Signore Gesù, la comunità del tuo Santuario insieme ai fedeli e ai pellegrini è nel percorso quaresimale che condurrà a celebrare con gioia la tua Pasqua di Morte e di Risurrezione.

Di anno in anno tu ci offri questo appuntamento di grazia perché la nostra fede conosca una nuova primavera, noi veniamo rinnovati nel profondo dell’esistenza e ritroviamo l’armonia perduta.

Così tu ci indichi con quali mezzi possiamo guarire il nostro cuore e instaurare una relazione autentica con noi stessi, con gli altri e con il Padre misericordioso.

Attraverso la carità tu apri la nostra vita alla compassione e alla solidarietà e la liberi dall’egoismo che la soffoca e la rende sterile. Con la preghiera tu ci inviti a ristabilire il rapporto col Buon Gesù, appannato dalle nostre negligenze, offuscato da infedeltà. Con il digiuno tu ci chiedi di guarire lo spirito partendo dal nostro corpo, di avvertire fame di tutto ciò che conta veramente. E perché ogni strumento si riveli efficace tu ci domandi di agire senza alcuna ostentazione.

Vuoi che ognuno di noi rinnovi la mente, cambi il cuore, renda sicura la volontà. Ci ricordi che tutta la comunità deve vivere questo itinerario di conversione e di vita.

Concedi a noi di testimoniare nelle scelte quotidiane la coerenza della fede, la tenacia della speranza, l’autenticità della carità.

Quando i nostri passi si fanno incerti, manifestati come via che conduce al Padre Buono. Quando il cuore si adagia nei compromessi mondani, donaci di gustare la gioia del dono disinteressato. O Signore, concedi alla nostra comunità del Santuario di vivere con impegno i giorni quaresimali della conversione per gustare nella solenne Veglia pasquale la gioia luminosa della tua Risurrezione.

300 volontari UNITALSI delle regioni del Centro Italia hanno tenuto gli esercizi spirituali dal 10 al 12 marzo nel Santuario di Collevalenza.

Sono stati giorni di profonda e seria riflessione vissuti intensamente nella pace e nel raccoglimento di questo luogo benedetto.

Il prof. Giuseppe Berretta ha diretto le meditazioni sul tema del "Magnificat", scelto per la sintonia con il tema pastorale proposto per la 25° giornata mondiale del malato. Lo sviluppo è stato condotto in maniera molto semplice: il Magnificat come canto di gioia e di liberazione; la grandezza del Creatore e il limite della creatura (umiltà e povertà, segni di questo limite); il ‘peccato’; la superbia creaturale; la ‘giustizia’ come ‘giustificazione’; dal cuore di pietra al cuore di carne: la misericordia, "verità che libera".

Il programma ha previsto la Celebrazione Eucaristica ogni giorno (con Lodi, Angelus, Vespri , Via Crucis e l’Adorazione Eucaristica venerdì sera dopo cena e sabato alle ore 12,00). Il movente di questi esercizi è stato quello di ridare un senso al servizio che fanno i volontari nei vari pellegrinaggi e nella vita unitalsiana di Sezione e Sottosezione.

Nel Santuario, per onorare e ravvivare ancora di più la figura silenziosa e laboriosa di S. Giuseppe, protettore della Famiglia religiosa, abbiamo celebrato un Triduo di preghiere dal 17 al 19 marzo. Triduo sentito e partecipato dalle varie Comunità e dai fedeli. La sera del 19 Domenica P. Giuseppe Goffredo FAM ha partecipato con la Comunità dei Padri dell’Istituto a una cena fraterna e distesa ringraziando di cuore il Signore nel celebrare non solo il suo onomastico ma anche il compleanno e Anniversario di sacerdozio.

Quest’anno lunedì 20 marzo abbiamo celebrato la Solennità di S. Giuseppe. Festa di Famiglia iniziata fin dall’aurora alle 05,30 con una processione partita dalla Casa delle Ancelle dell’Amore Misericordioso, Casa della Giovane, verso il Santuario portando la statua di S. Giuseppe; processione cadenzata dal S. Rosario, dalle litanie del Santo, da canti e preghiere. Alle ore 06,30 S. Messa presieduta dal Rettore P. Ireneo Martìn FAM, che nell’omelia ha invitato ad accogliere nella nostra vita le virtù domestiche e le qualità giuste di S. Giuseppe. Abbiamo chiesto altresì al Santo molte e generose vocazioni e una particolare protezione per la missione che si svolge in questo luogo a favore di tanti pellegrini; infine con i Vespri solenni e la preghiera di affidamento a S. Giuseppe si è conclusa la giornata.

Durante il tempo quaresimale si è dato particolarmente rilievo al pio esercizio della Via Crucis. Madre Speranza ha pensato e vissuto tutta la sua esistenza e la sua vita ai piedi della Croce; la contemplazione della Passione di Gesù ha segnato la sua vita.

Sul suo esempio abbiamo celebrato la Via Crucis tutti i venerdì, e anche in alcune domeniche all’aperto, con una buona partecipazione di pellegrini che ben volentieri hanno inserito nel loro programma questo momento di pietà e devozione. Significativo e molto partecipata la Via Crucis che ha tenuto D. Mario Gallian con un gruppo di pellegrini venuto da Rovigo.

Il cammino quaresimale che ci condurrà fino a Pasqua, domenica 16 aprile, è stato il tempo più prezioso che ci ha preparato e accompagnato verso un rinnovato incontro con Gesù Risorto. Ci ha guidato il messaggio di Papa Francesco per la Quaresima "La Parola è un dono. L’altro è un dono". Al centro della riflessione quaresimale del Pontefice la parabola dell’uomo ricco senza nome, e del povero Lazzaro che non solo ha un nome ma anche un volto, una storia, è amato da Dio e perciò non può che essere una ricchezza inestimabile, per quanto la gente continui a considerarlo un rifiuto umano, "uno scarto della società".

Da una parte la «corruzione del peccato», che si veste di porpora e di bisso ed è dominata da un «idolo tirannico», che «può arrivare a dominarci»: il denaro. Dall’altra il volto dell’altro, che è sempre «un dono» e mai «un fastidioso ingombro», anche quando bussa alla nostra porta.

Per generare questo moto di cambiamento, fondamentale è stata la celebrazione della Parola di Dio accompagnata dalle catechesi quaresimali. Disponiti al dono, riconosci il valore dell’altro, ogni dono perfetto scende dall’Alto, sarai vero fratello in Cristo morto e risorto. Questi cinque temi sono stati il centro focale di un cammino settimanale di riflessioni tenute dai Padri al Santuario per prepararci spiritualmente alla Pasqua di nostro Signore Gesù Cristo. Il giorno 29 marzo c’è stato il ritiro spirituale aperto a tutti con riflessioni e l’Adorazione del Santissimo durante tutta la giornata. A voi tutti un rinnovato augurio di Buona Pasqua nel Signore Risorto con un ricordo speciale dal Santuario.

Nel mese di marzo, prima dell’inizio della primavera abbiamo avuto giornate molto belle con temperature gradevoli quasi primaverili favorendo l’afflusso di molti pellegrini al Santuario dando vita a fine-settimana ricchi di celebrazioni e di tanti frutti spirituali. E’ il mese in cui, in forma massiccia, riprendono i pellegrinaggi, in particolare quelli di soggiorno, al Santuario.

Fra i tanti eventi, la cronaca di questo mese registra pellegrinaggi significativi: il gruppo di D. Giovanni col pellegrinaggio annuale ben preparato proveniente dal Santuario della Bozzola in Garlasco- Vigevano (PV) con 400 pellegrini cui convergono persone da diverse regioni del Nord-Italia.

Desidero inoltre segnalare l’altro gruppo numeroso di D. Francesco, più di 450 persone, sempre ben curato proveniente da Firenze e da altre zone del Nord-Italia.

Diversi sono stati i gruppi accompagnati dal loro parroco tra cui da Orvieto giovani fidanzati con D. Domenico Cannizzaro, da Gubbio i fidanzati con D. Cristoforo. Dalla Regione Umbra Domenica 26 marzo una ottantina di Cursillisti hanno fatto il ritiro spirituale accompagnati da P. Ireneo Martín FAM, che ha commentato il messaggio di Papa Francesco per la Quaresima.

Ringrazio di cuore, alla ripresa della nuova stagione di pellegrinaggi, i volontari dell’AVSAM e i capigruppo che con impegno e dedizione organizzano i pullman per Collevalenza.

Acquapendente (VT),Ancona, Alice, Aprilia, Bologna, Cadoneghe (PD), Carpi (MO) , Case Bruciate (PG), Catena, Cava dei Tirreni, Cerea, Cesena, Civitavecchia, Cosenza, Cursillos Regione Umbra, Empoli, Firenze, Foggia, Forlì, Grottazzolina, Gubbio, Latina, Latisana, Legnago, Legnano, Maddaloni (CE) , Medicina (BO), Mercatale Val di Pesa (FI), Napoli, Noventa Vicentina (VI), Osimo, Ostia Lido (RM), Orvieto, Parma, Perugia, Pesaro, Pescara, Pistoia, Ponte Messa (RN), Portici (NA), Pozzomaggiore (SS), Pozzuoli (NA), Reggio Emilia, Rimini, Roma, Rovigo, S. Benedetto (FC), San Valentino Torio (SA), Scandicci, Somma Campagna, Sassuolo, Svizzera, Terni, Tizzana (PT), Torino, Trani (BA), Valdagno, Verona, Vigevano, Zinasco (PV), UNITALSI-Todi, UNITALSI-Roma, Spoleto, Foligno, Gruppo Madre Speranza-Perugia, Vigevano-Santuario la Bozzola, Spagna, Brasile.

Foto di gruppo