venuti al santuario nel mese di giugno e nella prima quindicina di luglio è consistente ma non completo. Sono molti infatti in questo periodo di vacanze i piccoli gruppi familiari e altri di passaggio che non sempre riusciamo a controllare.

Giugno:

1   Germania, Terni (Cresimandi Parr. S. Pietro), Trapani, Villa Pitignano (PG) Cresimandi,

2  America, Como, Olgiate Comasco, Porto Potenza Picena, S. Casciano (FI), Trapani, Vigevano (Santuario Madonna di Pompei), Città di Castello, Alatri, Roma. Gruppo di fratelli disabili da Castelfidardo, Como, Udine, Vigevano, Roma, Coro polifonico "Regnia Pacis"di Villa Guardia (CO), Germania, Gruppo di Italiani residenti a Nework, Prato,

4   Domenica: Bolzano, Como, Guidonia, Latisana, Olgiate Comasco, Udine, Roma (S. Basilio), Padova, Napoli, Santa Maria Capo a Vetere, Udine (Mov.S.M.), Salerno Germania, Catania, Gruppo di circa 200 persone dalla Diocesi di Mantova con il Vescovo Mons. Caporello), Torre del Greco,

6   Catania, Sacerdoti della Diocesi di Rieti con il Vescovo Mons. ..

7   Germania

8   Circa duecentocinquanta Sacerdoti e molti fedeli per la Giornata di santificazione Sacerdotale, Bari, Bastia Umbra , Ronco di Forlì, Mugnano (PG)

9   S. Giacomo di Spoleto, Cesi (Cresimandi), Perego, Milano, Torre del Greco

10 Un numeroso gruppo dell’Unitalsi Romana-Laziale (Palestrina, Frascati, Sabina), Chiesina Uzzanese (AR), Associazione Croce d’Oro di Montemurlo (Prato), Salerno, Afragola, Verona,

11 Domenica: Perego, Verona, Salerno, Caserta, Manfredonia, Torre del Greco, Aversa.

12 Taranto, Ancona, Salerno, Montignano (AN), Cingoli (MC), Bettona PG (Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino)

13 Torino, Terni.

15 Parete (CE), Canadà, Palermo.

16 Todi (Cursillos), Vallecrosia (IM), Sicilia,

17 Parrocchia di S. Maria delle Grazie di Cadenzano, Gruppo dell’Unitalsi da Recanati, Roma, Salerno, Solesino (PD), Mantova, Palermo, Potenza, Firenze, Suore Missionarie della Carità di Madre Teresa con un numeroso gruppo di fratelli disabili e diversi volontari, Gruppo proveniente da Santiago del Cile con il parroco D. Jaime.

18 Domenica: Grosseto, Parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice di Sesto San Giovanni (MI), Taormina, Liceo Scientifico di Cava dei Tirreni (SA), Giarre (CT), Frosinone, Caserta.

19 Lanciano, Chieti, Napoli.

20 Nizza (Francia).

21 Gruppo di anziani della Croce Rossa da Guardea (TR), Francia, Verona

22 Civitavecchia, Loreto di Fossano (CN).

23 Gruppo di religiosi Paolini da Roma, da S. Felice di Giano un gruppo di Padri Rogazionisti del Preziosissimo Sangue.

24 Gruppo del Rinnovamento da Bari, Dalla Parrocchia di S. Paolo di Pistaia il Parroco D. Giordano con i confratelli della Fraternità di Gerusalemme e 150 Parrocchiani, Parrocchia Stella Maris di Fiumicino, Gruppo parrocchiale da Promano (Città di Castello) con il Parroco D. Fabio che festeggiava il ventesimo Anniversario di Sacerdozio, Treviso, Santa Vittoria in Matenano (AP) con il parroco D. Silvio, Latina, Caserta, Bari, Terni, Padova,

25 Domenica: Caserta, Treviso, Torino, Roma, Caserta, Latina,

26 S. Miniato, Avellino, Pompei.

29 Roma, S. Benedetto del Tronto (AP).

30 Viterbo

Luglio

1   Andria, Fermo (P: Franco Scendoni), Sant’Elpidio, Minervino Murge, Azione Cattolica di Mostacciano (Roma), Napoli, Corato (BA), Afragola, Casoria

2   Domenica: Stati Uniti (Mary’s group), Pian di S. Martino (Todi), Salerno, Roma.

3   Teramo

5   Lagonegro (PZ)

6   Roma, Firenze, Ravenna,

7   Manfredonia

8   Ronco di Forlì, Caserta, Montecosaro (AP)

9   Ascoli Piceno, Fondi (LT)

Defunti

Tra i defunti di questo mese ricordiamo e affidiamo all’Amore Misericordioso di Dio
- il Sacerdote D. Marsilio Gentili, per molti anni parroco di Montecchio di Baschi (TR) dove si trova la nostra casa di accoglienza per anziani "Maria Sposa e Madre". Qui D. Marsilio ha prodigato con gioia le sue cure pastorali per vari anni.
- La Signora Luisa Caspani, che insieme al suo marito Luigi è stata una delle prime e più solerti organizzatrice di pellegrinaggi al nostro Santuario. Ne ha portati centinaia da Inverigo e da altri luoghi della Brianza. Lo ha fatto con competenza e amore e con vero spirito di sacrificio.
- Suor Regina Zulian, Ancella dell’Amore Misericordioso, che da alcuni anni risiedeva preso la casa della giovane. È stata una delle prime suore italiane a far parte della Congregazione fondata da Madre Speranza, seguendola con vivace generosità nel servizio dei fratelli bisognosi. Ha seguito anche con amore intelligente e delicato i suoi numerosi parenti, specialmente i nipoti che la ricordano con grande affetto.
Ai tutti i parenti esprimiamo le nostre condoglianze chiedendo per essi a Dio il conforto della fede.

Foto di gruppo

 

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ultimo aggiornamento 18 agosto, 2006