La Croce: evento di misericordia e di grazia, diventa espressione dell'infinita misericordia di un Dio:

che è andato a prepararci un posto accanto al Padre Suo

Dal Santuario
di Collevalenza
con l'Amore
Misericordioso
verso il
Grande Giubileo

che rende l'umanità partecipe della sua Resurrezione
che ci lascia la sua Chiesa e, attraverso di essa, il suo Corpo ed il suo Sangue che si incammina sulla via della Passione che ama e prega per i suoi nemici che muore la morte del peccatore che si lasciò schernire dall'arroganza dell'uomo che non rifiuta il dolore, espressione dell'amore che soffre la condanna del peccatore
"Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù" (Fil 2,5).

Il Santuario dell’Amore Misericordioso, in sintonia con il cammino di tutta la Chiesa che si prepara alla celebrazione del grande Giubileo del 2000 invitando tutti i fedeli ad una riflessione su Cristo, ripropone alcuni pensieri della Fondatrice Madre Speranza di Gesù. Sono delle meditazioni sulla vita di Gesù, illustrate con la riproduzione fotografica dei quadri del Prof. Mariano Villalta, sistemati a comporre una croce nella seconda cappella della Basilica in Collevalenza.

che ama ciascuno come se fosse l'unica persona al mondo

L'amore appassionato e misericordioso di Dio apre e conduce tutta la storia umana, nella quale avviene un confronto sempre più misterioso tra questo amore e la ripetuta infedeltà dell'uomo, tanto che possiamo concludere: "Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Rm 5, 20). Ben a ragione la liturgia canta l'instancabile benevolenza di Dio: "Tu non cessi mai di chiamare i tuoi figli a una vita sempre più piena, e nella tua infinita bontà offri a tutti il tuo perdono" (Preghiera Eucaristica della Riconciliazione I).

Il sacrificio del Cristo in croce ci dà la dimensione dell'infinita misericordia del Padre per l'uomo, e della grande miseria umana conseguenza del peccato. Nell'alto della croce Gesù diventa il Re del mondo, in quanto, col suo amore che lo ha condotto al supremo sacrificio di sé, attira ogni uomo a salvezza.

che si china sulle povertà umane e ne ha compassione
Che si fa vicino ai piccoli e grandi eventi della vita dell'uomo, della sua quotidianità
che si fa uomo
che ha voluto Maria "Mediatrice" e "Madre della Misericordia"

[ Home page | Il Santuario]


realizzazione webmaster@collevalenza.it
ultimo aggionamento 28 settembre, 2013