DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

P. Ireneo Martín fam

Maggio 2013

 

Voce del Santuario

 

 

Mese di Maggio: il ruolo di Maria

Nel mese di maggio, mese suggestivo per la natura in fiore e per ché dedicato a Maria, la nostra Madre vuole portare a Gesù tutti coloro che la invocano.

Con Maria di Nazareth ciascuno di noi può avere, nella fede, la certezza di essere dentro un disegno di salvezza, fondato sulla fedeltà e sull’amore di Dio. Per questo è importante lasciare illuminare la nostra vita e le situazioni, che viviamo, dalla Parola di Dio.

Fin dal primo momento Maria si affiderà a questo pia no di Dio: "Beata te che hai creduto!" rendendosi totalmente disponibile con il suo fiat e trovando in esso la luce e la forza in ogni situazione della sua vita.

Essere cristiani significa, come Maria, accettare questo piano di Dio, con al centro Cristo; significa collocare e ricuperare ogni nostro progetto, ogni situazione e frammento della nostra esistenza, anche i più oscuri e fatico si, all’interno di un disegno ispirato e sostenuto dall’a more fedele di un Dio che è Amore Misericordioso.

E’ bello poter pensare, sapere con certezza e dire che non si è nati per caso; che il nostro nome è pronunciato dall’eternità; che Dio ci conosce e ci ama da sempre; che , come dice S. Paolo: "uno solo è Dio e uno solo è il mediatore tra Dio e gli uomini: l’uomo Gesù Cri sto. Egli ha dato la sua vita come prezzo del riscatto di tutti noi".

In questa azione redentiva di Cristo Maria è stata anche la "compagna generosa del Figlio nella sua opera di mediazione", cooperandovi con la sua obbedienza e con la sua fede, con la sua speranza e con la sua carità materna.

Il mese di Maggio, che la tradizione cristiana vuole dedicato alla Vergine Maria, è sempre momento di grazia per risvegliare nei fedeli una autentica devozione "Mariana".

Al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, dove Maria, per desiderio di Madre Speranza, è invocata col titolo di "Mediatrice", il mese è stato vissuto con intensa partecipazione da parte dei religiosi, delle suore, dei pellegrini e di quanti vivono nei paesi limitrofi delle due provincie di Perugia e di Terni.

Convegno nazionale dei Laici dell’Amore Misericordioso (ALAM)

L’Alam è un’associazione di laici che in Italia e in altre parti del mondo s’impegnano a vivere il carisma proprio delle Congregazioni fondate dalla Venerabile Madre Speranza: essere testimoni nel mondo della Misericordia di Gesù.

"Misericordia: volto della nostra fede" è il titolo del Convegno nazionale dell’ALAM-Laici dell’ Amore Misericordioso che si è svolto dal 3 al 5 maggio scorso a Collevalenza presso il Santuario dell’Amore Misericordioso.

Testimoniare la fede, testimoniare l’appartenenza a Cristo e alla sua Chiesa significa, per gli Alam, vivere e far conoscere la misericordia di Dio.

Al convegno hanno svolto relazioni il P. Aurelio Pérez, Superiore generale dei Fam, su "Misericordia: volto della nostra fede", Federico Antonucci, Coordinatore nazionale Alam, su "Il Ruolo profetico dei laici" e P. Mario Gialletti, Responsabile dell’Archivio storico Fam, su "Madre Speranza: una fede viva".

P. Aurelio ha articolato la sua relazione con alcuni punti: Gesù Amore Misericordioso è il Volto di Dio; noi siamo chiamati ad essere il volto misericordioso di Dio nel mondo; la misericordia, volto della nostra fede ci fa passare dall’essere credenti all’essere credibili.

Federico ha trattato del ruolo profetico dei laici. Citando il n.38 della LG ha ricordato come ogni uomo dev’essere davanti al mondo un testimone della risurrezione e della vita di Gesù, un segno del Dio vivo.

P. Mario, che ha vissuto tanti anni vicino alla Venerabile Madre Speranza, ha parlato come la Madre ha praticato le virtù, paragonando queste ad un corpo.  Le virtù – ha detto - sono quelle qualità che dispongono le potenze dell’uomo a lavorare bene. In particolare, la fede è per le virtù quello che il sangue è per il corpo. Successivamente ha analizzato alcuni fatti straordinari accaduti nella sua vita.

Di fronte ai fatti straordinari però si è domandato: perché Dio fa questo e decide di intervenire in modo così straordinario?  Cosa c’è nella fede della Madre tanto da "costringere" Dio a operare questi fatti straordinari?

Il Convegno si è concluso domenica 5 maggio con la S. Messa presieduta da P. Ireneo Martin, il quale, riallacciandosi soprattutto al Vangelo, ha incoraggiato tutti i presenti ad essere apostoli credibili dell’Amore Misericordioso nel mondo. Nel corso della Celebrazione dodici laici hanno fatto la promessa solenne e hanno ricevuto il Crocifisso dell’Amore Misericordioso.

L’Ascensione del Signore

Il 12 maggio abbiamo celebrato l’Ascensione e la Giornata per le comunicazioni sociali col motto "Reti Sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione".

Il Pontefice nel suo Messaggio lancia l’invito a considerare come l’ambiente digitale non sia un mondo parallelo, ma un ambiente nel quale molte persone, specialmente giovani, condividono conoscenza, valori e interrogativi di senso. Il Papa Francesco ci ha ricordato: "La Chiesa, infatti, pur essendo certamente anche un’istituzione umana, storica, con tutto quello che comporta, non è di natura politica, ma essenzialmente spirituale". Da qui l’invito ai cristiani a coinvolgersi in maniera autentica e interattiva, con rispetto e pazienza, con le domande e i dubbi che gli uomini esprimono nel loro cammino di ricerca della verità.

In questa Solennità ci sono state le prime comunioni della parrocchia di Collevalenza. In Basilica alle ore 11,30 in una Celebrazione Eucaristica molto suggestiva, presieduta dal parroco P. Alessandro Bocchini, 11 bambini biancovestiti hanno vibrato di gioia insieme ai loro cari ed emozionati genitori, familiari e pellegrini. Il Buon Gesù è sempre la nostra unica gioia e il "nostro Tutto" perché "va al cuore" (M. Speranza).

Settenario in preparazione alla Pentecoste

La Pasqua di quest’anno è stata caratterizzata da momenti intensi per la Chiesa e per il nostro Santuario. L’essersi "ritirato dal mondo" da parte di Papa Benedetto ha stupito tutti e ci ha fatto capire che nella Chiesa tutti siamo servi del Signore. Tutti siamo rimasti sorpresi per l’elezione di Papa Francesco, un uomo "venuto dalla fine del mondo" per essere Pastore di tutta la Chiesa. Il Pastore, come ebbe a dire Papa Francesco, deve avere "l’odore delle pecore", parole che, accompagnate da segni forti, ci hanno fatto capire lo stile e la volontà di questo Papa che vuole essere povero per una Chiesa povera. Abbiamo da ringraziare lo Spirito Santo che ancora una volta ci ha fatto sentire che è Lui a guidare la Chiesa al di là di strategie più o meno efficaci e ci manda pastori adatti per ogni tempo.

Ci siamo preparati alla Solennità di Pentecoste con il settenario di preghiere dal 13 al 19 maggio per ravvivare in noi la presenza dello Spirito Santo perché siamo stati chiamati a vivere con Maria e gli apostoli nel cenacolo una nuova Pentecoste.

La Chiesa deve la propria esistenza all’azione vivificatrice dello Spirito Santo. Le nostre comunità, il Santuario stesso potrebbero sembrare pieni di vita , di attività, ma se lo Spirito Santo non si muove su di essi non c’è vita spirituale. La Madre, comunicandoci la sua esperienza, ci dice che lo Spirito "è fuoco che accende, illumina, purifica e trasforma in sé tutto ciò che Egli tocca". (El Pan, 8,906).

Concerto The Malone University Choir (USA)

A Collevalenza, nella Basilica dell’Amore Misericordioso, sabato 25 maggio alle ore 17,30 il Chamber Choir della Malone University della città di Canton in Ohio (USA) ha animato la S. Messa e poi alle ore 21,30 il coro si è esibito in concerto diretto dal Dr. David W. Donelson. È un Coro già noto alla critica musicale europea che ha avuto modo di apprezzarne l’alto livello artistico e l’eccellenza musicale durante il lungo giro concertistico effettuato in Europa nel 2010: Austria, Germania, Repubblica Ceca.

Il gruppo è composto da 20 giovani artisti universitari che eseguono diversi stili di musica: dalla classica cappella alle composizioni di giovani gruppi contemporanei. Il Coro della Malone University debuttò nel 2009 con l’Op. 52 di Felix Mmendelssohn’s Lobgesang con la Canton Symphony Orchestra. Il mediatore nonché bravissimo interlocutore è stato il fratello di Suor Giuseppina, il Signor Stanziano Riccardo.

La Cresima

Il 26 maggio, Solennità della SS Trinità, alle ore 16,00 in Basilica, Mons. Benedetto Tuzia, Vescovo della diocesi di Orvieto-Todi, ha presieduto la Santa Messa nel corso della quale ha confermato nella fede con il Sigillo dello Spirito Santo 12 ragazze e ragazzi, tutti provenienti dalla parrocchia di Collevalenza. Alla solenne liturgia erano presenti e attivamente partecipi i genitori e i familiari dei cresimandi, le catechiste, tanti fedeli, numerosi pellegrini e il coro della parrocchia che ha animato con canti la celebrazione eucaristica. Il Vescovo con riferimento alla solennità della SS Trinità ha ricordato come nello Spirito, Cristo e il Padre si rendano sempre presenti per attuare nella Verità l’amore e il servizio. Alla fine ha invitato i cresimandi a lasciarsi pervadere dal dono dello Spirito per diventare testimoni coerenti e fedeli di Cristo nel mondo.

Momenti di Famiglia:

Vi facciamo partecipi di alcuni momenti di famiglia molto significativi durante questo mese:

– L’8 maggio, Festa di Maria Mediatrice, alle ore 17,00 in cripta Mons. Domenico Cancian ha presieduto la Solenne Concelebrazione Eucaristica in onore di Maria Mediatrice, nostra protettrice. Come Famiglia dell’Amore Misericordioso ci siamo rallegrati nel Signore, con un cuor solo e un’anima sola, attorno alle nostre Consorelle di Collevalenza Angelina, Nieves e Rosa che hanno "cantato senza fine le grazie" dell’Amore Misericordioso per la Sua fedeltà e tenerezza, nel ricordo di quell’alleanza sponsale stretta con Lui 50 e 25 anni fa. Abbiamo gioito e pregato con loro perché quella lampada accesa tempo fa possa continuare ad ardere in futuro con rinnovato slancio in un’offerta nascosta e feconda per la gloria di Dio e il bene di tanti fratelli. Mons. Cancian nella sua profonda e illuminata omelia, parlando cuore a cuore, ha sottolineato questa gioia e questa gratitudine al Signore. In questo clima di famiglia, come ogni anno è tradizione, anche noi FAM abbiamo rinnovato la nostra consacrazione al Signore.

– Come rettore del Santuario e a nome della comunità dei Padri vorrei ringraziare vivamente D. Alfredo Cuéllar SDFAM, sacerdote diocesano della Diocesi di Sucre (Bolivia). Ha trascorso nella nostra comunità 9 mesi, fino al 13 maggio, in un’esperienza molto bella qui al Santuario, collaborando in tutte le attività, celebrazioni e soprattutto come volontario alle piscine. Sempre pronto a fare quello che gli si chiedeva nei servizi più semplici. Ha cercato di imparare l’italiano e ha collaborato con il coro di Collevalenza con la sua potente voce da tenore trasmettendo gioia, pace e tanta serenità spirituale ai confratelli e alle consorelle. Alla domanda sulla sua esperienza al Santuario ha risposto che augura a molti sacerdoti diocesani e religiosi FAM di poter fare questa esperienza. Io vi posso confessare il segreto di questa sua risposta: le tante ore trascorse davanti al "suo" Crocifisso dell’Amore Misericordioso: a Lui in privato raccontava tutto, forse in "itagnolo" o nel "suo quechua" apriva il suo cuore…sicuramente nel linguaggio che tutti conosciamo: il linguaggio dell’amore. A lui un grazie infinito: Hasta la vista!

– Il 21 maggio, nel Santuario dell’Amore Misericordioso, durante la celebrazione dei Vespri con la presenza del Superiore generale P. Aurelio Pérez, D. Roberto Biagini della Arcidiocesi di Perugia, ha iniziato il "periodo di prova" come sacerdote diocesano con voti nella Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso. Vi ha partecipato la Famiglia religiosa: padri e suore con alcuni fedeli. D. Roberto ha deciso di intraprendere l’iter formativo con il consenso del suo vescovo Mons. Gualtiero Bassetti per conoscere e approfondire il carisma, la spiritualità e la missione dei FAM ed essere segno di fraternità nel suo presbiterio diocesano. In questo cammino formativo lo accompagnerà P. Giovanni Ferrotti. Al nostro caro D. Roberto fervidi auguri e la nostra preghiera fraterna.

– Una nota un po’ triste in questo mese di maggio è la morte del nostro amato fratello Sergio Bissoli d’Isola della Scala. Il giorno 20 maggio dopo una lunga malattia ci ha lasciato. Riposi in pace! Era sposato con la Signora Graziella; hanno avuto un figlio, Filippo; Sergio era laico dell’Amore Misericordioso, grande promotore di pellegrinaggi al Santuario e, con un cuore grande, lo confessano le nostre consorelle della cucina, perché ogni mese era qui a Collevalenza con un camion pieno di verdure ed altri alimenti… Quanta generosità nel dare e quanta dolcezza nel ricevere e accogliere i pellegrini… Grazie di tutto! E grazie a te, o Signore, perché ci hai donato un fratello così entusiasta nel contagiare tante altre persone del tuo Amore Misericordioso. Grazie a te, Sergio, perché con questo tuo ultimo "pellegrinaggio" ci hai indicato la scorciatoia per arrivare ben preparati e più spediti alla casa del Padre Buono. Grazie di cuore, Graziella e Filippo!

I pellegrinaggi

Il mese di maggio ha registrato un notevole flusso di pellegrini sia di passaggio che di soggiorno. Man mano che trascorre il tempo va incrementando il numero di coloro che vengono a questo Santuario per una giornata intera di spiritualità, per sostare in preghiera davanti al Crocifisso o alla tomba della Madre. Ciò che attrae molto sono l’acqua dell’Amore Misericordioso e le piscine. Sono molti gli ammalati nel corpo o nell’anima che vengono con tanta fede e fiducia per incontrarsi con l’Amore Misericordioso e ripartono da questo luogo benedetto dal Signore con tanta pace nel cuore. Ogni sabato la Basilica è gremita di pellegrini durante le liturgie delle acque e soprattutto nella S. Messa del Pellegrino, che si conclude con un omaggio floreale a Maria Mediatrice; anche il lunedì e il giovedì non sono da meno.

Di fronte a questa forte richiesta... ci sentiamo spinti a chiedere la vostra collaborazione come volontari dell’AVSAM (Associazione Volontari Santuario dell’Amore Misericordioso).

Anche in questo mese sono proseguite le giornate di ritiro spirituale in preparazione alla prima comunione e alla cresima da parte di gruppi di bambini e ragazzi accompagnati dai loro parroci.

I gruppi

Afragola (NA), Agugliano(AN), Alatri, Amelia (TR), Andria (BA), Aprilia, Arienzo (CE), Atri (TE), Australia, Aversa (NA), Barberino Val d’Elsa (FI), Bari, Battipaglia (SA), Benevento, Bologna, Borgonuovo, Budrio di Longiano (FC), Caivano (NA), Capo Vaticano – Tropea, Capranica (VT), Carapelle (FG), Cassino, Castellammare, Catania, Cava de Tirreni, Centobuchi (AP), Cerea (VR), Cesenatico, Chieti, Città di Castello, Como, Crosia (CS), Diocesi di Assisi, Eboli (SA), Faenza, Fano (AN), Fara in Sabina (RI), Fara Novarese, Follonica(GR), Fontana Liri (FR), Francia, Fratta Maggiore (Na), Grottazzolina, Illasi (VR), Isola della Scala, Racalmuto (AG), Latina, Lecce, Livorno, Loreto, Mantova, Marigliano (NA), Moglia (MV), Montecchio, Montevarchi, Montoro Inferiore (SA), Napoli, Napoli Sant’Antimo, Narni, Nera Montoro (TR), Padova, Padova, Paupisi (BV), Perego (LC), Perugia, Poggio Nativo (Rieti), Pontecchio (RO), Portoferraio (Isola D’Elba), Pozzallo (Ragusa), Prato, Predappio (FC), Quiesa (LU), Rapagnano (Fermo), Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rignano Garganico( FG), Ripi (FR), Roma, Ronco, S. Filippo del Meno (ME), S. Giustina in Colle (PD), Sant’Onofrio di Altino (FR), Salerno, San Giorgio al Liri, San Giovanni Valdarno, San Piero in Bagno (FC), San Sepolcro, San Sepolcro Val Tiberina, Scandicci (Fi), Senigallia, Serino (AV), Sicilia, Soci, Somma Campagna (VR), Sondrio, Stoccarda (Germania), Taranto, Teramo, Terni, Terzigno (NA), Tivoli, Torre Annunziata (NA), Torre del Greco (NA), Treviso.

Foto di gruppo

Da Benevento

Da Catania

Da Fermo

Da Capranica (VT)

Da Andria

Da Cava dei Tirreni (SA)

Da Afragola

Da Firenze

Da Frattamaggiore (NA)

Gruppo di Preghiera Madre Speranza

Dall’Isola d’Elba

Il “Chamber Choir” (USA)

Da Salerno Centro Da Latina Da Marano (NA) Da Prato
Da Roma Da S. Filippo nel Mela (ME) Da S. Angelo Romano Da Salerno
Da Taranto Da Verona Da Loreto Da Treviso

 

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ultimo aggiornamento 11 giugno, 2013