ricordando ...
P. Antonio Bocchetta fam
28/12/1920 - 10/09/2017
Breve storia della sua lunga vita: P. Antonio Bocchetta è nato a Cagliari il 28 dicembre 1920 da Guido e da Contu Assunta. Fu battezzato il 5 gennaio 1921 e cresimato nel ‘56 il 29 giugno. Trasferitasi la famiglia a Melfi (Potenza), ivi ha frequentato le Scuole elementari e le scuole superiori per Geometri, diplomandosi nel luglio del ‘39. Nell’ottobre del ‘49 consegue il Diploma Magistrale e nel luglio del ‘51 vince il Concorso Magistrale ed è Maestro in Melfi fino al 1963. Dal marzo ‘40 al luglio del ‘45 fu mobilitato e partecipò alla Campagna di Grecia nella II guerra mondiale. Fu militante nell’A.C. e nel ‘58 fu Presidente diocesano del Movimento Maestri ACI, mentre dal ‘57 al ‘59 fu anche Segretario diocesano dell’Unione Uomini di AC. Vocazione adulta, conobbe la Congregazione dei FAM il 3 ottobre ‘63 e venne a Collevalenza per insegnare agli Apostolini. Il 16 luglio ‘64 a Campobasso vestì l’Abito religioso ed iniziò il Noviziato. Il 15 agosto del ‘65 emise la Prima Professione religiosa. Il 19 marzo del ‘68 è ordinato sacerdote nel Santuario dell’Amore Misericordioso da S. Ecc.za Mons. Norberto Perini, arcivescovo di Fermo. Il 15 agosto ’68 fece la Professione Perpetua in Santuario. È destinato alla Comunità di Collevalenza dove rimase fino al ‘79. Presso questa Comunità, oltre alle usuali mansioni ministeriali al Santuario (SS. Messe, Confessioni, Istruzioni ai Pellegrini, ecc) ha insegnato nell’annesso Seminario Minore. In data 4 ottobre ‘79 viene trasferito alla Casa del Clero di Perugia dove vi rimase fino al 23 luglio 1981, quando rientrò a far parte di nuovo della Comunità di Collevalenza. Il 21 luglio 2011 è trasferito alla comunità di Accoglienza sacerdotale del VII° Piano della Casa del Pellegrino. Qui è deceduto serenamente il mattino del 10 settembre 2017, all’età di 96 anni.
Davanti a questa lunga e operosa vita, oggi non ci è facile trovare una parola appropriata. L’unica che rimane: GRAZIE! Un grazie rivolto al Signore per averlo chiamato a far parte della nostra Famiglia religiosa e per averci donato di percorrere insieme un tratto di strada verso il Cielo. Siamo testimoni del legame profondo che ci univa a P. Antonio sia a livello sacerdotale e religioso che a livello umano. Gli abbiamo voluto bene anzi lui ci ha voluto bene e ci ha regalato la sua amicizia e il suo cuore. P. Antonio è stato un sacerdote semplice, dalla battuta facile e dal sorriso contagioso. Figura del tradizionale prete a servizio di tutti, a disposizione di tutte le anime, un sacerdote che amava la Madonna ("Alla Madonna devo, diceva, la vocazione di FAM").Sacerdote in confessionale, guida spirituale e consigliere a cui rivolgersi nelle scelte importanti e nei momenti difficili. Un sacerdote al servizio di Cristo, della Congregazione e della Chiesa. Innamorato del carisma trasmesso dalla Madre, innamorato della cultura e dell’arte. Fedele a Dio e al suo ministero. Ora, caro Antonio, riposa in pace!
