P A S T O R A L E	g  i  o  v  a  n  i  l  e
p a s t o r a l e  g i o v a n i l e
	Sr. Erika di Gesù, eam

Sempre oltre

 

Al cinema con i ragazzi – solo tre, a dire il vero – e una mia consorella: basta poco per volare! Il mondo da un’altra prospettiva, una promessa mantenuta, l’avventura di due "improbabili eroi": questo e altro ci ha raccontato Up, il brillante film della Disney Pixar diretto da Pete Docter.

Viaggiare più "su", oltre: legando migliaia di palloncini alla propria casa perché quasi da sola, in virtù di un moto interiore che la sospinge, trovi una destinazione nuova, sulle impervie rocce delle Sorgenti Paradiso.

Viaggiare in compagnia: esplorando luoghi misteriosi con un bambino (Russell), quel bambino che non abbiamo generato, ma che è ugualmente nostro; con un uomo ormai anziano (Carl Fredricksen ) che diventa il nostro papà.

I giovani amano viaggiare, magari in crociera.

La crociera è un viaggio tranquillo, confortevole. Rischio al minimo per un massimo piacere. Sarà pure divertente!

La jungla, invece, è diversa. Il distintivo da esploratore bisogna guadagnarlo sul campo. Scopriamo di non essere attrezzati per vivere in modo selvaggio.

Non siamo attrezzati per volare e l’atterraggio risulta spesso doloroso, frustrante.

Come aiutare i nostri giovani a trasformare le illusioni in sogno?

Le chiacchiere in promessa? Le solitudini in relazione?

Il ricordo di un amore, nel caso del film l’amore di una vita, può ancorare a terra o favorire il volo, può liberare o imprigionare libertà.

Può ridursi a un rito sterile - Carl prende spesso in mano il libro della moglie o lo sfoglia dalla prima all’ultima pagina, dove è scritto: "Cose da fare" - o diventare memoria creativa, progetto fecondo…

Che cosa è davvero importante per i ragazzi? Lo abbiamo chiesto all’inizio dei nostri incontri per capire per chi e per che cosa batte il cuore. Dov’è il loro tesoro.

Il latino, il pallone, la musica, il mio ragazzo/ la mia ragazza… Iniziali cubitali dei loro nomi! E per me? Chi e che cosa è importante?

Per me sono importanti i ragazzi. Loro che guardano il Cielo, il Padre, e sognano di portare la casa più su, alle Sorgenti Paradiso.

È importante Gesù. La sua Parola. La sua Musica.

Importante non vuol dire piacevole. Importante vuol dire bello, buono, vero.

Importante è sfogliare la Scrittura: credere che graffia-guarisce la vita, divide il bene dal male, Bene-dice e fa ciò che dice.

Anch’io sogno di fare tante cose. Ma quante cose restano da fare!

Dio prima ha fatto il mondo e poi ce lo ha raccontato.

Ma prima di averlo fatto, lo ha sognato. Lo ha sognato dall’eternità!

Quando sfogliamo il suo Libro, possiamo vedere le foto magnifiche di ciò che le sue mani hanno plasmato. Possiamo vedere la realizzazione del sogno di Dio!

Dio sogna per amore.

Rischia tutto per portarci su, su, nella sua casa!

Anche Carl e Russell per amore rischiano ciò che hanno di più caro: la casa, i distintivi sul petto, il ricordo degli affetti perduti o mai avuti abbastanza (la moglie, il papà).

Alla fine troveranno una nuova casa, un dirigibile attrezzato per volare sul serio!

Il sogno è SPERANZA!

Quanta speranza hanno testimoniato i ragazzi e le ragazze della comunità "Cenacolo" di Madre Elvira, ospiti qui al Roccolo e al "Centro Speranza" di Fratta Todina il mese scorso, soprattutto quando abbiamo sostato a lungo, pregando in ginocchio, alla tomba della nostra Venerabile Madre Speranza! Pregando con speranza e viaggiando così oltre le paure, l’incubo della droga, della malattia, della morte!

«La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato» (Rm 5,5).

«Speriamo che è per sempre»: così scrive una delle ragazze di Collevalenza sotto le iniziali cubitali del suo nome e di quello del suo ragazzo.

La speranza è per sempre. La speranza viaggia sempre oltre.

Oltre ciò che vede.

Oltre le nuvole del presente.

E quando atterra, conquista il Paradiso…

Leghiamo ai suoi potenti fili la sorte del nostro viaggio.

Andando sempre oltre con i giovani, incontro a Gesù.

Sr. Erika di Gesù

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ultimo aggiornamento 17 novembre, 2009