ricordando ...

 

Suor DANIELA ARCOLIN eam
Beverare San Martino (RO), 19 luglio 1939 - Fratta Todina, 27 agosto 2024

Nata a Beverare S. Martino (Rovigo) il 19 luglio 1939, battezzata con il nome di Vincenzina, nel fiore della sua giovinezza, ha avvertito il fascino di Gesù che passa e chiama, e senza esitazione, il 3 maggio 1958 all’età di 17 anni inizia a Roma la sua esperienza nella nostra Congregazione. Il 3 maggio 1961 veste l’abito di Ancella dell’Amore Misericordioso con il nome di Daniela di Gesù.

L’obbedienza la invia in varie case di Italia: Collevalenza, Fermo, Roma svolgendo il suo servizio in diversi ambiti. Nel 1973 viene trasferita in Germania e vi rimane per 29 anni, dedicandosi come responsabile e guida della comunità e testimoniando la concretezza della misericordia ai malati, agli anziani e alle famiglie che ogni gi orno avvicinava. Nel 2002 l’obbedienza la invia a Vazzola e per 19 anni svolge il suo servizio agli anziani e alla comunità religiosa, lasciando un ricordo nelle molte persone che l’hanno apprezzata e stimata. Donna gioviale e accogliente, sensibile e attenta, sorridente, capace di costruire relazioni con chi avvicinava. Ha sempre mostrato un’attenzione spirituale verso i sacerdoti sull’esempio della nostra Madre Fondatrice, la Beata Madre Speranza.

Per motivi di salute, nel 2021 viene trasferita nella Comunità di Fratta Todina. Ha dimostrato tanta forza nel sopportare la sofferenza senza ribellarsi alla volontà del Signore, vivendo un abbandono fiducioso nelle mani di Dio Padre buono. Si è affidata pazientemente e totalmente alle cure delle consorelle della comunità di appartenenza e nel più profondo di sé stessa ha prevalso la sua consacrazione allo Sposo Gesù.

Dopo una malattia molto sofferta, confortata dai sacramenti, dalla preghiera, dall’affetto della comunità e dei suoi cari si è spenta nella tarda notte del 27 agosto, si è spenta consegnando la sua vita alla Vergine Santa, a lei molto cara.

Ringraziamo e lodiamo il Signore per il dono di questa consorella e raccogliamo il suo esempio di amore e di fedeltà, di sacrificio, di costante laboriosità e di pazienza nel dolore, in modo particolare in questi ultimi impegnativi anni di malattia.

 

Grazie, Suor Daniela, per la tua serena e silenziosa immolazione e per quanto hai donato alla Congregazione, insieme a tua sorella Suor Costantina. Continua a pregare per quanti hai amato, per i sacerdoti, così come eri solita fare. Aspettaci in Cielo!

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ultimo aggiornamento 11 settembre, 2024