pastorale familiare

Marina Berardi

 

 

 

Famiglia,
 "…per un sacerdozio santo"

 

 

 

Tempo di Natale… tempo di Famiglia!

Il tempo liturgico del Natale che stiamo vivendo ci porta a contemplare con stupore un evento avvolto dal mistero e insieme estremamente umano: la nascita di una Famiglia! Non è una famiglia qualsiasi, ma quella di Nazaret, è la Santa Famiglia in cui, Maria e Giuseppe, con la nascita di Gesù, hanno fatto di Lui il "centro della loro vita".

La loro è stata una vita ordinaria, come quella degli israeliti del tempo: dedita all’ascolto della Parola, vigilante per cogliere la volontà di Dio, attenta a dare compimento a leggi ed usanze, impegnata in un lavoro che desse loro la possibilità di vivere e negli umili servizi quotidiani...
In quella casa, come ci ricorda Madre Speranza, si viveva anche una intensa dimensione affettiva e relazionale, interessata al bene e alla felicità dell’altro: ognuno si sentiva atteso, accolto, felice di appartenervi; ognuno contribuiva a creare in essa un clima di sana gioia, di amore, di carità, disposto per questo a cedere i propri diritti pur di non turbare la pace… (cfr. El Pan 20, 44).

Benedetto XVI, nel saluto alle migliaia di famiglie cristiane provenienti da diverse parti il mondo e ritrovatesi in Spagna per l’ormai consueto Family day, organizzato in occasione della festa liturgica della Santa Famiglia, ha sottolineato l’imprescindibilità di questa istituzione per il bene del singolo e della società:

"Dio essendo venuto al mondo nel seno di una famiglia, mostra che questa istituzione è un cammino sicuro per incontrarlo e conoscerlo ...
Quindi uno dei più importanti servizi che noi cristiani possiamo rendere agli altri è offrire la nostra testimonianza, serena e ferma, della famiglia fondata sul matrimonio fra un uomo e una donna, salvaguardandolo e promuovendolo, essendo tale istituzione di somma importanza per il presente e il futuro dell’umanità. In effetti, la famiglia è la migliore scuola nella quale si impara a vivere quei valori che danno dignità alla persona e fanno grandi i popoli. In essa, inoltre, si condividono i dolori e le gioie, sentendosi tutti avvolti dall’amore che regna in casa per il solo fatto di essere membri della stessa famiglia.
Chiedo a Dio che nei vostri focolari si respiri sempre questo amore di totale dedizione e fedeltà che Gesù ha portato nel mondo con la sua nascita, alimentandolo e rafforzandolo con la preghiera quotidiana, la pratica costante delle virtù, la reciproca comprensione e il mutuo rispetto""1.

Il suggerimento del Santo Padre, di far della preghiera quotidiana vissuta "in famiglia" l’elemento vivificante dell’amore, mi spinge a far dono ad ogni famiglia di questo "Affidamento" a Maria Mediatrice, tratto e adattato dagli scritti di Madre Speranza. L’auspicio è quello che ogni coppia e ogni famiglia scelga di "regalarsi del tempo" - un bene assai più prezioso delle migliaia di regali circolati in questo periodo! - un tempo per recitare insieme questa preghiera e chiedere l’intercessione di Maria, affinché ogni famiglia sappia custodire e portare a compimento l’amore.


1 www.radiovaticana.org

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ultimo aggiornamento 16 gennaio, 2010