ricordando ...

 

Suor Antonia Fernandez Alhama

Ancella dell’Amore Misericordioso
Santomera (Spagna), 1.12.1940 – Matrice (CB), 28.8.2018

È la nipote della nostra Madre Fondatrice la Beata Speranza di Gesù e, all’età di 21 anni, entra nella Congregazione delle Ancelle dell’Amore Misericordioso per rispondere alla chiamata del Signore.

Fece i primi voti nel 1963 a Roma e nel 1966 emise la Professione Perpetua nella comunità religiosa di Francenigo (TV). L’obbedienza la invia in varie case di Italia: Roma, Francenigo, Fermo, Santa Caterina, Collevalenza, Macerata e Matrice (CB), dove si è dedicata ai servizi semplici e umili, esprimendo in essi la concretezza della misericordia. Ha svolto il suo servizio come cuoca in diverse Comunità, si è donata generosamente all’Amore Misericordioso mostrando nelle diverse occupazioni un tratto di attenzione soprattutto verso i Sacerdoti diocesani e i confratelli Figli dell’Amore Misericordioso.

Suor Antonia, fedele Ancella e figlia di Madre Speranza, dimostrò amore alla Congregazione, alla preghiera e al sacrificio nel compiere ciò che le veniva chiesto.

Nel 2006 viene trasferita, da Macerata, nella Comunità religiosa delle Ancelle dell’Amore Misericordioso di Matrice, dove continua svolgere la sua missione nello spirito "dell’Unica Famiglia".

Donna con carattere forte, laboriosa, di indole introversa e silenziosa ma al contempo capace di humor e di sdrammatizzare di fronte a situazioni problematiche. Era brava nel realizzare, ricami, cestini e produzioni manuali destinati alle missioni.

La sera del 28 agosto, dopo aver cenato fraternamente con la comunità, suor Antonia accusò un malore ed improvvisamente è venuta a mancare. La divina Provvidenza, ha così disposto - con una regia delicata e discreta - di prepararla all’incontro definitivo con il Suo Sposo e di consegnarla tra le braccia di Maria Mediatrice, madre di sicura speranza, perché sia Lei, insieme alla nostra Madre Fondatrice, a presentarla al suo Figlio Gesù.

"Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro, perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro! "(Sal 16, 9-10) Con queste parole chiediamo a Suor Antonia di continuare a pregare per la Famiglia religiosa, per i suoi familiari, per i sacerdoti e per le varie necessità, così come era solita fare sempre. Grazie suor Antonia!

Articolo precedente

Articolo successivo

[Home page | Sommario Rivista]


realizzazione webmaster@collevalenza.it
ultimo aggiornamento 29 ottobre, 2018