DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

P. Giovanni Ferrotti fam   Voce del Santuario Maggio 2007

La Famiglia Religiosa dell’Amore Misericordioso, celebra l’otto Maggio la festa di Maria Mediatrice di tutte le grazie.

Madre Speranza ha diffuso questa devozione e ha fatto dipingere un bel quadro che si venera ormai in tutto il mondo. Maria è rappresentata con le braccia aperte, sospesa tra cielo e terra in atteggiamento di materna intercessione per ottenerci dal suo Divin Figlio tutte le grazie di cui abbiamo bisogno.

Per comprendere il senso della mediazione di Maria è bene fare riferimento ad un documento del Concilio Vaticano II: "Lumen Gentium" il quale afferma che "L’unica mediazione del Redentore non esclude, ma suscita nelle creature una varia cooperazione partecipata da un’unica fonte. E questa funzione subordinata di Maria la Chiesa non dubita di riconoscerla apertamente, continuamente la sperimenta e raccomanda all’amore dei fedeli perché, sostenuti da questo materno aiuto, siano più intimamente congiunti col Mediatore e Salvatore".

Il senso da dare a questo titolo è quindi lo stesso che diamo ai Santi, agli Apostoli, ai Martiri, anche se per la Madonna acquista un’estensione e un valore che è superiore a quello di ogni altra creatura umana.

Non c’è dubbio che il vero unico Mediatore tra Dio e l’uomo è Gesù.

Nessuno può andare a Dio se non per mezzo di Lui.

Il titolo di Mediatrice riferito a Maria risale al secolo VI e si diffuse più tardi, in particolare per mezzo di S. Bernardo il quale diceva: "Veneriamo Maria con tutto l’impeto del nostro cuore, dei nostri affetti, dei nostri desideri. Così vuole Colui che stabilì che noi ricevessimo tutto per mezzo di Maria".

Dante Alighieri non fece altro che presentare in forma poetica questo concetto con la famosa terzina:

"Donna, se’ tanto grande e tanto vali,

che qual vuol grazia e a te non ricorre,

sua distanza vuol volar sanz’ ali".

La mediazione di Maria è strettamente legata alla sua maternità. Possiede cioè un carattere materno che la distingue da quella di tutte le altre creature. È quindi unica e di una efficacia singolare.

Maria svolge la sua azione materna in continua dipendenza dalla mediazione di Cristo e da Lui riceve tutto ciò che il suo cuore vuole dare agli uomini.

Il vangelo ricorda che alle nozze di Cana insieme a Gesù c’era anche Maria, sua madre.

Solo lei si accorge, sempre attenta a tutto come ogni mamma, che non c’è più il vino e lo fa presente al suo Figlio: "Non hanno più vino!". Lo fa in maniera dolce ma ferma, e senza neppure far caso alla risposta di Gesù che le dice: "Che ho da fare con te, o donna", invita i servi di fare quello che Lui dirà. E il miracolo della trasformazione dell’acqua in vivo si compie.

Madre Speranza in una bella preghiera invita a chiedere, per la mediazione di Maria, la misericordia e la compassione del Buon Gesù, per noi, per le nostre famiglie, per il mondo, e la grazia di non commettere mai il peccato mortale. Durante il mese di Maggio questa preghiera è stata recitata ogni giorno, dopo aver meditato e pregato in vari luoghi del Colplesso e il 31, festa della Visitazione, abbiamo concluso con una devota processione nella piazza, organizzata e animata dalla Parrocchia di Collevalenza.

I Figli dell’Amore Misericordioso l’otto Maggio, festa di Maria Mediatrice rinnovano la loro professione religiosa. Quest’anno, all’alba, nel raccoglimento della Cripta, accanto alla tomba di Madre Speranza, durante la celebrazione eucaristica presieduta da P: Domenico Cancian, Superiore Generale, abbiamo rinnovato l’offerta della nostra vita al Signore perché faccia di noi strumenti docili nelle sue mani per far conoscere il suo immenso amore e la sua divina misericordia e anche perché moltiplichi le vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa..

I Corsi per fidanzati sono una grazia straordinaria per i giovani che intendono celebrare un matrimonio cristiano. La diffidenza con la quale alcuni iniziano questo cammino presto si traduce in disponibilità ed entusiasmo. Basta proporre ad essi ideali alti e significativi e l’esempio di famiglie che si fidano della Provvidenza e realizzano gli ideali di una famiglia cristiana

Durante il Corso che si sta svolgendo in questi giorni avevamo parlato anche della Provvidenza di Dio alla quale è necessario affidarsi per superare tanti momenti difficili che si incontrano durante la vita matrimoniale. Provocato da alcune domande ho parlato ad essi di come Madre Speranza aveva vissuto questa fiducia nella Provvidenza di Dio e avevo accennato ai collegi da lei fondati per aiutare famiglie povere e disagiate nella crescita dei loro figli.

Terminato l’incontro una coppia, dopo che tutte le altre erano uscite si è avvicinata e mi ha detto: "Senta, padre, per Pasqua non ci siamo fatti nessun regalo quest’anno. E allora abbiamo pensato di fare una piccola offerta per qualche opera a favore dei bambini bisognosi. Abbiamo sentito che Madre Speranza accoglie nei collegi del Brasile, della Bolivia, del Perù, della Romania, dell’India tanti bambini poveri e noi vorremmo contribuire con questa offerta.

Che bella preparazione al matrimonio questo pensare già ai bambini…degli altri!"

Nei primi giorni di Maggio si è svolto presso il Santuario l’VIII Convegno Nazionale dell’Associazione Laici Amore Misericordioso. Oltre 250 persone, in rappresentanza dei vari gruppi sparsi in tutta la geografia d’Italia, hanno pregato, ascoltato e meditato sul tema: "Sarete miei testimoni". Il coordinatore nazionale, Federico Antonucci, ha evidenziato la vocazione del laico che pur vivendo nelle comuni realtà del mondo, partecipe della missione della Chiesa, diventa con la sua testimonianza luce di speranza per i fratelli

Molto interessante la relazione del referente della Congregazione, P. Carlo Andreassi dal titolo: "Cristo è risorto:noi ne siamo i testimoni" con la quale ha illustrato come la contemplazione del Risorto ci mette in comunione con il Padre misericordioso che non schiaccia, ma valorizza l’uomo fino alla risurrezione della carne.

Momenti gioiosi di condivisione fraterna si sono alternati con altri di intesa riflessione e dialogo.

Durante la Messa conclusiva celebrata da P. Domenico undici nuovi aderenti all’Associazione hanno fatto la loro Promessa, impegnandosi a vivere gli impegni del Battesimo e il Vangelo della misericordia.

Con l’incontro di Maggio, che si è svolto in coincidenza del Family Day, si è conclusa la Scuola della Parola programmata dalla Diocesi di Orvieto-Todi e che ha visto una nutrita partecipazione di giovani.

Il Vescovo ha tenuto una stupenda catechesi sul Magnificat, individuando nell’atteggiamento di Maria che si lascia possedere dalla Spirito Santo, quello che deve essere l’impegno del cristiano.

È seguito un tempo di Adorazione durante il quale molti hanno celebrato il Sacramento della Riconciliazione.

D. Oreste Benzi, fondatore dell’Associazione "Comunità Papa Giovanni XXIII", ha tenuto la sua bella testimonianza raccontando ai presenti come, affidandosi unicamente alla Provvidenza ha potuto realizzare molte opere a vantaggio dei poveri e degli emarginati. Le sue Comunità, disseminate in varie parti del mondo, accolgono famiglie bisognose di essere rigenerate nell’amore e che trovano nella fede la forza per vivere dignitosamente.

In questo mese di Maggio sono stati molto numerosi i gruppi organizzati di pellegrini e altrettanto numerosi quelli di famiglie e piccole comunità venuti alla spicciolata. Spiccano una trentina di gruppi parrocchiali di ragazzi e bambini che, con i loro parroci, catechisti e a volte anche con i genitori hanno trascorso presso il Santuario una giornata di ritiro per prepararsi a ricevere i sacramenti della Confermazione e della Prima Comunione. L’incontro con l’Amore Misericordioso nel sacramento della Riconciliazione è stato per tutti uno dei momenti più belli della giornata.

Abbastanza numerosi sono stati anche i gruppi stranieri.

1 Un gruppo di persone del Centro Sociale Anziani da Falconara Marittima - Nola – Ottaviano di Napoli –Civitanova Marche (MC) – Lamezia Terme - Porto Recanati – Gruppo di giovani della Parrocchia di S. Vitale di Pessano (MI) – Como – Alberobello – Priverno (LT)

2 Gela – Acquaviva delle Fonti (BA)

3 Paternò (CT)

4 Amelia – Napoli (Inolfi) – Villa S. Giovanni in Tuscia (VT) – Roma - Brindisi

5 Gruppo di pellegrini della sezione UNITALSI di Camerino da Castelraimondo (MC) – Napoli (Ivano) – Prato - Napoli (Papallo) – Scolaresca da Caserta - Austria – Gruppo di ciclisti da Firenze – Napoli (Iengo) – Caserta – Nerola (Roma)

6 Domenica: Napoli – Pressana (TV) – Sora – Napoli (Grillo) – Porto S. Giorgio (AP) – San Gallo (PT) – Rapallo - Fermo

7 Fondi (LT) – Terracina

8 Marano (NA) – Pavia – Vicenza

10 Bolzano – Colli sul Velino (RI) – Bambini di Massa Martana (PG) per un miniritiro

11 Bambini di Prima Comunione per un ritiro e per celebrare il Sacramento della Riconciliazione da Penna in Teverina (TR) – Narni Scalo (TR) – Napoli - Bolzano – Caserta -

12 Bolzano – Como – Napoli – Parma – Perugia – Ronco di Forlì – Salerno – Taranto – Termoli – Fratta Todina – Torre San Patrizio (AP) – Caserta – Napoli - Firenze

13 Domenica: Afragola (NA) – Bolzano – Lodi – Marotta – Napoli – Pescara – Fabriano

14 Bisceglie (BA) – Associazione Speranza di Modena

15 S. Giuseppe Vesuviano (NA)

17 Gruppo di Intendenti di Finanza da varie parti d’ Italia - Da New York un gruppo di Radio Maria - Da Montecastello Vibio (PG) bambini per una giornata di ritiro in preparazione alla Prima Comunione – Dalla Parrocchia di S. Paolo (TR) un gruppo di Cresimandi – Da Borgorivo (TR) una quarantina di bambini per prepararsi alla Prima Comunione

18 Da Amelia (TR) gruppo di Cresimandi – Angiari (VR) – Cerea (VR) – Gallarate – Inverigo (CO) - Narni Scalo (TR) - Nera monitoro (TR) Mareno di Piave (TV) – Milano – Parma – Passocorese (RI) – Da Salerno un gruppo di appartenenti all’Associazione Volontari Disabili Ammalati – Treviso – Verona - Gruppo di ciclisti da San Martino in Campo (PG) – Roma

20 Domenica: Como – Pomigliano d’Arco (NA) – Aversa – Napoli - Benevento

21 Varese – Associazione Nazionale Carabinieri da Benevento – Gruppo dalla parrocchia di Dossobuono (VE) – Novara – Bisceglie

22 Un devoto gruppo di pellegrini dal Portogallo

23 Afragola (NA) – Parrocchia Sacro Cuore di Gesù da Pianella di Cervia (RA) -

24 Un gruppo di cresimandi da Borgo Rivo (TR) – Gruppo di varie parrocchie da Padova – Un gruppo delle ACLI da Roma – Scolaresca da Caserta …

25 Bambini di Prima Comunione da Assisi – Mantova – Un gruppo di Cresimandi da Vitorchiano (VT) - Dalla Parrocchia di Collevalenza un gruppo di Cresimandi per la celebrazione del Sacramento della Penitenza – America – Salisburgo (Germania) - Trieste

26 Verona – Dalla Parrocchia della Cattedrale di Monterotondo (Roma) - Prato - Parrocchia di S. Maria delle Grazie da Rivaio di Castiglion Fiorentino – Mantova - Morro d’Alba (AN) – Oblate di S. Antonio da Pisa – Roma – S. Elia Fiumerapido (FR) – Solesino (VR) - Porto Sant’ Elpidio (AP) – Un Vescovo con alcuni Sacerdoti dalla Colombia

27 Domenica: Gruppo di persone di origine italiana residenti a New York – Perugia – Tor Lupara (Roma) – Cassino – Napoli - Verona - Roma

28 Frascati – Gruppo di pellegrini da Senigallia con il Vescovo emerito di Fano-Fossombrone(AN) Sua Ecc.za Mons. Mario Cecchini – Il rettore e alcune persone del Santuario di Boccadirio (BO) Fondi (LT) – Un gruppo di pellegrini dall’Austria.

29 Dalla città di Unterfranken (Baviera, Germania) un gruppo di pellegrini – Gruppo parrocchiale di vedove da Arezzo.

30 Un gruppo di Sacerdoti di varie Diocesi - Gruppo di Cattolici dall’Inghilterra - Visita del Cardinale di Firenze, Sua Em.za Ennio Antonelli.

31 Borgo Rivo (TR) - Forlì - Cresimandi con genitori dalla Parrocchia di Collevalenza - Gruppo Sacerdoti e Suore dal Santuario di Montenero (LI).

Ricordiamo particolarmente, in questo mese di Maggio, due Sacerdoti che hanno avuto rapporti con il nostro Santuario:

P. Giuseppe Lanfredi, Religioso della Congregazione dei Marianisti che ha raggiunto in cielo l’Amore Misericordioso di Dio, che tanto ha amato e si è impegnato a far conoscere,

Aveva frequentato e conosciuto il Santuario e Madre Speranza fin dai primi tempi e aveva profondamente assimilato il messaggio dell’Amore Misericordioso che trasmetteva con entusiasmo e convinzione ai numerosi gruppi di pellegrini che portava in pellegrinaggio da Roma

Mons. Venanzo Cirocchi, un Sacerdote della Diocesi di Nocera Umbra che da alcuni anni era ospite della nostra casa di accoglienza. Era un sacerdote semplice e saggio che si è aperto con fiducia all’abbraccio del Padre Celeste attraverso un lungo cammino di purificazione

Il Padre della misericordia doni ad essi e a tutti i defunti la gioia eterna nella sua pace.

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ultimo aggiornamento 04 luglio, 2007