ricordando ...
Suor Ines Campo eam
Ancella dell’Amore Misericordioso
Ceanuri, 21 gennaio 1924
Collevalenza, 3 ottobre 2015
Suor Ines (dai più conosciuta con il nome di Suor Virtù) è nata in Spagna. All’età di 14 anni ha seguito l’Amore Misericordioso nella nuova fondazione realizzata da Madre Speranza. Nel 1940 ha emesso la sua Professione religiosa e nel settembre 1945 è giunta in Italia. Ha vissuto in numerose Comunità di Spagna (Alfaro, Madrid, Colloto, Larrondo) e d’Italia (Roma, Todi, Genova, Matrice, Santa Vittoria, Collevalenza), dove ha disimpegnato diversi uffici, in particolare è stata incaricata dei bambini e delle ragazze, delle aspiranti e degli apostolini accolti nelle varie Case, alcuni dei quali ora sacerdoti e suore.
Nell’ultimo periodo della sua vita, oltre a svolgere il premuroso e attento servizio di portinaia della Comunità, ha messo a disposizione di tutte la sua arte di sarta. Vogliamo immaginare che ora sarà l’Amore Misericordioso a rivestirla della sua misericordia. Ringraziamo e lodiamo il Signore per il dono di questa Sorella.
Oltre a raccogliere il suo esempio di serena immolazione, di fedeltà alle piccole cose, di obbedienza e di lavoro assiduo, vogliamo condividere alcuni suoi pensieri che manifestano sincera gratitudine, umile e intenso desiderio di camminare nella santità fino all’ultimo giorno:
"Chi è Gesù per me? Che ho fatto per essere scelta da Lui? Questi Esercizi mi sono serviti per rendere grazie al Signore per la mia vocazione. Da giovane pensavo in un modo però ora, ad una certa età, mi fa molto riflettere quanto ci diceva la Madre: "Figlie, rendete grazie a Dio per la vostra vocazione…". Mi accorgo che la mia vita sta passando veloce, quasi senza rendermene conto… Chiedo continuamente al Signore di stare al suo servizio fin quando Lui mi lascerà le mie facoltà…, santificandomi insieme alle mie Sorelle…
Desidero mantenere dentro di me il desiderio di convertirmi, anche se so che non mi sarà facile, perché – come ci è stato detto negli Esercizi – significa essere imitatori di Gesù, sforzarci per arrivare ad avere i Suoi stessi sentimenti, essere misericordiosi e donarci con generosità, vivendo nella Comunità con carità.
Mi è piaciuto molto come ci è stato presentato lo stato di olocausto vissuto dalla Madre, al quale ho sempre guardato con timore. Invece, così come ci è stato spiegato, l’olocausto consiste nell’offrire le nostre piccole cose, nell’offrire al Signore il nostro amore, capaci di sorridere nelle avversità… Così, quando Gesù incontra questa disponibilità ci viene incontro donandoci la grazia di far felici quanti ci vivono accanto" (Suor Ines).Carissima Sr. Ines, grazie per le tue moltissime attenzioni e servizi. Grazie, soprattutto, per la tua lunga vita di silenziosa, impegnata, generosa e gioiosa offerta a Dio nel servizio ai fratelli. Nel Cielo continua ad essere precisa e puntuale nel ricordare ognuno di noi davanti a Dio Padre… Un giorno ci ritroveremo insieme e la festa sarà piena di felicità.
