DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

P. Giovanni Ferrotti fam   Voce del Santuario Novembre 2008

Il mese di Novembre termina quest’anno con la prima Domenica di Avvento. Ricordo e attesa, nostalgia e speranza, supplica e accoglienza si intrecciano nella mente e nel cuore dei credenti che ogni giorno cercano di vivere nell’obbedienza filiale a Dio per costruire il suo regno sulla terra.

L’Avvento è soprattutto il tempo dell’ attesa che ci prepara ad accogliere il dono di Dio per eccellenza, il suo amato Figlio Gesù Cristo.

L’uomo ha bisogno soltanto di Lui.

È Lui l’Atteso delle genti di ogni epoca della storia umana.

Anche oggi, come sempre, c’è bisogno di cuori plasmati dal suo amore e dalla sua misericordia perché diventino costruttori di una umanità nuova fondata sulla coscienza di una fratellanza universale, c’è bisogno di persone che hanno esperimentato e accolto l’amore di Dio per essere capaci di donare pace.

La notte santa sentiremo gli angeli cantare ancora una volta "Pace in terra agli uomini che Dio ama"

Il Natale allora è la vera festa dell’ Amore Misericordioso di Dio che nel suo Figlio ci dona tutto ciò di cui abbiamo bisogno e che desideriamo.

Madre Speranza era solita scrivere all’inizio dell’Avvento alle sue Suore per invitarle a preparare questo grande avvenimento "Amate figlie, si avvicina l’anniversario della nascita del nostro dolcissimo Gesù e spero che tutte vi stiate preparando per accoglierlo durante la notte santa con il cuore riscaldato dal fuoco dell’amore facendole dono dell’oro della carità, dell’incenso della preghiera e della mirra della mortificazione. Ricordate sempre, mie care figlie, che Gesù ha voluto far nascere la Congregazione delle Ancelle dell’Amore Misericordioso proprio nella notte di Natale, come Lui povere, sole, disprezzate e perseguitate" (Circolari)

Madre Speranza ha insegnato, soprattutto con la sua vita, che accogliere Gesù significa accogliere ogni persona nella sua realtà umana facendola oggetto di un amore concreto e incondizionato. A noi continuare questa stupenda missione.

Il primo Novembre, solennità di tutti i Santi, durante la Concelebrazione pomeridiana presieduta da P. Aurelio Pérez, hanno emesso la loro prima Professione Religiosa come Ancelle dell’Amore Misericordioso, Sr. Carmen Mihaes, della Romania e Sr. Sohba Gorge, indiana. Le accompagniamo con la nostra fraterna preghiera perché Gesù sia per esse "luce dello spirito, amore e fuoco del cuore, forza e virtù di tutte le loro energie" (Madre Speranza).

Circa sessanta sacerdoti, provenienti da varie Diocesi, hanno partecipato al Corso di Esercizi Spirituali programmato dalla nostra Famiglia Religiosa. Li ha saggiamente predicati il Vescovo di Caltanisetta, Mons. Mario Russotto, sul tema: "Riaccendere la Speranza…sulle orme di Paolo". I Sacerdoti e insieme ad essi alcuni Diaconi hanno molto gradito i contenuti e il modo di porgere chiaro e coinvolgente del predicatore.

Un secondo Corso, organizzato dalla Diocesi di Orvieto-Todi ha visto riuniti una ventina di Sacerdoti ai quali lo stesso Vescovo, Mons. Giovanni Scanavino ha commento con la sua abituale saggezza pastorale i discorsi del Santo Padre Benedetto XVI ai giovani nel grande raduno di Sidney, tenendo presente la figura e gli scritti di S. Paolo.

"Come è bello che i fratelli vivano insieme". Su questo tema della bellezza della fraternità sacerdotale e religiosa si è articolato l’annuale incontro dei Sacerdoti Diocesani con Voti e la Delegazione dei Figli dell’Amore Misericordioso d’Italia.

P. Carlo Andreassi ha presentato le varie modalità di appartenenza alla Famiglia dell’A. M. cercando di scoprire lo specifico di ogni ramo.

P. Antonio Garofano ha trattato il tema: "Vivere la propria vocazione alla santità personale e comunitaria: ravvivare la vita comunitaria concretamente".

D. Ruggero Ramella ha dato delle indicazioni ispirate all’esempio di S. Paolo, per "Lavorare sul proprio carattere per creare comunione con i fratelli apostoli".

Due interessanti tavole rotonde con interventi di D, Alessandro Giambra,

D. Alessandro Manzone, D. Stefano Rocca, D. Pasquale Corsi, D. Beniamino Nuzzo e P. Sante Pessot ci hanno fatto conoscere quale è o dovrebbe essere il contributo dei Sacerdoti Diocesani FAM alla comunione presbiterale diocesana e come ravvivare la fraternità che nasce dal carisma nelle nostre comunità religiose e diocesane"

Alcune indicazioni conclusive sono state presentate dal responsabile dei Sacerdoti Diocesani, D. Angelo Spilla.

Durante il Convegno abbiamo avuto la gioia di veder crescere la nostra Famiglia con la Prima Professione di D. Carlos Antonio Pérez Rojas, sacerdote colombiano che ha concluso a Roma i suoi studi teologici e prima di rientrare in patria si è preparato e ha chiesto di entrare nella nostra Congregazione.

La solenne Concelebrazione, alla quale hanno partecipato il Parroco e molti fedeli della Parrocchia di Borgorivo di Terni dove D. Antonio ha prestato il suo servizio ministeriale è stata presieduta dal Vescovo di Città di Castello, Mons. Domenico Cancian FAM.

Nella stessa Celebrazione D. Giuseppe Alessi, della Diocesi di Caltanisetta, ha rinnovato i suoi voti religiosi.

Ai cari confratelli auguriamo di vivere con gioiosa dedizione il loro ideale sacerdotale e religioso.

In coincidenza con l’Anniversario della visita del S. Padre Giovanni Paolo II al Santuario, il 22 Novembre (1982) i figli dell’Amore Misericordioso della Comunità di Collevalenza hanno rinnovato durante la celebrazione dei Primi Vespri di Cristo Re i voti religiosi: un rinnovato impegno a spendere la vita per avvicinare gli uomini del nostro tempo alla misericordia di Dio.

L’Unione dei Superiori Maggiori dei vari Istituti e Congregazioni d’Italia ha organizzato presso il nostro Santuario un interessante Convegno sul tema: "Obbedienza tra libertà e appartenenza".

Ai circa 220 partecipanti è stata offerta la possibilità di riflettere, in una società apparentemente senza legge e con la pretesa di una libertà assoluta, sul rapporto tra libertà e maturità, tenendo conto dell’appartenenza, prima di tutto a se stessi, poi agli altri e infine alla relazione con Dio.

Interventi illuminanti e tavole rotonde si sono alternate con lavori di gruppo, veglie di preghiera, testimonianze e celebrazioni Eucaristiche.

Circa mille persone provenienti dalle varie città dell’Umbria sono convenute a Collevalenza per accogliere le reliquie di S. Pio da Pietralcina.

Animatore dell’Incontro è stato D. Adolfo Bettini, Parroco di S. Pietro nella città di Terni che è riuscito a mobilitare i vari gruppi di Preghiera dell’Umbria per una intensa giornata di spiritualità.

L’Arcivescovo di Manfredonia – S. Giovanni Rotondo, Mons. Domenico D’Ambrosio ha tenuto una interessante relazione per animare i presenti ad essere fermento di vita cristiana in una società che ha bisogno della fede e dello spirito che animò S. Pio.

È seguita la S. Messa, con la Basilica e la Cripta stracolma di fedeli che anche dopo la celebrazione hanno continuato la preghiera e l’Adorazione del SS. Sacramento.

È ormai tradizionale il grande pellegrinaggio annuale dell’Associazione "Casa Santi Arcangeli" di Firenze. Quest’anno sono venuti in due successivi Sabati: 500 persone il 16 e altre 400 il 23 Novembre. Un programma intenso di riflessioni, preghiere e gesti penitenziali come la Liturgia delle Acque, l’immersione nelle piscine del Santuario, la Confessione, sono culminati nella solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da D. Francesco. Abbiamo visto questi fratelli ripartire con la pace nel cuore e con tanta buona volontà di continuare il loro cammino di vita cristiana.

Il 23 novembre, Festa della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carbineri sono convenuti nel Santuario un notevole gruppo di appartenenti all’Associazione Ex Carabinieri e famigliari del Comando di Todi. C’era con essi il Nuovo Comandante, Egidi Marcello. Hanno partecipato alla S. Messa delle 11 celebrata da P. Vittorio Moroni.

Nella Domenica successiva, 30 novembre anche dalla città di Bomarzo (VT) è venuto un gruppo di Carabinieri ed ex appartenenti all’arma, con le loro famiglie per un incontro e per partecipare alla S. Messa.

Dopo aver trascorso all’ombra del Santuario un periodo di preparazione, prima di ripartire per la loro terra di origine, dove emetteranno la Professione Perpetua alcune suore della nostra Famiglia Religiosa, Sr.Lidia, Sr. Beepthi, Sr. Ruby, Sr. Seema , Sr, Suja e Sr. Taisi hanno ringraziato il Signore e le comuità di Collevalenza in una celebrazione mattutina presieduta da P. Aurelio, Superiore Generale.

Ad esse auguriamo di vivere nella gioia di una totale e definitiva donazione al Signore.

Dopo circa diciannove anni di servizio come rettore del Santuario lascio questo incarico che in due successivi momenti ho cercato di svolgere con tanta gioia e gratitudine e che mi ha dato la possibilità di esperimentare ogni giorno l’infinita misericordia di Dio nei confronti dei suoi figli. Nello stesso tempo lascio la compilazione di questa rubrica nella quale ho portato a conoscenza degli amici lettori gli avvenimenti più importanti della vita del Santuario.

Saluto Padre Alberto Bastoni, nuovo rettore del Santuario al quale auguro fraternamente di svolgere un fruttuoso lavoro mettendo al servizio del Santuario e dei pellegrini le sue belle qualità di cantore e liturgista.

Chiedo a tutti una preghiera perché possa svolgere come Dio vuole il mio nuovo servizio di responsabile della comunità del Santuario.

1 Conversano (BA) – Napoli – Cittadini dello Scri Lanka residenti nella zona di Napoli - Velletri

2 Domenica: Austria

6 Saronno – Gruppo parrocchiale da Napoli - Napoli

8 Firenze – Stroncone (TR) – Isola della Scala – Sassoferrato – Palestrina - Francia

9 Domenica: Gruppo amici di Lourdes da Cetara - Napoli

10 Bari

12 Moie di Vaiolati (AN) – Moglie (AN)

13 Roma

15 Leccio di Regello, Rignano Arno, Incisa Valdarno (FI) – Roma – Ronco di Forlì – Salerno – Spinaceto (Roma) - Vigevano -

16 Domenica: Alviano (TR) – Bastia Umbra – Castelraimondo (MC) – Gualdo Tadino (PG) Guardea (TR) – Gruppo Madonna delle Grazie da Perugia – Santuario della Madonna dei sette dolori da Pescara – Terni – Perugia - Vigevano – Terracina -

17 Gruppo da Taiwan

18 Bari

20 Parrocchia S. Giuseppe da Copertino da Roma

21 Paternò (CT)

22 Firenze - Prato – Genzano - Ariccia - Collevalenza - Ravenna – Trento – Portici (NA)

23 Domenica: Todi - Caserta

26 Forlì - Potenza Picena

29 Afragola (NA) - Artena (RM) - Parr. S. Maria della Neve da Marina di Montemarciano (AN) – Bambini della Parrocchia del S, Cuore da Spoleto

30 Domenica: Bomarzo (VT) – Sacri Cuori di Fermo – Fermo

Il primo giorno di Avvento ha lasciato questa terra per andare a contemplare il volto di Dio, Amore Misericordioso, Suor Maria Mediatrice Chiarini, originaria della città di Marsciano (PG). Accogliendo l’invito di Madre Speranza entrò nel 1956 a far parte della Congregazione dedicandosi con passione e competenza all’insegnamento nei collegi di Fermo e Via Casilina a Roma. Lo ha fatto con passione e amore, testimoniando la pazienza e la tenerezza di Dio verso tutti i suoi figli.

Abbiamo avuto notizia che nel mese di Novembre due consorelle della Spagna, Suor Goretti della Comunità di Alfaro e Suor Teresita Adeba della Comunità di Colloto hanno rispettivamente perduto i loro fratelli.

Partecipiamo al dolore dei parenti e preghiamo per tutti i defunti.

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ultimo aggiornamento 16 dicembre, 2008