DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA
P. Giovanni Ferrotti fam
Voce del Santuario
Dicembre 2007
Novembre, mese della speranza |
Natale è gioia grande perché Dio continua a guardare il mondo con occhi amorosi di Padre.
Infatti non solo ci dona suo Figlio, ma in Lui rende anche noi suoi figli.
La gioia, vera e incontenibile del cristiano non è tanto la soddisfazione per la buona riuscita di alcune situazioni della vita, ma il frutto di un abbandono fiducioso nelle mani di Dio, è la fede nel suo amore misericordioso, consapevolezza che Dio non ci abbandona neppure nelle nostre fughe dissennate, nella nostra solitudine e nelle nostre tristezze..
Dio insegue l’uomo in tutte le sue strade perché lo vuole rendere felice - diceva convinta Madre Speranza.
La grande convertita Gertrud von Le Fort, da parte sua esclamava: "Ci ha raggiunti nel grembo della nostra miseria e si è umiliato nelle nostre mani".
Questo è il dono del Natale, dono di gioia da vivere e comunicare ai fratelli.
Nel Santuario ci siamo preparati remotamente con la solenne Novena dell’Immacolata nella quale abbiamo contemplato "La Madre del Signore splendore della gloria" riflettendo su alcuni dei titoli più belli a Lei attribuiti, come: "umile ancella", "piena di grazia", tempio dello Spirito", "capolavoro di amore", "stella della speranza".
La Novena di Natale ci ha visti riuniti per la recita solenne dei vespri durante i quali ci siamo lasciati illuminare dal canto-preghiera delle Grandi Antifone che invocano Colui che sta per venire
La Messa di mezzanotte è stata preceduta da un bellissimo Concerto di musiche natalizie offerte ai numerosi devoti che gremivano la Basilica e la Cripta dal nostro organista P. Carlo Carlo Andreassi e dalla magnifica voce della soprano: Maria Pia Giordanelli. Le Messe del giorno, tutte molto solenni, sono state seguite con grande partecipazione dai fedeli, molti dei quali si erano preparati con la celebrazione del Sacramento della Penitenza.
Capitolo Generale delle Ancelle dell’Amore Misericordioso |
La Congregazione delle Ancelle dell’Amore Misericordioso ha una nuova Superiora Generale nella persona di Madre Speranza Montecchiani e un nuovo Consiglio del quale fanno parte: Madre Mediatrice Berdini, che continuerà a servirla come Vicaria Generale, Madre Damiana Innocenti seconda Consigliera, Madre Maria Isabel Arana, Economa Generale, Madre Concepción Caballero, quarta consigliera e Madre Gemma Brustolin, segretaria Generale.
Mentre ringraziamo Madre Mediatrice che ha guidato per dodici anni con coraggio e totale dedizione la Congregazione per il suo fedele servizio, auguriamo a Madre Speranza Montecchiani e al suo Consiglio di seguire il cammino della speranza lavorando con umiltà e fiducia per portare a compimento il meraviglioso progetto che Dio ha affidato a Madre Speranza e alla sua Famiglia Religiosa.
Esercizi Spirituali per giovani |
L’Equipe di Pastorale Giovanile ha riunito da varie località d’Italia nel "Roccolo" di Collevalenza una quarantina di giovani che sotto la guida di P. Sante, Suor Erika e Suor Lucia hanno concluso l’anno con un bel Corso di Esercizi Spirituali riflettendo sul tema: "Si aprirono loro gli occhi e Lo riconobbero". Auguriamo a questi bravi giovani di avere sempre gli occhi aperti e contemplare il volto luminoso di Dio, Amore Misericordioso per vivere la loro vita nella gioia del servizio e dell’impegno fedele ai loro doveri cristiani.
Iniziative |
Una bella iniziativa, che speriamo avrà un seguito, è stata offerta dalla Comunità del Santuario ai Sacerdoti della Diocesi di Orvieto – Todi: quella di incontrasi a Collevalenza per una Giornata di amicizia e di preghiera per condividere la gioia e le difficoltà del loro lavoro.
È una eredità di Madre Speranza questa attenzione fraterna per i Sacerdoti che devono trovare nelle nostre comunità la loro casa, per ristorarsi nel corpo e nello spirito.
Una quindicina di Diaconi della Diocesi di Orvieto-Todi si sono ritrovati per trascorre un fine settimana presso il Santuario, insieme al Vescovo, Mons. Giovanni Scanavino che li ha ringraziati per il loro servizio, divenuto ormai indispensabile, vista la scarsità dei Sacerdoti. È stato un incontro fraterno e gioioso al quale hanno partecipato nella Domenica conclusiva anche le loro Famiglie.
Incontro Annuale dei Volontari
Si ripete ogni anno, ma sempre con rinnovato spirito di gratitudine e gioia l’Incontro dei Volontari che prestano servizio nel Santuario. Anche quest’anno una quarantina di essi si sono ritrovati per vivere insieme un momento di fraternità e di amicizia. Dopo la S. Messa hanno visitato l’archivio della Congregazione con tanti documenti e ricordi interessanti di Madre Speranza e hanno partecipato alla cena offerta dalla Famiglia Religiosa con uno scambio di doni e auguri per il Natale e per il Nuovo Anno.
P. Vittorio ha riunito per una Celebrazione Eucaristica e per una cena di amicizia gli operai della ditta che esegue i lavori di pulizia, manutenzione e cucina presso il Santuario e la casa del Pellegrino. È stato un doveroso e sentito ringraziamento per la diligenza con cui collaborano a mantenere agibili e decorose le strutture del Santuario.
Il fatto del mese |
Accogliendo l’invito di un confratello, sacerdote diocesano con voti, ho effettuato un viaggio in Siria nei giorni precedenti il Natale. È stata una bella esperienza di fraternità e una lieta sorpresa, trovare in quella terra a maggioranza maomettana, vivaci comunità cristiane, come quella degli Armeni, che conoscono grazie al nostro D. Giuseppe Bazouzou, e ai Vescovi di Aleppo, Mons. Pietro Marayati e Damasco, Mons. Joseph Amaoutian il Santuario e la devozione all’Amore Misericordioso e desiderano approfondirla e viverla.
Mi sono commosso sentendo pregare in lingua araba nella Cattedrale Armena di Aleppo la novena e le litanie dell’Amore Misericordioso da un bel gruppo di fedeli. Ho avuto per un momento la sensazione di trovarmi nel Santuario e ho pensato a Madre Speranza che desiderava che il messaggio dell’Amore Misericordioso raggiungesse tutto il mondo.
Un seme è stato piantato anche in Siria, culla della civiltà e anche del cristianesimo orientale.
Quel Dio che anche i mussulmani invocano come "misericordioso" potrebbe essere un importante punto di incontro tra le due religioni!
Gruppi |
Un bel gruppo di Operatori della Casa del sole, una struttura diurna per bambini disabili cerebrolesi gravi con sede a S. Silvestro (Mantova) è venuto per commemorare i 30 anni di attività del Centro. Hanno ringraziato l’Amore Misericordioso e Madre Speranza che assecondando il desiderio della fondatrice, Vittorina Gement, mandò le sue figlie per aiutare tanti ragazzi e famiglie bisognose.
I gruppi organizzati del mese di dicembre non sono stati numerosi, ma in compenso sono stati numerosissimi i fedeli venuti nel periodo natalizio, singolarmente e in gruppetti familiari:
1 Afragola – Mantova – Spinaceto (Roma)
2 Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi di guerra da Terni e Perugia – Ex allievi della Scuola della Nunziatella per commemorare P. Gianfranco Chiti – Parrocchia di S. Pietro di Terni
7 Verona
8 Afragola – Gruppo di Famiglie per una giornata di ritiro da Todi – Gruppo Acli da San Silvestro di Sinigallia
9 Roma – Albano – Frascati Verona
15 Roma – Ronco di Forlì – Firenze – Napoli – Umbria – Roma
16 Un numeroso gruppo dalla Parrocchia di Borgo Rivo per una giornata di ritiro in preparazione al Natale (TR) – Roma – Parrocchia di S. Andrea e Lucia di Perugia – Orvieto.
17 Velletri
18 Sangemini (TR) -
22 Un vivace gruppo di Operatori del "Centro Speranza", Scuola dell’Infanzia e nido "Coccinella" di Fratta Todina (Perugia)
24 Napoli
28 Gruppo di Giovani da Castellammare di Stabbia (NA)
29 Fermo (P. Franco Scendoni)- Gorizia – Giovani di Città di Castello
30 Un gruppo di Juniores delle Maestre Pie Venerine da Roma – Gruppo da Isola della Scala (VR)
Defunti |
Ricordiamo nella preghiera tutti i defunti di questo anno, in particolare i sacerdoti, le suore e i parenti della nostra Famiglia Religiosa e tutti coloro che sono passati nel Santuario. sacerdoti, collaboratori, pellegrini, benefattori.
Ad essi si aggiungono:
Un fratello di Suor Matilde Bigolin della Comunità di Collevalenza di nome Galdino che ha concluso serenamente la sua esistenza terrena poco prima del Natale.
La Signora Antonietta, mamma del Sacerdote Diocesano con voti, D. Enzo Paolo Zecca della Diocesi di Ugento che ha raggiunto poco dopo il Natale la pace dei giusti e la ricompensa per la sua vita di fede e di carità
Foto di gruppo |
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ultimo aggiornamento
18 gennaio, 2008