|
I° Convegno Internazionale per i Rettori dei Santuari |
L’accoglienza
S
i è svolto a Roma, dal 26 al 29 novembre, presso l’Università Lateranense, il I° Convegno Internazionale per i Rettori dei Santuari insieme al 53° Convegno Nazionale CNS patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione sul tema: "Il Santuario porta aperta per la nuova evangelizzazione"."L’iniziativa, ha sottolineato Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio, vuole anzitutto favorire "la conoscenza tra i vari rettori" e far approfondire le esperienze già poste in essere. Abbiamo partecipato circa 600 rettori, provenienti dai santuari di tutto il mondo, rappresentati di tutti i continenti; decine i Paesi, tra cui Pakistan, Ecuador, Corea... Il Convegno ha evidenziato i Santuari come luoghi privilegiati dello Spirito, dell’accoglienza, dove maggiormente si sperimenta l’incontro con la misericordia di Dio. Il Convegno si è concluso con l’Udienza che Papa Francesco ha concesso a tutti i Rettori dei Santuari.
Riportiamo i passaggi più significativi del suo messaggio:
"Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Attendevo questo momento con tanta gioia: i Santuari sono il luogo dove il nostro popolo più volentieri si raccoglie per esprimere la propria fede nella semplicità, e secondo le varie tradizioni. I nostri Santuari sono insostituibili perché mantengono viva la pietà popolare, arricchendola di una formazione catechetica che sostiene e rafforza la fede e la carità... Mantenendo viva la pietà popolare: è un gioiello, "è il sistema immunitario della Chiesa". Ci salva da tante cose.
L’importanza dell’accoglienza da riservare ai pellegrini. È triste quando succede che, al loro arrivo, non c’è nessuno che dia ad essi una parola di benvenuto e li accolga come pellegrini che hanno compiuto un viaggio, spesso lungo, per raggiungere il Santuario. E più brutto ancora è quando trovano la porta chiusa! Non può accadere che si ponga maggior attenzione alle esigenze materiali e finanziarie, dimenticando che la realtà più importante sono i pellegrini. Loro sono quelli che contano. Il pane viene dopo, ma prima loro. Verso ognuno di loro dobbiamo avere l’attenzione di fare in modo che si senta "a casa", come un famigliare atteso da tanto tempo che finalmente è arrivato.
Queste persone, quando sono accolte, diventano più disponibili ad aprire il loro cuore e a lasciarlo plasmare dalla Grazia. Un clima di amicizia è un seme fecondo che i nostri Santuari possono gettare nel terreno dei pellegrini, permettendo loro di ritrovare quella fiducia nella Chiesa delusi a volte da un’indifferenza ricevuta....". (Segue)
Natale con Madre Speranza |
Sull’esempio di Madre Speranza, che per Natale apriva il suo cuore materno ai più poveri, nel Santuario a Collevalenza in circostanze diverse dal suo tempo ma con lo stesso spirito di accoglienza, domenica 16 dicembre, la Famiglia dell’Amore Misericordioso, Ancelle e Figli, ha aperto il proprio cuore a quanti desideravano condividere in un clima di solidarietà momenti di preghiera, di serena e gioiosa convivialità. L’invito a partecipare era rivolto ai volontari del Santuario e a quanti operano ogni giorno a fianco di coloro che hanno maggiore bisogno di cure e di attenzioni: ammalati, anziani, poveri, extracomunitari..., facendosi loro stessi portavoce e accompagnatori. Ampia è stata la partecipazione.
Alle ore 10,00 vi è stata l’accoglienza dei partecipanti presso il Centro Informazioni e subito dopo visita accompagnata alla "Casa di Madre Speranza". Dal Centro Informazioni si sono diretti verso la Cripta della Basilica. Qui nello spirito di Madre Speranza con tanta devozione alle ore 11,30 abbiamo partecipato alla S. Messa, presieduta da Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo emerito di Gubbio. Hanno concelebrato P. Aurelio Pérez, Superiore generale FAM, il Rettore e altri sacerdoti; la Celebrazione Eucaristica è statab animata dal Coro "Madre Speranza". Alle ore 13,00 pranzo di Natale in fraternità animato da Giuseppe Antonucci, operatore al Centro Speranza di Fratta Todina. Un grazie particolare ai volontari, alla numerosa partecipazione del Centro Speranza di Fratta Todina con le Ancelle dell’A. M., all’UNITALSI, al CVS e agli al resto dei partecipanti.
Nel pomeriggio si è svolto un breve incontro con i volontari che prestano con tanta dedizione il servizio nelle Piscine e in altri settori del grande complesso del Santuario. P. Ireneo ha rivolto loro la parola presentando le conclusioni del Convegno Internazionale dei Rettori dei Santuari tenutosi a Roma con le toccanti parole conclusive "in vivo" di Papa Francesco; ha poi ringraziato i volontari sottolineando la bella vocazione che hanno scelto. L’incontro si è concluso con le parole di Madre Lucia all’assemblea dove ci siamo scambiati gli auguri e i doni di Natale.
Concerti di Natale |
Come ormai è consuetudine anche quest’anno il Coro Polifonico Madre Speranza ,diretto dal Maestro Marco Venturi, si è esibito in Basilica sabato 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, alle ore 21.00 per celebrare anche la prossimità del Natale. Ai numerosi presenti è stato offerto un concerto che ha fatto calare tutti nel clima tipico mariano-natalizio. La prima parte del concerto ha visto l’esibizione di canti mariani. Nella seconda parte i brani proposti, opere di famosi musicisti come Mozart, Rutter, Saens e Adam sono stati magistralmente eseguiti dalla compagine canora.
Il coro si è pregiato della presenza della soprano di eccellente bravura e fama internazionale: Elena Vigorito. Il concerto si è concluso con l’esecuzione di Christmas Carol, un medley di melodie natalizie con arrangiamenti del Maestro Marco Venturi, augurando a tutti un Buon Natale.
La Famiglia Religiosa, nella persona del Superiore generale P. Aurelio Pérez FAM, ha rivolto gli auguri al coro e al maestro Marco Venturi insieme a sentimenti di gratitudine per l’impegno costante nel diffondere l’Amore Misericordioso.
Il coro Madre Speranza ha offerto anche alla città di Todi il tradizionale concerto di Natale. Sabato 22 dicembre alle ore 18,00, il Duomo della città ha potuto accogliere oltre al Coro anche l’orchestra Madre Speranza con la partecipazione del Coro del Liceo Musicale "Angeloni" di Terni.
Venerdì 21 dicembre, alle ore 20.00 in Basilica, il Coro dei bambini della Scuola Primaria di Collevalenza si è esibito, con "Natale d’InCanto" davanti ad un pubblico numerosissimo: genitori, bambini, nonni, amici... Alessandro Fraolini ha fatto da speaker presentando i canti natalizi con competenza. Pianoforte e direzione del Maestro Luca Garbini. Hanno organizzato maestre e genitori della scuola con l’iniziativa particolare di Daniela Santini e Alessandra Bianchi. Una serata natalizia e di famiglia indimenticabile. Grazie perché con la semplicità e spontaneità dei vostri bambini, nello spirito di Madre Speranza, avete portato gioia e calore al Santuario!
La Madonna della Speranza |
Il 18 dicembre, festa della Madonna della Speranza, abbiamo ricordato la nostra amata Madre nel suo giorno onomastico. Nelle varie celebrazioni, in particolare quella delle ore 06.30 presieduta da P. Paulo De Freitas Lindo fam, che nell’omelia ha sottolineato come Maria ha sempre tenuto viva la speranza nel popolo di Dio. Nel parallelismo con la figura di Madre Speranza si è potuto scorgere una somiglianza luminosa tra lei e la Madonna in cui la Madre ha sempre confidato e a cui si è sempre affidata come Mediatrice della grande Misericordia di Dio.
Avvento-Natale |
Nel mese di dicembre abbiamo vissuto il tempo di Avvento durante il quale si è intensificato l’incontro con la Parola di Dio. E’ stata una grazia speciale per averlo fatto attraverso gli atteggiamenti interiori di ascolto e di accoglienza della Vergine Maria. Grandi profeti hanno accompagnato questo tempo: Isaia, Geremia, Sofonia, Giovanni il Battista.
Dopo la novena dell’Immacolata particolarmente solennizzata, il 16 dicembre è iniziata la seconda parte del Tempo di Avvento con la novena di Natale, il primo giorno aperta da Mons. Mario Ceccobelli e poi presieduta da altri Padri, con il Canto delle sette Antifone Maggiori al Magnificat dei Vespri fino alla vigilia di Natale.
Il 31 dicembre alle ore 18,30 si è concluso l’anno con i primi Vespri solenni di Maria Santissima Madre di Dio e con il canto del Te Deum presieduti da P. Ireneo Martin FAM, il quale ha ringraziato il Signore per i benefici che lungo questi dodici mesi ci ha concesso il Signore.
Ci siamo congedati dal 2018 lieti di accogliere con fede e fiducia dall’Amore Misericordioso del Padre il nuovo anno 2019 cantando il Te Deum.
Ai seminaristi FAM di Spinaceto-Roma con il loro formatore P. Ottavio Bianchini fam e ai giovani del Santuario di Collevalenza il nostro grazie di cuore per il servizio liturgico, preciso e prezioso al Santuario durante le feste natalizie. Li accompagniamo con la nostra preghiera nel loro cammino di formazione.
I pellegrini |
I giorni del Natale hanno visto una numerosa e significativa partecipazione di pellegrini, soprattutto alle celebrazioni eucaristiche. Al Santuario durante questo tempo natalizio sono molti quelli che si sono avvicinati al sacramento della Penitenza; da rilevare anche la presenza di molte famiglie "giovani" con i loro bimbi.
Domenica 2 dicembre, più di un centinaio di persone della Sottosezione dell’UNITALSI di Todi, hanno partecipato in Basilica alla giornata di Adesione. Alle ore 16.00 P. Domenico Spagnoli ha presieduto la S. Messa.
Anche quest’anno, come è tradizione, domenica 9 dicembre alla S. Messa delle ore 11,30, presieduta da Mons. Ceccobelli, ha partecipato una folta rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri in congedo accompagnati dal loro presidente Nando Fettuccia, ricordando la loro Patrona, la Virgo Fidelis, la Vergine Fedele.
Gruppi di pellegrini |
Branca Gubbio, Calenzano, Caserta, Catania, Caprarola, Cerea, Circolo ACLI Collevalenza, Civita Castellana, Corea, Magione, Mantova, Narni, Perugia, Roma, Ronco, Terni, Verona, Viterbo, Bari, Capranica (VT), Castel del Piano (PG), Cava de Tirreni, Cosenza, Forte dei Marmi, Frascati (RM), Frosinone, Gabelletta (TR), Lubriano (VT), Montopoli di Sabina, Napoli, Pescara, Potenza, Salerno, Spello (PG), Stallavena (VR), Sticciano, Tarquinia, UNITALSI di Todi, Acquasparta, Afragola, Napoli, Benevento, Casandrino (NA), Caserta, Cerveteri, Fermo, Narni, Ancona, Noicattaro (BA), Sri Lanka, Argentina, Corea, Cina, Cesena, Ravenna, Assisi, Rieti, Rocca Massima (LT), Roma, Montepulciano, Orvieto, Milano, San Benedetto del Tronto, Soriano nel Cimino, Città di Castello, Firenze, Foligno, Spoleto, Torino, Treviso, Spagna, Gubbio.
Foto di gruppo |
|
[Home page | Sommario Rivista]
realizzazione
webmaster@collevalenza.it
ultimo aggiornamento
14 gennaio, 2019