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Padre AUGUSTO DOMINICI fam
Castel
Todino (TR), il 20 aprile 1929 A 12 anni era entrato nel Seminario minore di Todi; e a 17 anni nel Seminario regionale di Assisi. Il 9 giugno 1953 era stato ordinato sacerdote diocesano nel Duomo di Todi da Mons. De Sanctis. In questo periodo e negli anni successivi egli ha svolto per la sua diocesi di appartenenza diversi incarichi formativi e pastorali: prefetto, vicerettore, insegnante e Padre spirituale dei seminaristi; Parroco di Chioano e Rosceto; insegnante di religione nelle scuole medie; assistente di fanciulli e donne di Azione cattolica e dei Volontari della sofferenza; e direttore dell’Apostolato della preghiera… Ma nel 1969, giunto ormai all’età di 40 anni, spinto dalla grazia di Dio, la sua vita ha una svolta importante: inizia a Matrice (CB) il noviziato per entrare tra i Figli dell’Amore Misericordioso; la prima professione è del 1970; quella perpetua del 1973. Durante i successivi 44 anni di vita religiosa Padre Augusto ha esercitato il suo ministero in diverse Case della Congregazione, anche a Lujua in Spagna; da ricordare in particolare il suo impegno pastorale a Spinaceto (Roma), Collevalenza (parrocchia e Santuario), Fratta Todina, Torre Gentile, Ponte Naia, Colpetrazzo, Mezzanelli, Villa San Faustino, Montignano (località queste non distanti da Collevalenza)... e Ugento (Lecce). Nell’esercizio del suo ministero sacerdotale Padre Augusto appariva sempre zelante e generoso, amabile e combattivo insieme. Giunto ormai all’età di 80 anni (nel 2011) Padre Augusto è passato alla Comunità di Accoglienza Sacerdotale di Collevalenza dove ha continuato a rendersi utile come ha potuto, specie con la preghiera e le confessioni in Santuario. E qui – in una forma del tutto serena e indolore – è venuta a visitarlo "sorella morte". Alle esequie, insieme a Confratelli e Consorelle dell’Amore Misericordioso, erano presenti anche alcuni Sacerdoti della Vicarìa di Acquasparta (Padre Augusto era rimasto molto legato alla Diocesi di Todi); molti parenti e conoscenti (egli si vantava spesso di avere una quarantina tra nipoti e pronipoti); e anche alcuni iscritti al Movimento Sacerdotale Mariano, a cui Padre Augusto aderiva apertamente e devotamente, e che proprio in quei giorni era radunato a Collevalenza per gli esercizi annuali. |
