DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

P. Giovanni Ferrotti fam   Voce del Santuario Febbraio 2008

Un mese, quello di Febbraio, tutto incentrato sulla figura di Madre Speranza a venticinque anni dal suo pio transito dalla terra al cielo. Alle celebrazioni che si sono svolte a Collevalenza dal sette al dieci è dedicato questo numero della rivista.

Qui ci limitiamo a rivolgere un particolare pensiero di gratitudine ad alcune persone che sono intervenute e a segnalare pochi altri avvenimenti che hanno caratterizzato la vita del Santuario negli altri giorni.

Un caloroso ringraziamento va a quanti con la loro partecipazione hanno contribuito, in vari modi, a rendere più vivo il ricordo di Madre Speranza: ricordo che è certamente rifluito in benedizioni sui numerosi fedeli presenti alle celebrazioni.

La presenza dell’Eminentissimo Cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica di S. Pietro e Vicario del Santo Padre per la Città del Vaticano è stato un dono che ci ricollega alla filiale obbedienza di Madre Speranza al Vicario di Cristo. A Sua Eminenza esprimiamo tutta la nostra sincera gratitudine.

Un grazie particolare a Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Chiaretti, Arcivescovo di Perugia e Vice Presidente della CEI, oltre che per la sua presenza, per il suo caldo interessamento presso il Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi per una sollecita conclusione del processo di Beatificazione della Venerabile Madre Speranza.

Un grazie di cuore al nostro amato Vescovo diocesano, Mons. Giovanni Scanavino che segue con paterna sollecitudine le nostre vicende e non manca mai di onorarci con la sua presenza nei momenti importanti della vita del Santuario.

Un fraterno ringraziamento al nostro carissimo Mons. Domenico Cancian, Vescovo di Città di Castello e Figlio dell’Amore Misericordioso che ha un cuore così grande da essere tutto nella sua diocesi e tutto anche in quello che rimane il "suo santuario" e la sua Famiglia Religiosa.

Grazie alle persone che hanno offerto la loro testimonianza evidenziando la materna presenza di Madre Speranza nella loro vita.

Un particolare ringraziamento va al Coro "Marietta Alboni" di Città di Castello, diretto dal Maestro Marcello Marini che nella celebrazione presieduta dal Cardinale Angelo Comastri e nel Concerto eseguito la sera di sabato 9 febbraio, ha dimostrato grande professionalità e profonda sensibilità, con una perfetta esecuzione di canti originali e tradizionali.

Grazie al Coro dell’Unità Pastorale Beate Angelina e Vanna di Fabro, Fabro Scalo, Ficulle, Montegabbione, Parrano, che hanno animato la S. Messa del Vescovo diocesano.

Grazie anche a Sr. Gemma e ai suoi simpatici chierichetti di Fratta Todina per il loro servizio liturgico nella celebrazione presieduta dal Vescovo della Diocesi.

La Giornata della Vita, nella prima Domenica del mese l’abbiamo vissuta nel Santuario unendo alla preghiera l’impegno per far conoscere ai fedeli, con la predicazione e con una ampia diffusione del Messaggio dei Vescovi Italiani, quei principi umani e cristiani che rendono veri servitori della vita.

Un gruppo di Ancelle dell’Amore Misericordioso, provenienti da varie comunità ha seguito con attenzione un Corso di Esercizi spirituali guidati dal P. Francesco De Leonardi, gesuita di Napoli.

1 Gruppo Alam di Collevalenza per una preghiera comunitaria

6 Svizzera

7 Albenga – Bolzano – Brindisi – Rapallo – Ravenna -

8 Montecchio – Prato – Parrocchia S. Barnaba Roma – Ronco di Forlì – Servigliano (AP) – Parrocchia "Stella Maris" da Roma

9 Bologna – Fabriano – Fermo – Isola della Scala – Santeramo – Verona – Fratta Todina – Ravenna – Postulanti del Convento francescano di Monteluco di Spoleto

10 Campobasso – Unità Pastorale di Fabbro, Fabbro Scalo, Ficulle, Parrano – Parrocchia di Spinaceto (Roma)

14 Centocinquanta giovani di varie nazioni del mondo del Seminario Internazionale "Mater Ecclesiae" di Roma

16 Crecchio (CH)

17 Un numeroso gruppo da Falconara

23 Gruppo di giovani dalla Parrocchia di S. Giovanni Evangelista di Spinaceto (Roma)

24 Dalla Parrocchia di S. Maria Assunta di Alviano (TR) un gruppo di scout con i loro genitori – Anghiari (VR)

All’età di novant’anni, circondata dall’affetto delle sue consorelle della comunità di Fratta Todina, dove risiedeva da alcuni anni, ha lasciato questo mondo per raggiungere l’Amore Misericordioso di Dio, Madre Trinidad Echevarría. Persona di fiducia di Madre Speranza ha consumato gioiosamente tutta la sua vita, accompagnandola fin dai primi tempi in molte delle sue fondazioni. È stata Superiora di varie comunità, per alcuni anni anche di Collevalenza. Il Signore la ricompensi per la sua generosa, esemplare disponibilità.

Ricordiamo anche affidandoli all’Amore Misericordioso:

Maria, sorella di Suor Teresita Adeba, della comunità di Colloto (Spagna).

Il Signor Baldassarre, padre di Suor Maria D’Aniello, della Comunità di Ugento.

Dania, nipote di Suor Stella Beggio, della comunità della casa della giovane di Collevalenza.

Isidoro, fratello di Suor Maria Pia Pérez, residente nella comunità di Collevalenza.

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ultimo aggiornamento 18 marzo, 2008