A V V E N I M E N T I |
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P. DOMENICO CANCIAN fam eletto Vescovo di Città di Castello
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l giorno 8 giugno il Padre Domenico Cancian, nostro Superiore generale, ha ricevuto la nomina di Vescovo di Città di Castello.La notizia ci ha colti di sorpresa, anche se dei rumori si sentivano da tempo. Ci illudevamo che con la nomina di P. Armando, appena 8 mesi fa, quei rumori fossero cessati.
P. Domenico, fratello e amico carissimo, vogliamo dirti tutto il nostro affetto e stima guardando a questo ministero che cambia radicalmente la tua vita e anche quella della nostra Congregazione.
L’ordinazione Episcopale avrà luogo a Collevalenza il 15 settembre c.a., alle ore 16; l’entrata nella Diocesi di Città di Castello, il 23 settembre c.a., alle ore 17.
Ci sentiamo più poveri, ma ci conforta il credere che Dio è dalla parte dei poveri. Se Lui vuole questo, Lui provvederà. Ci consola e ci responsabilizza questa fiducia della Chiesa, e anche il pensare che la nostra missione di annunciare a tutti l’Amore Misericordioso del Signore e di lavorare per l’unione dei sacerdoti diocesani, avrà un campo privilegiato nell’azione pastorale di un Vescovo.
Lo Spirito Santo – l’Amore di Dio! – è imprevedibile anche oggi: soffia dove noi non pensiamo e nel modo che non immaginiamo. Ci dia di cogliere questo passaggio come momento di grazia.
Si realizzi in te caro P. Domenico, come in Dom Giancarlo e Dom Armando, la Parola del profeta: "Vi darò pastori secondo il mio cuore" (Ger 3,15)… secondo il Suo cuore misericordioso. Maria Santissima e Madre Speranza veglino sempre su di te.
P. Aurelio Pérez fam
Collevalenza 16 giugno 2007
Memoria del cuore Immacolato della Beata Vergine Maria
"Veramente, Signore, tu sei un Dio misterioso e misericordioso. Imperscrutabili sono le tue vie. Chi le può conoscere?"
Anche Maria e Giuseppe – ci ricorda il Vangelo di oggi – non riuscivano a comprendere la prima importante Parola di Gesù: "Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?" Maria conservava e meditava a lungo nel suo cuore questa misteriosa Parola. Con la forza dello Spirito pronunciò e visse fino in fondo la risposta esemplare: "Eccomi, sono la serva del Signore, si faccia di me secondo la tua Parola".
La storia personale di questa ultima settimana, iniziata venerdì 8 giugno, è stata per me molto intensa. Ho avvertito anzitutto la paura e la trepidazione.
Ho cercato di fare il discernimento più oggettivo possibile della Volontà del Signore, unico Riferimento del cristiano che segue Gesù, il cui cibo è stato fare la Volontà del Padre.
Mi sono confrontato con la Parola di Dio che in questi giorni mi ha offerto la luce decisiva. Ho ricordato l’esempio di obbedienza alla Chiesa della nostra Venerabile Madre. Ho chiesto preghiera e consiglio.
Ho esposto le mie serie difficoltà: i miei limiti personali, la scarsa esperienza pastorale, il delicato momento che sta attraversando l’amata Congregazione verso la quale avevo accettato la responsabilità di Superiore Generale fino al 2010.
Sollecitato ulteriormente a dare il mio assenso alla richiesta del S. Padre, ho compreso che ero dinanzi ad una chiamata del Signore e quindi ho deciso di rispondere con un Sì fiducioso. Le Costituzioni me lo suggerivano in modo chiaro: "In forza del voto di obbedienza siamo tenuti ad obbedire al Sommo Pontefice nostro Superiore Supremo" (art. 33).
Mi ha incoraggiato anche la famosa preghiera della nostra Madre: "Si compia, mio Dio, la tua divina Volontà, anche se mi fa soffrire molto, anche se non la comprendo, persino quando non riesco a vederla. Si compia la tua volontà in tutto e per tutto… poiché unirsi a te e fare quello che tu vuoi è la cosa più amabile".
Ho compreso pure che il Signore per mezzo di questa costosa obbedienza (costosa per me e per la Famiglia religiosa), da una parte mi provocherà in una situazione completamente nuova alla conversione personale; dall’altra provvederà a far crescere Lui stesso la nostra Famiglia, a modo suo, spingendola al rinnovamento; ed aiuterà, lo spero, anche la Chiesa Particolare che in Città di Castello. Insomma credo ci sia un disegno del buon Gesù e … anche la mano della Madre.
Ringrazio il Santo Padre perché a distanza di soli otto mesi ha voluto chiamare un altro Figlio dell’Amore Misericordioso (mi chiedevo se non è "troppa grazia"...)
Ai confratelli e alle consorelle, che ringrazio di cuore per tutto il bene che mi vogliono, chiedo di dire con me il sì dell’obbedienza della fede alla Chiesa, come ci ha insegnato la Madre. A P. Aurelio Pérez, Vicario Generale che mi ha molto aiutato, a Madre Mediatrice, Superiora Generale delle Ancelle dell’Amore Misericordioso, esprimo tutta la mia gratitudine.
Ho la percezione che le Diocesi di Salvador Bahia (dov’è Vescovo Ausiliare il confratello Dom Giancarlo Petrini), di Bacabal (dov’è Vescovo Dom Armando Martín) e di Città di Castello (dove andrò io) arricchiranno la nostra Famiglia religiosa. Sono anche convinto che questa, da parte sua, potrà offrire alla Chiesa una particolare evangelizzazione dell’Amore Misericordioso (che è fondamento della speranza) e uno specifico servizio ai sacerdoti e ai poveri.
Un saluto e un grazie ai Vescovi dell’Umbria che mi hanno già espresso tanto affetto.
In particolare saluto S. Ecc. Mons. Pellegrino Tomaso Ronchi che con umiltà e saggezza ha guidato la Chiesa Particolare di Città di Castello e che mi onora della sua amicizia. In Lui saluto con stima e affetto tutti coloro che compongono questa diletta …sposa: presbiteri, religiosi/e, diaconi, seminaristi e laici tutti.
Con gioia e con amore voglio assumere il ministero Apostolico, confidando nella forza dello Spirito Santo.
A tutti chiedo di assistermi con un’incessante perchè lo Spirito Santo mi spinga a rispondere meglio possibile a questa chiamata. Per questo invoco la protezione dei santi Florido, Vescovo, e Amanzio sacerdote, patroni della Diocesi di Città di Castello e della Venerabile Madre Speranza, a cui affido la nuova missione, confortato e guidato da Maria Santissima, Maria Mediatrice e Madonna delle Grazie.
In questo giorno dedicato al Cuore Immacolato di Maria, Le chiedo di prendermi per mano per guidarmi, come ha fatto con Giovanni, sulle orme di Gesù Buon Pastore!!!
Padre Domenico Cancian fam.
Vescovo
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ultimo aggiornamento
30 luglio, 2007