ESPERIENZE
Adriana Colasanto
Maria Pilar De Arratia
un animo nobile dal cuore traboccante di carità
T
empo fa ho fatto un sogno...Era il crepuscolo di un giorno d’estate e avevo un grande desiderio di conoscere la señorita M. Pilar. Mi decisi, così, di bussare timidamente alla sua porta. Ero trepidante nell’attesa, come sera il suo volto? e quale la sua persona?
La porta finalmente si aprì e il suo sorriso di gioia e di tenerezza inondo il mio cuore, «Senorita Pilar!» esclamai, e lei stendendomi la mano mi fece entrare.
Mentre mi faceva strada, notai che la sua andatura era nobile e di grande dignità, e i suoi gesti colmi di cortesia e di tatto, proprio come mi aveva presa per mano.
Giunte a un punto della casa mi fece cenno di guardare ... Quanti orfani! Quanti bambini, quanti poveri! Guardai a destra e a sinistra e scoprii un mondo di carità immensa, una carità senza limiti!
Lei, sorridendomi, mi disse: «Queste schiere di fancinlli, di poveri di ogni età che chiedono l’elemosina sono gli interessi più cari di Gesù, proprio come dice la nostra amata M.Speranza». La Señorita Pilar mi prese di nuovo per mano e attraversando un altro corridoio mi mostrò un’altra stanza.
Io guardai, era un vero laboratorio di cucito con tante suore! Chi con un pezzo di stoffa da tagliare, chi con del filo che le mancava ... tutte accorrevano dalla Señorita Pilar. «Vedi, figlia mia, io sono un po’ come ‘la scopa di casa’, cerco di aiutarle in ogni modo perché loro possano mettere in pratica più facilmente gli insegnamenti pratici e spirituali della nostra M.Speranza».
D’un tratto suonò il campanello ... era un Cardinale molto conosciuto.
La Señorita Pilar mi guardò con rammarico e mi disse: «Ora ti devo lasciare, figlia cara, vedi devo occuparmi di alcune pratiche molto importanti e delicate per la nostra Congregazione tanto sofferta è amata dalla Madre Speranza. Ma questo e il desiderio del Buon Gesù, che aiuti la Madre ora così come lei aiuta me per il mio cammino di santità... Ricorda che senza sacrificio e abnegazione togliamo il pane ai poveri».
Mi svegliai, così, dal sogno e mentre la sua figura era ancora dinanzi a me, queste parole mi uscivano dal cuore:
Maria Pilar, da ricca che era si è fatta povera per arricchirsi della poverta di Gesù1... il valore della tua fede, Pilar, molto piu preziosa dell’oro, torni a tua lode, gloria e onore nella manifestazione del Buon Gesù2... Hai dato da mangiare, hai vestito questi piccoli ... Vieni benedetta dal Padre mio! 3
1 2Cor 9,8: Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.
2 1 Pt1,7: perché il valore della vostra fede, molto più preziosa dell’oro, che, pur destinato a perire, tuttavia si prova col fuoco, torni a vostra lode, gloria e onore nella manifestazione di Gesù Cristo.
3 Mt 25,34-36;40: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredita il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 40 In verita vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.
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ultimo aggiornamento
31 ottobre, 2008