"Per te pellegrino" è l’opuscolo nato nel contesto del Giubileo della Misericordia e rieditato pochi mesi fa. Contiene tutto ciò di cui hai bisogno per fare il tuo percorso spirituale ed esistenziale nel Santuario: il messaggio dell’Amore Misericordioso, celebrazioni, preghiere e canti.

Dopo un breve excursus sull’Anno Santo della Misericordia a Collevalenza, potrai gustare i testi del Vangelo di Luca sulle parabole e gli incontri della Misericordia. In questo itinerario, varcata la Porta Santa del Santuario, puoi contemplare il Crocifisso dell’Amore Misericordioso, che ti accoglie con le braccia aperte come il Padre accolse il figliol prodigo nella parabola. Potrai contemplarlo nei suoi cinque simboli ispirati da Dio a Madre Speranza.

Vi trovi soprattutto il messaggio dell’Amore Misericordioso e l’opera di Madre Speranza a Collevalenza: il Santuario, la Basilica, il pozzo e le piscine, i luoghi dove è vissuta la Beata, la Via Crucis; la storia della fondazione della Famiglia carismatica dell’Amore Misericordioso; Madre Speranza e i sacerdoti, Giovanni Paolo II al Santuario etc...

Continua il tuo itinerario in questo luogo voluto da Dio, partecipa alla Celebrazione penitenziale delle Acque, riconciliati col Padre Buono e con i fratelli; poi immergiti nell’acqua del Santuario, che ti ricorda il tuo battesimo ed è segno della Sua grazia e strumento della Sua misericordia.

Partecipa con fervore alla S. Messa del Pellegrino e ringrazia, con tutta la Chiesa, l’Amore Misericordioso. Raccogliti profondamente in preghiera. Se vuoi, puoi anche servirti delle varie preghiere arricchite con testi della Sacra Scrittura, documenti della Chiesa e scritti di Madre Speranza: il pio esercizio della Via Crucis, che si snoda lungo un viale alberato di circa 1 km., la Novena all’Amore Misericordioso, il Santo Rosario meditato, il Trisagio alla Santissima Trinità, altre preghiere e canti.

Infine nella Cripta sosta alla tomba di Madre Speranza: fermati e prega la Beata. Non dimenticarti: lei continua a essere "la portinaia di chi soffre".

Quest’opuscolo è per te e contiene tutto ciò di cui hai bisogno per svuotarti di tante cose... e riempirti di ciò che veramente conta. Buon pellegrinaggio!

Dal 20 al 28 settembre, come è tradizione, ha avuto luogo la solenne novena composta da Madre Speranza in preparazione alla festa dell’Amore Misericordioso e del giorno 30, anniversario della nascita della Madre. La novena, che offre una meditazione sulle parole del Padre Nostro, è stata predicata da P. Ottavio Bianchini FAM, consigliere della Congregazione e nuovo membro della Comunità del Santuario. Il Padre ci ha fatto rivivere e assaporare nello spirito del Vangelo e attraverso gli scritti di Madre Speranza questi giorni previ alla festa dell’Amore Misericordioso.

Giovedì 26 settembre ha celebrato la S. Messa Mons. Antonio Cardarelli, Vicario della Diocesi di Orvieto-Todi, alla presenza di una piccola rappresentanza di malati dell’UNITALSI di Todi e un po’ più numerosa dei paesi circostanti con l’animazione del Coro delle Ancelle e dei volontari.

Venerdì 27, alle ore 21,30 una veglia di preghiera giovanile-vocazionale in omaggio a Madre Speranza animata dai seminaristi FAM e dalle Ancelle.

 

Sabato 28 la S. Messa del Pellegrino delle ore 12,00 è stata presieduta da P. Aurelio Pérez, Superiore generale FAM. La S. Messa vespertina del 28 ore 17,30, è stata presieduta in Basilica da Mons. Domenico Cancian FAM, Vescovo di Città di Castello con l’animazione liturgica curata dal coro Madre Speranza. Alle ore 21,30 una grande Fiaccolata sul piazzale, guidata dai seminaristi, con la partecipazione della corale Madre Speranza. È stato un momento altamente suggestivo reso particolarmente solenne dalla presenza numerosa dei pellegrini, nonostante la giornata intensamente vissuta in celebrazioni e preghiera personale.

 

Domenica 29 alle ore 10,00, Mons. Paul Antony MULLASSERY Vescovo di Quilon-India, ha tenuto una conferenza sul tema: "Il messaggio dell’Amore Misericordioso in India". Sua Eccellenza ci ha descritto un quadro religioso molto realistico sulla situazione dei cristiani in India, particolarmente in Kerala, dove si trovano due comunità dei Figli e delle Ancelle dell’Amore Misericordioso. Come soluzione ai problemi che possono sorgere con le altre religioni, Mons. Mullassery con grande discrezione suggeriva le due virtù che Papa Francesco ha indicato ai vescovi del Kerala nella visita Ad Limina: mitezza e prudenza. La relazione è stata seguita dai presenti con molto interesse.

Ore 11,30 Solenne Concelebrazione presieduta da Mons. MULLASSERY. L’animazione liturgica è stata eseguita dal Coro Madre Speranza. La S. Messa delle 17,00 è stata presieduta da Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo emerito di Gubbio.

Alle 18,30 Mons. Benedetto Tuzia, Vescovo di Orvieto-Todi, ha presieduto la solenne concelebrazione. All’omelia, ricordando la figura di Madre Speranza invitava i fedeli a dare lode e riconoscenza a Dio Padre Misericordioso per la santità che ha fatto risplendere nella sua vita. Ha animato il Coro delle Ancelle. Nella Concelebrazione D. Roberto Biagini, ha fatto la sua professione perpetua come SDFAM nelle mani del Superiore Generale, P. Aurelio Pérez, il quale ha ringraziato vivamente D. Roberto, il Vescovo e i numerosi sacerdoti che hanno concelebrato. Auguri vivissimi al nostro Confratello sacerdote promettendogli un costante ricordo nella preghiera. Dopo l’Eucaristia c’è stato un agape fraterno al quale hanno partecipato i suoi familiari e amici, i Figli e le Ancelle dell’Amore Misericordioso ed altri sacerdoti.

 

Lunedì 30 settembre si è ricordato con tanta gratitudine al Signore l’anniversario della nascita di Madre Speranza con la Celebrazione Eucaristica delle 06,30 presieduta da P. Aurelio Pérez. Alla sera una sorpresa: ci ha visitato Mons. Mario Iceta, Vescovo della Diocesi di Bilbao (Spagna) che ha presieduto la S. Messa delle ore 17.00. Nell’omelia Mons. Iceta ha ringraziato l’Amore Misericordioso del dono di questo Suo Santuario e di aver messo sulla nostra strada una creatura così speciale, Madre Speranza, scelta da Lui "per grandi cose" in modo speciale per accogliere "i piccoli" e i sacerdoti. Infatti nella sua Diocesi, oltre alla esistenza di vari collegi per bambini, gestiti dalle Ancelle fin dai primi tempi di Madre Speranza, c’è anche una comunità di FAM che porta avanti la gestione della casa sacerdotale e di spiritualità di Begona e la Scuola professionale di Larrondo. Dopo la Santa Messa il Vescovo ha pregato con molto fervore davanti alla tomba della Madre.

Da segnalare quattro eventi particolari:

– Domenica 1° settembre, alle ore 11,30, Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo emerito della diocesi di Gubbio, ha presieduto la Santa Messa nel corso della quale ha confermato nella fede con il Sigillo dello Spirito Santo 14 ragazze e ragazzi, tutti provenienti dalla Parrocchia di Collevalenza e Castelli. Ha concelebrato il parroco P. Carlo Andreassi accompagnato dal diacono Massimo Rossi. Nell’omelia il Vescovo ha invitato i cresimandi a lasciarsi pervadere dal dono dello Spirito per diventare testimoni coerenti e fedeli di Cristo nel mondo. Alla solenne liturgia erano presenti un gran numero di partecipanti: i genitori e i familiari dei cresimandi, i catechisti e le catechiste, tanti fedeli e numerosi pellegrini, e il coro della parrocchia che ha animato con canti la celebrazione eucaristica.

 

– L’8 settembre 2019, alle ore 18 nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia, ho avuto la fortuna di poter partecipare a nome della Congregazione alla Solenne Concelebrazione presieduta da S. Em. il Cardinal Gualtiero Bassetti nel suo 25° anniversario di episcopato. Sono stati presenti il Cardinal Antonelli, i vescovi dell’Umbria e della Toscana e numerosi sacerdoti e fedeli. Mons. Bassetti – adesso cardinale, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della CEI – ha detto nell’omelia: "Con il cuore ricolmo di gioia, ringrazio il Signore Gesù... Sono stati anni di impegno, di prove, ma anche di gioie e soddisfazioni. Ho camminato al fianco di tanti sacerdoti e ho consacrato molti giovani come presbiteri e non pochi presbiteri come vescovi. Ho seguito diversi religiosi e religiose nella ricerca della loro vocazione, così come tanti seminaristi. Ho cercato di essere vicino ai fedeli laici". Un sincero ringraziamento per il bene che ci vuole e la grande devozione e ammirazione che ha verso la nostra Madre.

 

– Domenica 22 settembre 2019 c’è stata al Santuario una celebrazione commemorativa promossa dal Generale dei carabinieri, Antonio Pappalardo. Alle ore 10,00 Santa Messa, officiata dal Rettore P. Ireneo Martin in ricordo del 76° Anniversario del sacrificio del Servo di Dio, Salvo D’Acquisto, Vice Brigadiere dei Carabinieri e in suffragio dell’anima del Maresciallo dei Carabinieri Federico Marchesini, nato a Todi e deceduto il 7 settembre 2015 a Perugia. Hanno assistito alla cerimonia, oltre il Generale, la vedova, i figli, i parenti e tanti amici.

 

– Nella prima settimana di settembre ci sono state le inondazioni nella zona del Levante in Spagna compreso El Siscar-Santomera (Murcia), il paese natale di Madre Speranza. La popolazione del Siscar è stata evacuata nelle scuole sicure. Le inondazioni hanno lasciato qualche vittima. La situazione è stata particolarmente critica nel territorio di Murcia, dove il grande fiume Segura, in piena, è esondato in alcuni punti, anche nel centro cittadino. Il nostro pensiero è andato subito alla nostra Madre che visse nell’infanzia questa situazione con lo straripare del fiume Segura che trascinò via nella sua piena la casa-baracca della sua famiglia col fratellino gemello e la sorellina che poi sarebbe diventata Madre Ascensione EAM. Grazie a Dio in questo momento tutto è già tornato alla calma ma sicuramente la situazione per tante famiglie non sarà come prima.

A settembre notevole il flusso di pellegrini, specialmente nei fine-settimana. Questo mese registra il maggior numero di pellegrinaggi da varie regioni: si nota che anche dal Nord sono in aumento gruppi di pellegrini. Altresì è da sottolineare che sono sempre più numerosi famiglie e singoli pellegrini che per la prima volta vengono al Santuario e tornano a casa entusiasti con il desiderio di ritornarvi con altri. Ringraziamo il Signore che in modo pur semplice, come amava la Madre, Collevalenza diventi sempre più "il roccolo della Misericordia". Con felice sorpresa stanno giungendo pellegrini da varie nazionalità: USA, Canada, Messico, Brasile, Argentina, Cile, Romania, Colombia, Corea, Filippine, Spagna, Francia, Svizzera, Ucraina...

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ultimo aggiornamento 15 ottobre, 2019