P. Aurelio Pérez fam

Maggio 2024

 

 

 

UNA PAROLA DI MISERICORDIA
"E disse Maria: l’anima mia magnifica il Signore…

tutte le generazioni mi chiameranno beata!" (Lc 1, 46ss)

Mi lascio guidare, in questo mese di maggio, dalle parole di Maria nel Magnificat, per un doppio motivo: il primo, ovvio, per la particolare gioia che produce in tutti noi il contemplare Maria nel "suo" mese, e il secondo perché il 31 di maggio, festa della Visitazione di Maria a sua cugina Elisabetta, in occasione della quale la Vergine santa fece esplodere dal suo cuore il Magnificat, è il giorno scelto dalla Chiesa per la beatificazione di Madre Speranza, della quale quest’anno celebriamo il 10° anniversario.

Pur in mezzo ai problemi e tribolazioni che il nostro mondo sta vivendo, vogliamo lasciarci contagiare anche noi dallo spirito di Maria nel suo canto di lode:

Protagonista del Magnificat non è Maria ma il Signore Dio: l’anima di lei "magnifica", canta la grandezza del Signore. Lei è maestra nell’indicarci verso chi dobbiamo puntare lo sguardo, la lode, l’esultanza dello spirito.

In questa luce Maria coglie anche il mistero meraviglioso della sua persona: si sente oggetto dello sguardo amoroso di Dio verso la sua piccolezza.

E tale sguardo di Dio fa sì che tutte le generazioni possano chiamare beata Maria, e noi continuiamo a farlo.

Partendo da questa sua esperienza, Maria coglie anche lo stile dell’azione di Dio nella storia, che capovolge i criteri di valutazione con cui siamo soliti misurare la realtà e le persone: la potenza del Suo braccio disperde i superbi nei loro pensieri, rovescia i potenti, innalza gli umili, colma di beni gli affamati, rimanda i ricchi a mani vuote…

Un’utopia? Se guardiamo il mondo, sembra che sia un sogno ingenuo smentito dalla crudezza della realtà. Eppure Maria ha cantato questo, e la Parola di Dio non mente, mentre il Verbo di Dio cresceva nel suo grembo, e le circostanze esteriori erano quelle dell’impero romano, che asserviva il mondo di allora, non meno di quanto facciano le cosiddette "potenze" ai nostri giorni… Siamo di fronte a un’alternativa: credere alla "potenza del Suo braccio" cantata da Maria, o adattarci, magari per spirito di sopravvivenza, alle logiche delle "potenze" del mondo.

 

Penso che anche Madre Speranza ha potuto dire: "Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo Nome! Di generazione in generazione la sua misericordia su quelli che lo temono".

In assonanza con lo spirito di Maria nel Magnificat, possiamo cogliere lo spirito con cui Madre Speranza ha sperimentato l’Amore misericordioso del Signore nella sua piccolezza, ne ha fatto il centro della sua vita, lo ha annunciato e testimoniato con amore ardente… e per questo anche noi la chiamiamo "beata". Auguri Madre!

MOMENTI e MOVIMENTI SIGNIFICATIVI DEL MESE

50° di matrimonio

Nel primo maggio, festa di S. Giuseppe lavoratore, inizio del mese dedicato a Maria, mi sembra significativo segnalare il 50° anniversario di matrimonio di una coppia di nostri Volontari del Santuario, Antonio e Graziella Foiano. Ci sono delle persone che sembrano legate a Madre Speranza e al Santuario fin dai primi momenti, e tra queste ci sono loro. Meritano una particolare menzione non solo per l’anniversario in sé, degno di nota in tempi di amori fugaci, ma per la particolare collaborazione che continuano a offrire a questo "roccolo" di misericordia voluto dal Signore. Ha presieduto la celebrazione eucaristica P. Vittorio Moroni FAM, anche lui veterano factotum in molti servizi del Santuario, Piscine comprese. Grazie cari amici e il Signore vi benedica sempre insieme alla vostra famiglia, che con tanta gioia vi ha accompagnato in questo giorno.

 

UNITALSI di Torino e della Lombardia

Di nuovo abbiamo accolto, nel mese di maggio, due gruppi dell’UNITALSI:

Dal 2 al 5 maggio la sottosezione di Torino che veniva per la prima volta, accompagnata da don Tonino Borio, Rettore del Santuario di Cristo Re di Torino, e organizzata da Carla Maria Sanmartino e dai responsabili della sottosezione. Hanno voluto non solo conoscere la realtà di Collevalenza ma partecipare vivamente alle varie Liturgie (Acqua, Confessioni, Eucaristia) e ascoltare anche una catechesi sul messaggio dell’Amore misericordioso che Madre Speranza ha fatto risuonare in questo luogo. Molto bella la fiaccolata di sabato 4, insieme con vari gruppi di pellegrini, con la recita del Santo Rosario, concluso nella Cripta di Maria Mediatrice.

Non era, invece, la prima volta per l’UNITALSI della Lombardia, tornati di nuovo al Santuario dal 10 al 13 maggio con le sottosezioni di Milano, Varese e Novara, ancora una volta desiderosi di accostarsi a questo luogo di grazia e misericordia. Anche loro hanno accentuato vivamente, nel loro programma, i momenti di spiritualità mariana.

 

Gruppo "Sursum Corda"

Abbiamo di nuovo accolto, domenica 5 maggio, il numeroso gruppo "Sursum Corda" (più di 400 persone), che ha scelto il mese di maggio per una giornata al Santuario. Mi dice Claudio, uno degli organizzatori, che è un gruppo singolare, sorto spontaneamente al tempo del Covid, che ha come caratteristica di impegnarsi, con i membri a turno, nella recita del "Rosario perpetuo", come una incessante invocazione a Maria per i mali del mondo. Ne abbiamo bisogno.

 

Festa di Maria Mediatrice

Seguendo la tradizione trasmessaci da Madre Speranza, il giorno 8 di maggio celebriamo la festa di Maria Mediatrice, approvata dalla Chiesa come festa propria della nostra Famiglia religiosa. Ci siamo preparati con un Triduo solenne, e alle sue mani di Madre intendiamo affidare, anche con la Supplica composta da Madre Speranza, le sorti della nostra Famiglia religiosa, quelle della Chiesa e del mondo intero, così avvolti da nubi oscure di guerra e disordine. In questo giorno noi Figli dell’Amore misericordioso, nelle varie comunità sparse nel mondo, abbiamo affidato al cuore della vergine Santa anche la Rinnovazione dei nostri Voti. Maria Mediatrice prega per noi!

 

Rosario per la Pace

Una iniziativa singolare, sabato 11 maggio, è stata il "Rosario per la Pace", promosso da Maria Vision, un’emittente televisiva cattolica nata in Messico. L’iniziativa, che sta avendo un grande seguito nello stesso Messico e altri paesi di Latino-America, si propone di affidare alla Madre di Gesù e nostra, l’accorata preghiera perché torni la pace nelle situazioni di guerra: si parla molto dei due gravi conflitti tra Ucraina e Russia, Israele e Hamas, ma poco dei circa 130 conflitti "minori" che ancora insanguinano il mondo. Una simbolica lampada della Pace ha accompagnato la recita del Santo Rosario lungo la Piazza del Santuario ed è stata portata sull’altare della Basilica all’inizio della S. Messa che ha concluso la processione. Regina della Pace, prega per noi!

 

Le "case di Maria" visitate dai Giovani dell’Amore Misericordioso

Tra il 10 e il 12 maggio, si sono ritrovati presso il Roccolo del Santuario alcuni nostri giovani e i loro animatori, prendendo a tema "Le case di Maria". Trascrivo uno stralcio della testimonianza di Angela Prisciantelli, animatrice insieme al marito Agostino del gruppo di Santeramo in Colle:

"… La casa è un luogo sicuro dove si torna sempre e dove sappiamo di trovare chi ci ama. Gesù ha un posto per ciascuno di noi nella sua casa! Soprattutto per chi si sente perso ed è alla continua ricerca di sé stesso.

Nel corso degli anni io e mio marito Martino, anche lui animatore, abbiamo accompagnato diversi giovani, ed è una gioia poter dire che dal primo gruppo che abbiamo portato a Collevalenza è nata una bella vocazione, quella di Filippo come Figlio dell’Amore Misericordioso e che, tra pochi giorni, sarà ordinato sacerdote. Questo testimonia quanto l’opera di Gesù è in ognuno di noi. Siamo felicissimi!"

 

A Dio P. Giovanni!

È doveroso ricordare, la dipartita il 16 maggio di P. Giovanni Ferrotti FAM, di cui trovate una breve memoria in questo numero della Rivista, perché è stato anche lui per diversi anni rettore di questo Santuario, oltre che esorcista del medesimo. Ci ha testimoniato una generosa attenzione alle tante persone che ha accolto e servito, essendo anche lui, sulle orme di Madre Speranza, "pane e sorriso di Dio", come ha scritto nella biografia che ci lascia sulla nostra Fondatrice.La Messa del funerale, nella Cripta del Santuario, presieduta da P. Sante Pessot, Vicario generale FAM, è stata partecipata, oltre che dai confratelli FAM e consorelle EAM, da parenti, amici, conoscenti, e anche da vari pellegrini presenti nel Santuario. Riposa in pace P. Giovanni e prega per noi dal cielo!

 

A.Mar.Lui

Questa singolare sigla, AMARLUI che richiama l’amore a Gesù e ad ogni fratello, va spiegata: Associazione Maria e Luigi Beltrame Quattrocchi. Ispirandosi a questa santa coppia di coniugi, riconosciuti Beati dalla Chiesa, l’Associazione si propone di mettersi a servizio delle famiglie con incontri di catechesi sulla Parola, preghiera, adorazione, conclusi dalla celebrazione Eucaristica.

Domenica 26 maggio, si sono radunate qui al Santuario molte famiglie della zona di Perugia e dintorni, per un totale di circa 300 persone, coordinati dalla coppia di sposi Cristina Righi e Giorgio Epicoco, insieme all’altra coppia Beatrice Bocci e Alessandro Greco, guidati spiritualmente da don Antonio Mattatelli esorcista, e P. Armel Fakeye ofm, sul tema "Se Dio è per noi chi sarà contro di noi?" (Rom 8,31).

Il Signore benedica, per Maria e Giuseppe, ogni famiglia, sottoposta oggi a molteplici attacchi che vogliono distruggerne non solo il suo essere immagine dell’amore tra Cristo e la Chiesa, ma il suo stesso spessore umano e la fondamentale rilevanza sociale.

 

31 maggio: 10° anniversario della beatificazione di Madre Speranza

Accenno solo, in questo numero, alla celebrazione attesa e gioiosa del 10° anniversario della Beatificazione di Madre Speranza, l’ultimo giorno del mese di maggio, festa della Visitazione di Maria a S. Elisabetta. Vi dedicheremo l’intero numero del mese prossimo, anche perché le celebrazioni si estendono ai giorni 1 e 2 giugno.

Grazie Signore, per averci donato Madre Speranza, riflesso vivo e apostola del tuo Amore Misericordioso!

PRESENZE DI GRUPPI ORGANIZZATI in questo mese

1 maggio: Messina (Parr. S. Gabriele dell’Addolorata); Castellammare; Fratta Todina; Camposanpiero (PD); Todi; Acerra con Don Nello; Pesaro.

2 maggio: Catania (Associazione Vivere Insieme); Gela; UNITALSI Torino.

3 maggio: Diocesi di Cerreto-Telese (Pastorale Familiare), con il Vescovo diocesano Mons. Giuseppe Mazzafaro, che ha presieduto l’Eucaristia delle 17; Venezia.

4 maggio: Corigliano - Rossano Calabro; Perugia; Pisa; Giano dell’umbria; Terni (Parr. San Zenone); Cellole (CE); San Miniato; Cantù.

5 maggio: Anghiari; "Sursum corda" da varie parti d’Italia; Arcevia; UNITALSI Todi.

7 maggio: Viterbo (San Lorenzo).

10 maggio: Terni (ragazzi della cresima); Fabriano (Parr. della Cattedrale); Ischia; UNITALSI Lombardia; Giovani Amore Misericordioso al Roccolo; Laici Amore Misericordioso di Spinaceto.

11 maggio: Catanzaro; Porto S. Elpidio; Prato; Roma (don Arturo con la parrocchia della Natività di Nostro Signore); Roma (don Felix con la parrocchia di Santa Maria; Roma; Roma Garbatella (Parr S. Filippo Neri); S. Nicolò di Celle; Siena (Scintille di Maria); Bastardo (san Felice); Medicina (BO); S. Maria Capua Vetere; S. Sisto; Sora; Pescara; Castellabate (SA); Mercato san Severino (SA); Merlara; MARIA VISION.

12 maggio: Villapotenza; Olmo con don Tonino Sorci; Latina con don Bua;
Todi comunità S. Egidio; San Ginesio;

13 maggio: Vallerano.

14 maggio: Ragusa.

15 maggio: Terni con Don Alessandro; Comunità di Don Guanella – Perugia; Verona.

16 maggio: Lancusi - Bolano (SA); Ritiro del Clero Orvieto-Todi; Pozzuoli (Parr. S. Maria Campegna).

17 maggio: Vicenza e Padova.

18 maggio: Pantalla; Empoli; Marano; Pomezia; Roma; Madonna Alta – PG (parr. S. Raffaele Arcangelo); Nola (gruppo san Biagio- fraternità OFS); Venegono Inferiore (VA); Paggese (Acquasanta Terme); Castel del Piano – PG; Guastalvino (PG); Messina; Terni; Roma.

19 maggio: Fermo / Spoleto; Ospedalicchio (gruppo bambini e famiglie).

21 Maggio: Bisceglie; Reggio Calabria.

23 maggio: Giove; Napoli; Cagliari; Cetona - Chiesa S. Michele arcangelo; San Pietro in Cariano (VR); Formicola. Nel pomeriggio ci ha sorpreso l’arrivo di un gruppo di spagnoli della provincia di Alicante, vicino alla regione di Murcia, dov’è nata Madre Speranza. Qualcuno di loro era stato a Santomera

24 maggio: Terni con Don Alessandro.

25 maggio: Poggio Picenze (Aq); Roma (Basilica S. Lorenzo fuori le Mura); Porto Potenza Picena; Anguillara; Roma; Roma (Parr San Raimondo con Don Giuseppe); Roma (Parr. S. Antonio con Don René); S. Ecc.za Mons. Giovanni Paccosi, Vescovo di San Miniato con le consacrate della sua Diocesi; Fabriano; Como; Portobuffolè (TV); Bolzano (Associaz. Regina Apostolorum); Brescia; Terni.

26 maggio: Perugia (Convegno A.MAR. LUI); Città di Castello (Cellule di evangelizzazione); Magione; Monterotondo (Ritiro con Don Luca); Collevalenza (prime comunioni); Chiasso – Svizzera; Treviso.

27 maggio: Centobuchi (AP).

31 maggio: Treviso; Torino.

Foto di gruppo
Gruppo sursum corda
Giovani Amore Misericordioso Scintille di Maria - Siena> Vescovo di San Miniato con le consacrate della sua Diocesi Gruppo di preghiera p. Pio Castel del Piano
UNITALSI Milano UNITALSI Torino UNITALSI Torino Da Treviso
UNITALSI Torino Collevalenza, Comunioni Gruppo dalla Spagna Bambini elementari Collevalenza in piazza

 

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ultimo aggiornamento 11 giugno, 2024