DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

P. Giovanni Ferrotti fam   Voce del Santuario Ottobre 2007

I Rettori e gli operatori dei Santuari Italiani si ritrovano ogni anno per un convegno nel quale vengono approfonditi aspetti importanti per la loro attività pastorale.

Quest’anno ci siamo ritrovati ad Oristano, presso il Santuario della Madonna del Rimedio, in circa 150. Il tema sul quale ci siamo intrattenuti "Santuari: Cristo parola di consolazione per l’uomo di oggi" è profondamente legato a quello della misericordia e quindi alla specifica pastorale del nostro Santuario. È, infatti la misericordia di Dio e il suo amore senza limiti che ci consola in ogni nostra tribolazione.

Ho raccolto molti stimoli e suggerimenti utili per rendere il nostro servizio sempre più adeguato alle attese del Signore e di Madre Speranza che nella sua preghiera per il Santuario chiedeva al Signore: "Aiuta, consola e conforta tutti i bisognosi e fa che tutti vedano in Te la vera immagine del Padre del figliol prodigo".

È principalmente attraverso la sua Parola che Dio ci consola, aiutandoci innanzitutto ad accettare la realtà fatta di bene e di male, di vita e di morte, di santità e di peccato.

I Santuari, devono essere luoghi privilegiati per l’ascolto della Parola della consolazione attualizzando l’azione salvifica di Cristo..

Sentendo parlare del valore dei segni per una appropriata catechesi ho pensato al segno dell’acqua che il Signore attraverso la fede di Madre Speranza ha voluto opportunamente regalare al nostro Santuario.

"Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché anche noi possiamo consolare quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione con la consolazione con cui siamo consolati noi stessi da Dio" (2 Cor.1,3-4))

Regolarmente, ogni domenica, era in Santuario. Si intratteneva a lungo, in silenzio dinanzi al Crocifisso per poi partecipare alla Messa pomeridiana. Sempre gioioso e disponibile, nella sua parrocchia di Monticello, al mattino, poi nel pomeriggio presso il Santuario; aveva sempre, per tutti una parola amichevole e un sorriso rasserenante.

Un nome raro il suo, come quello del primo uomo: Adamo. Dio l’ha portato con sé, all’improvviso poche ore dopo aver lasciato il Santuario dove come al solito si era intrattenuto per la S. Messa festiva.

Lo ricordo perché rappresenta tante altre persone semplici e generose che ogni giorno vengono nel nostro Santuario dove trovano nella preghiera la forza per vivere serenamente la loro vita.

L’Equipe di Coordinamento Nazionale dell’Associazione Laici dell’Amore Misericordioso ha tenuto presso il Santuario un incontro di preghiera e di studio. I partecipanti, provenienti dai vari gruppi d’Italia, guidati dall’assistente spirituale P. Carlo Andreassi e del Responsabile Nazionale Federico Antonucci, in un clima di gioiosa fraternità, hanno trascorso un fine settimana programmando le iniziative per il nuovo anno.

Circa trecento persone impegnate nel campo della pastorale sanitaria si sono ritrovate a Collevalenza per il Convegno annuale che si è tenuto dall’otto all’undici del mese di ottobre.

Il tema: "Testamento in vita e cura della morte" è stato illustrato dagli interventi dei vari relatori: Giancarlo Zizola ha tenuto la relazione fondamentale su: "I termini del discorso". Il Prof. Francesco D’Agostino ha parlato " Sulla vita e sulla morte". P. Josè Carlos Bermejo sulla "Cura della morte". S. E. Mons. Francesco Montenegro ha trattato il tema: "Come Maria ai piedi della croce".

Ad offrire le testimonianze sono stati: P. Alessandro Marzullo, Mario Melazzini, Aldo Scalpelli.

Sono trascorsi quarantadue anni da quando, nel 1965, il 31 ottobre, il Vescovo di Todi. S.E. Mons. Antonio Fustella consacrò la nostra Basilica dedicandola all’Amore Misericordioso.

Abbiamo celebrato questo anniversario con la solenne celebrazione dei Primi Vespri, ricordando la gioia di Madre Speranza, quando, presente il Cardinale Alfredo Ottaviani e una sessantina di Vescovi di varie parti del mondo, vide realizzato il suo sogno di erigere una Basilica degna di Dio, Amore Misericordioso

Alcuni gruppi di pellegrini desiderano ringraziare coloro che li hanno aiutati a conoscere l’Amore Misericordioso, Madre Speranza e Collevalenza.

Il Dottor Sauro Bruè che continua a portare da Pian di Pieca, Sarnano e altri luoghi delle Marche gruppi di pellegrini al Santuario ricorda con gratitudine D. Leo Sancricca e sua sorella Anna Maria, veri apostoli dell’Amore Misericordioso fin dai primi anni.

I pellegrini di Verona e Mantova sono grati a Fabrizio Totolo per aver loro permesso di conoscere Collevalenza e gli porgono i più affettuosi auguri per il suo compleanno.

Il 30 settembre 2007 la parrocchia di Pian di Pieca, con i fedeli delle parrocchie vicine, è stata pellegrina a Collevalenza al Santuario "roccolo" dell’Amore Misericordioso.

Missionario a Pian di Pieca della devozione a Gesù Amore Misericordioso è stato il parroco don Leone Sancricca, uno dei primi preti diocesani, ad essere figlio dell’Amore Misericordioso, congregazione fondata da Madre Speranza. "Don Leo" come veniva amichevolmente chiamato è stato parroco a Pian di Pieca per 34 anni (1962-1996) e ha fatto sì che i suoi parrocchiani respirassero l’aria pura del "roccolo" di Collevalenza fino alle missioni popolari del 1991 predicate dai suoi confratelli, in particolare da padre Domenico Cancian, oggi consacrato vescovo, e dalle sue consorelle, in particolare suor Lucia. Un’altra grande missionaria dell’Amore Misericordioso a Pian di Pieca è stata Anna Maria Sancricca, preside, sorella di don Leo e figlia dell’A.M. Fino al 1996, tempo in cui don Leo fu costretto per malattia a lasciare la parrocchia e a ritirarsi a Collevalenza, i fedeli di Pian di Pieca erano di casa nel santuario e oggi quello che lega Pian di Pieca a Collevalenza è il pellegrinaggio che ogni anno viene effettuato, ininterrottamente dal 1989 (18 anni), nell’ultima domenica di settembre, festa liturgica, al santuario dell’Amore Misericordioso. I fedeli pellegrini di Pian di Pieca e delle parrocchie vicine si augurano che, come avvenuto per la diocesi di Orvieto-Todi, anche nelle diocesi marchigiane sia istituita nell’ultima domenica di settembre la festa dedicata a Gesù Amore Misericordioso. L’eredità di don Leo per la diffusione della devozione a Gesù Amore Misericordioso e per l’organizzazione dei pellegrinaggi è stata presa, con tanta passione, dal dott. Sauro Bruè.

1 Caserta - Catania - Macerata - Treviso - Gruppo di P. Pio da Firenze - Catania 2 - Mondragone - Gruppo dell’Unitalsi da Castelnuovo (RE) - Napoli

2 Giffoni Villapiana (SA)

3 Parrocchia S. Maurizio da Erba (CO) - Bari

4 Amaseno - Como

5 Gruppo di Famiglie Terziarie Francescane da Grumo Appula (BA) - Sanguinetto (VR) - Vari Gruppi dell’Unitalsi Regionale per la visita dell’Immagine della Madonna di Lourdes - Firenze - Capua

6 Aversa (CE) - Cassino - Fucecchio (FI) - Isernia - Lauro di Sessa (CE) - Legnago Milano - Pontedera - Roma - Sezze (LT) - Verona - Monte San Giusto - Caserta - Fondi

7 Domenica: Seminaristi da Viterbo - Napoli - Impruneta (FI) - Pro loco di Prato - Pontecorvo - Avezzano - Napoli

8 Pistoia - Roma

9 Fermo

10 Bambini dalla Parrocchia di S. Lucia di Perugia

11 Milano - Napoli

12 Cerro Maggiore (MI) - Teramo - Napoli - Fano - Genova - Liceo Scientifico di Campobasso

13 Correggio (RE) - Roma - Centro anziani da Roma - Genova - Inverigo - Lubjana (Slovenia) - Milano - Gruppo di preghiera da Missaglia (Lecco - Prato - Roma - Parrocchia di Montone (Teramo) - Verona - Roma - Vicenza - Movimento scaut da Napoli - Cassino - Caserta - S. Severo (FG)

14 Domenica: Fabriano - Inverigo - Milano - Gruppo di preghiera di P. Pio dalla

parrocchia di S. Maria Assunta di Missaglia (Lecco) - Verona - Vicenza - Vigevano - Bagnoli (NA) - Pontecorvo - Napoli - Roma - Torino - Roncilglione (VT) - Napoli - Castro dei Volsci - Frosinone - Casapulla (CE) - Napoli

15 Cesena - Forlì - Genova - Milano - Monticello d’Alba - Pistoia

18 Valgardena - Milano

20 Parrocchia di Cristo Re da Ancona - Badia Polesine (RO) - Casa S. Chiara da Bastia Umbra - Benevento - Isola della Scala (Nando) - Terni - Orvieto - Ponsacco (PI) - Isola della Scala (Sergio) - Parrocchia S. Carlo Borromeo da Roma Ladispoli - Roma - Salerno - Siena - Suisio (BG) - Unitalsi da Siena - Verona (Marcazzan - Verona (Bovi) - Parrocchia Sant’Eugenio da Roma - Salerno

21 Domenica: Roma - Orte - Siena - Nola - Nocera Superiore Salerno - Pozzuioli - Valentano (VT)- Spinaceto (Roma)

22 Avellino

25 Unitalsi da Vasto - Prato - Livorno

26 Gruppoo di Cresimandi da Soriano sul Cimino (VT) - Busto Arsizio (MI)

27 Parrocchia di Bisuschio (VA) - Busto Arsizio - Comunità Feste Santi Medici e S. Rita da Conversano (BA) - Fermo - Latina - Lecce - Lusia (RO) - Mantova - Nocera Inferiore - Pisa - Parrocchia di Santa Maria Stella Mattutina da Roma con il Parroco D. Ruggero - Salerno - Nola - Campobasso - Somma Vesuviana

28 Domenica: Centro Anziani da da Bassano in Teverina (VT) - Lecce - Napoli - Da Roma la Parrocchia S. Maria della Consolazione - Magliano Sabina - Orte - Parrocchia S. Maria Goretti da Frosinone - Ravenna -

29 Gioia Tauro

30 Prato

Nel mese di ottobre hanno lasciato questa terra per raggiungere la pace dei giusti:

P. Elio Bastiani. È morto serenamente come era vissuto. Lo ha fatto in punta di piedi, il giorno 8 del mese di ottobre. Da alcuni mesi si trovava presso la Casa di accoglienza per Sacerdoti e nonostante le sue non buone condizioni di salute aiutava con sollecitudine nel Santuario per le confessioni..

È stato uno dei primi Figli dell’Amore Misericordioso. Ha svolto con grande equilibrio e dedizione vari compiti: parroco di Collevalenza, primo superiore della Casa del Clero di Perugia, superiore in Spagna e a Roma nella Casa Romana del Clero, Consigliere e infine Superiore Generale dal 1986 al 1991. Il suo ricordo sarà per tutti una benedizione e un esempio.

A Marsciano, dove ha trascorso la sua vita servendo con impegno la comunità e amando la famiglia, è morto il commendatore Sandro Gialletti, fratello di P. Mario, direttore della nostra rivista. Lo ricordiamo con affetto e gratitudine per il suo amore alla nostra Famiglia religiosa e al Santuario.

Il signor Lino, fratello di Suor Lorenza Brisot, della comunità di Via Casilina in Roma.

Li raccomandiamo alla paterna misericordia di Dio e chiediamo al Signore per i parenti la rassegnazione cristiana.

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ultimo aggiornamento 24 dicembre, 2007