P A S T O R A L E

g  i  o  v  a  n  i  l  e

p a s t o r a l e  g i o v a n i l e

     Sr. Erika di Gesù, eam

 

La barca di Pietro

 

 

Tutto per Amore

Pescatori di uomini

Un primo stormo di gabbiani mi saluta.

Due si posano sul pelo dell’acqua. Si rispecchiano come gemelli.

Uno si rialza in volo, perlustra la zona sottostante, tracciando ampi cerchi con le ali.

Le onde si infrangono sulla riva, un po’ minacciose.

L’orizzonte si staglia verde, sul fondo, accarezzato dalle nubi.

Questa mattina, alla Messa, il Sacerdote celebrante mi ricordava San Pietro.

Capelli quasi tutti bianchi. Volto dolce, velato di tristezza. Spalle leggermente incurvate.

Vorrei salire sulla barca di Pietro. Con lui prendere il largo. Scovare una quantità enorme di pesci. Stupirmi per la forza di una Parola. Lasciare tutto e seguire Gesù.

D’ora in poi pescare… uomini per Lui!

Ma sei una donna – osserverete – le donne non vanno a pescare; restano a casa.

Ma forse, a casa, tessono reti.

Pescatori-Pastori

Pescatori si nasce. Pescatori di uomini si diventa.

Dalla barca, in mare aperto, un punto bianco nel verde dell’orizzonte, guardo l’orizzonte opposto. Vedo uomini, donne, ragazzi, bambini da pescare con le mie reti.

Vorrei suggerire a Pietro di tornare più vicino alla sponda: abbiamo sbagliato a lasciare la riva, siamo troppo lontani dalla preda!

Pietro mi racconta che in principio gli è toccato pescare al largo.

Solo più tardi ha potuto gettare le reti a centro metri da terra.

Quel giorno, forse l’ultimo, che ha visto Gesù, ha mangiato con Lui, scaldandosi al fuoco di brace che il Signore aveva acceso!

Quel giorno in cui Gesù gli ha perforato il cuore con una "trivella" di colpi: Mi ami? Mi ami? Mi vuoi bene?

Tu lo sai! Non io, Gesù, che mentre ti dichiaro il mio amore, rinnovo lacrime di dolore per il mio rinnegamento!

Pascola le mie pecore!

Gesù, ma io sono un pescatore… Il pastore… come si fa?

Seguimi!

Pastori-fratelli

Pietro si getta in mare. Rapido ed elegante come un delfino, nonostante l’età!

Si getta in mare per seguire Gesù. Un tuffo di testa. Spettacolare.

Che genio! Lo segue più tardi… quando ha imparato a fare il Pastore come Gesù… non solo in ginocchio, ma a testa in giù!

Più piccolo di un seme di senapa. Gigantesco e vitale come l’albero della croce.

Traboccante di Spirito, ha imparato a pregare, guarire, risuscitare morti; a insegnare ed annunciare che Gesù è il Cristo, che nessuno uomo è profano o impuro, a battezzare anche i pagani, a dormire in catene, a lasciarsi liberare dal tocco di un angelo…

Lo segue, Gesù. Obbedisce in tutto al suo Capitano.

Diventa fratello di Gesù, sua sorella e madre. Diventa padre dei suoi fratelli.

Fratelli-Madri

Mia madre, quand’ero bambina, nel darmi la buona notte, faceva il segno di croce con il pollice della mano destra sulla mia fronte.

Più che con le parole, così mi ha trasmesso la fede.

Quante volte Ancelle e Figli dell’Amore Misericordioso hanno testimoniato i mille gesti d’affetto e premura che Madre Speranza manifestava ai suoi figli.

Così la Madre mostrava Gesù, che spesso le parlava dei loro figli, svelando segreti altrimenti sconosciuti. Nella barca di Pietro anche noi possiamo generare figli–fratelli alla fede.

Prendere il largo con loro. Buttarci con loro a capofitto nell’avventura della fede–vita.

Tornare a riva con le reti colme e dare a Gesù il pesce che abbiamo pescato ora, l’agnello che abbiamo ritrovato, perché Lui lo riscaldi con il fuoco delle sue viscere.

Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in tutto il mondo: così affermava Pietro, a Roma nell’anno 2000.

Seguite la Parola di Cristo. Ap­pog­giatevi alla fede della Chiesa: così afferma Pietro, a Madrid, nel 2011.

Appoggiatevi alla fede dei vostri cari. Al di Maria.

Lei, la Donna che nella barca di Pietro, asciuga da sempre le lacrime dei suoi Pastori, e in silenzio ripara le nostre fragili reti.

Lei, la Stella del mattino che illumina il volto del Figlio, mentre anche noi, sorretti dal suo braccio saldo, insieme ai nostri figli–fratelli giungiamo al porto tanto, ma tanto felici!

sr. Erika di Gesù

N.B. Pietro invita tutti, perché sulla sua barca il posto c’è! Gratis.

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ultimo aggiornamento 17 novembre, 2010